© Toni Thorimbert |
Si svolgerà dal 22 giugno al 31 agosto, all'insegna
della memoria della Magna Grecia
e delle radici delle culture del Mediterraneo,
la seconda edizione del festival Corigliano
Calabro Fotografia - organizzata dall'Associazione
Culturale Nicéphore Niépce e promossa
dal Comune della cittadina calabrese.
Partendo dalla constatazione di come gli attuali limiti
geografici dell'Italia corrispondano agli antichi confini
della Magna Grecia, si sviluppa il progetto di una linea
marittima che colleghi Patrasso a Corigliano.
© Nikos Economopoulos |
Un duplice livello di lettura viene offerto dalle opere
di Nicos Economopoulos che terrà
un incontro sul rapporto tra Magnum
e la fotografia in Grecia e presenterà le
sue fotografie in una mostra dal titolo La
mia Grecia, e dalla mostra Viaggio
in Italia di Maurizio Galimberti,
che sarà anche presente con uno stage sul ritratto.
Quest'anno sarà Francesco Radino
l'autore incaricato della produzione di una ricerca fotografica
sul territorio avviata lo scorso anno con Gianni
Berengo Gardin: Radino si occuperà dell'area
del porto di Corigliano e le
immagini saranno presentate al pubblico durante la manifestazione;
l'opera fotografica di Gianni Berengo Gardin sarà
invece presentata nel libro Viaggio
a Corigliano edito da Contrasto con le immagini realizzate
durante i suoi soggiorni a
Corigliano.
© Maurizio Galimberti |
Libri, mostre e incontri: la mostra degli autori coordinata
dal Grin, quella del greco-appulo
Makis Vovlas, sono tappe di un percorso
in divenire incentrato sulla conoscenza e lo scambio delle
diverse visioni.
Un discorso a parte sarà quello proposto da Toni
Thorimbert che presenterà le sue ultime
ricerche fotografiche sul tema della moda e durante il suo
stage realizzerà un
servizio fotografico per Io Donna,
il femminile del Corriere della Sera.
© Makis Vovlas |
© Gianni Berengo Gardin |
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