di Gerardo Bonomo
La nuova Reflex Nikon D200 è dotata di un software che le permette di riconoscere le vecchie ottiche sprovviste di contatti CPU. Incuriositi abbiamo fatto una prova pratica, con risultati davvero interessanti.

Ottiche AI e compatibilità
Conclusioni .

 

Ottiche AI e compatibilità
La D200 non è la prima reflex digitale di Nikon ad accettare le ottiche AI: tutte le sue reflex digitali prodotte fino ad oggi sono compatibili con le ottiche AI/AI-S (non con le vecchie ottiche F di qualche decennio fa, la perdoniamo, per questo?), ma alcuni modelli avevano delle limitazioni, per esempio la possibilità di utilizzare l'esposimetro interno della macchina.

Ingrandisci
Ecco come impostare sulla D200 la lunghezza focale
e l'apertura massima di un'otica priva di CPU.

Infatti, a differenza delle altre reflex digitali Nikon, la D70, la D50 e la D100 non consentono l'utilizzo dell'esposimetro con le ottiche AI/AI-S. Inoltre la F6, la D2X e la D200 attivano anche il Color Matrix, indicando da menù l'ottica innestata e l'effettivo diaframma di lavoro.
Nel menù della D200 esiste una specifica pagina all'interno della quale è possibile specificare la lunghezza focale di un obiettivo privo della CPU (i contatti elettrici per lo scambio informazioni obiettivo/fotocamera) e il diaframma massimo. In questo modo viene abilitata la misurazione Color Matrix.

La lunghezza focale viene memorizzata negli Exif di scatto insieme al diaframma di lavoro impiegato durante lo scatto.

 

 

 


Le nuove ottiche Zeiss ZF, a messa a fuoco manuale,
per la reflex Nikon.

 
precedente  

Metodi di pagamento: