Nell’esecuzione di fotografie macro ho incontrato la necessità di sfruttare la luce flash. Ho scartato l’utilizzo di flash anulare tanto per i costi quanto per la resa che a mio gusto è troppo “piatta”.
La mia idea era quella, di utilizzare due piccoli flash da posizionare (con delle staffe ad hoc) ai lati dell’obiettivo… e qui nascono i problemi…io e i flash infatti non abbiamo mai avuto troppo feeling…
Premetto l’attrezzatura che attualmente possiedo per questo lavoro: F100, 60 micro, sb80dx, velvia 100f.
Che flash (possibilmente economici..) potrei utilizzare per lo schema che ho ipotizzato? Il ng non dovrebbe servire particolarmente elevato viste le distanze in gioco, però..c’è da tenere conto che lavorerò sempre (ovviamente) con diaframmi molto chiusi.
I settagli saranno da farsi in manuale come mi muovo?
Come li collego?
Esperienze e consigli sono ben accetti!!!!
Grazie ragazzi
La mia idea era quella, di utilizzare due piccoli flash da posizionare (con delle staffe ad hoc) ai lati dell’obiettivo… e qui nascono i problemi…io e i flash infatti non abbiamo mai avuto troppo feeling…
Premetto l’attrezzatura che attualmente possiedo per questo lavoro: F100, 60 micro, sb80dx, velvia 100f.
Che flash (possibilmente economici..) potrei utilizzare per lo schema che ho ipotizzato? Il ng non dovrebbe servire particolarmente elevato viste le distanze in gioco, però..c’è da tenere conto che lavorerò sempre (ovviamente) con diaframmi molto chiusi.
I settagli saranno da farsi in manuale come mi muovo?
Come li collego?
Esperienze e consigli sono ben accetti!!!!
Grazie ragazzi
Caro Marco,
Per la staffa ad hoc io ho trovato l'art 330 della Manfrotto, pag. 11 del catalogo; se non sbaglio dovrebbe costare circa 45 Euro.
Per i flash ci sono in giro a partire anche da 15/20 Euro completamente manuali ma credo adatti per l'uso.
Li puoi collegare alla macchina utilizzando l'acessorio Nikon AS15 (se non ricordo male) e cavetti di prolunga sicro collegati in parallelo fra loro. Oppure esiste un acessorio tipo AS15 ma con più prese per cavetti sincro. Dovrebbe essere della ROWI
Smbro molto proparato ma in realta' lo sono solo teoricamente in quanto ho appena preso la D70 e vorrei anch'io fare della macro equindi ho stressato tutti i negozianti vicini oltre ovviamente alle decine di ore di navigazione.
Ma in realtà non ho ancora fatto uno scatto di macro!!!
BUON LAVORO
Ciao Marco.
Per la staffa ad hoc io ho trovato l'art 330 della Manfrotto, pag. 11 del catalogo; se non sbaglio dovrebbe costare circa 45 Euro.
Per i flash ci sono in giro a partire anche da 15/20 Euro completamente manuali ma credo adatti per l'uso.
Li puoi collegare alla macchina utilizzando l'acessorio Nikon AS15 (se non ricordo male) e cavetti di prolunga sicro collegati in parallelo fra loro. Oppure esiste un acessorio tipo AS15 ma con più prese per cavetti sincro. Dovrebbe essere della ROWI
Smbro molto proparato ma in realta' lo sono solo teoricamente in quanto ho appena preso la D70 e vorrei anch'io fare della macro equindi ho stressato tutti i negozianti vicini oltre ovviamente alle decine di ore di navigazione.
Ma in realtà non ho ancora fatto uno scatto di macro!!!
BUON LAVORO
Ciao Marco.
Premetto che la mia esperienza di macro è uguale a zero, comunque giusto sabato pomeriggio mi trovavo a parlare con un GURU della macrofotografia che ha immortalato centinaia di insetti tra i più piccoli al mondo servendosi di un po' tutte le tecniche, dal soffietto all'obiettivo rovesciato.
Per quanto riguarda l'illuminazione mi diceva di usare un piccolo flash con numero guida circa 16 posto a dieci-quindici centimetri dal soggetto e basta, eventualmente un piccolo pannellino per schiarire le ombre. Tutto dipende, diceva, dall'esperienza e, dopo un po' di pellicola sprecata, si trova la combinazione giusta. Con il digitale questo problema è superato in partenza!!!...
Saluti e buone macro...
Per quanto riguarda l'illuminazione mi diceva di usare un piccolo flash con numero guida circa 16 posto a dieci-quindici centimetri dal soggetto e basta, eventualmente un piccolo pannellino per schiarire le ombre. Tutto dipende, diceva, dall'esperienza e, dopo un po' di pellicola sprecata, si trova la combinazione giusta. Con il digitale questo problema è superato in partenza!!!...
Saluti e buone macro...
Ciao,
io ho imparato da un grande fotografo, ho fatto parecchi scatti e devo dire che funziona!
Il Trucco è:
Flash principale sulla fotocamera in ttl, due flash piccolini (o riduci un po la potenza del flash) montati su una staffa Manfrotto o simili da orientare sul soggetto a una ventina di cm. I due flash li puoi utilizzare in manuale o anche in ttl come vuoi.
Esposizione: in manuale 1/125 a f16 o a f32 (puoi fare due scatti), messa a fuoco in manuale impostando sull'obiettivo macro il rapporto di riproduzione che preferisci (es 1:1).
Ti avvicini al soggetto es un piccolo insetto, quando vedi che è +o- a fuoco scatti.
Chiudendo molto il diaframma ottieni abbastanza profondità di campo, con un tempo di 1/125 puoi fare a meno del cavalletto e soprattutto arrivi a scattare prima che l'insetto scappi via.
Il flash principale serve a illuminare correttamente lo sfondo e interrompe il lampo in ttl quando la scena è esposta correttamente.
Sulla fotocamera troverai sempre delle indicazioni di sotto/sovra espos. , fregatene e scatta.
Io uso questo sistema con le mie F5 e F100 con il 105 un flash SB28 e due SB23.
Funziona.
Fammi sapere ciao
Marco
io ho imparato da un grande fotografo, ho fatto parecchi scatti e devo dire che funziona!
Il Trucco è:
Flash principale sulla fotocamera in ttl, due flash piccolini (o riduci un po la potenza del flash) montati su una staffa Manfrotto o simili da orientare sul soggetto a una ventina di cm. I due flash li puoi utilizzare in manuale o anche in ttl come vuoi.
Esposizione: in manuale 1/125 a f16 o a f32 (puoi fare due scatti), messa a fuoco in manuale impostando sull'obiettivo macro il rapporto di riproduzione che preferisci (es 1:1).
Ti avvicini al soggetto es un piccolo insetto, quando vedi che è +o- a fuoco scatti.
Chiudendo molto il diaframma ottieni abbastanza profondità di campo, con un tempo di 1/125 puoi fare a meno del cavalletto e soprattutto arrivi a scattare prima che l'insetto scappi via.
Il flash principale serve a illuminare correttamente lo sfondo e interrompe il lampo in ttl quando la scena è esposta correttamente.
Sulla fotocamera troverai sempre delle indicazioni di sotto/sovra espos. , fregatene e scatta.
Io uso questo sistema con le mie F5 e F100 con il 105 un flash SB28 e due SB23.
Funziona.
Fammi sapere ciao
Marco
Molte grazie per i consigli, ora inizio ad attrezzarmi e a fare prove su prove su prove su.....
Ah da queste prove sicuramente nasceranno molti dubbi, quindi preparatevi a subire ancora n+1 domande...
Penso che l'argomento possa interessare a molti, quindi se mentre provo, provo e riprovo, postate pure!!!
Ciao
Ah da queste prove sicuramente nasceranno molti dubbi, quindi preparatevi a subire ancora n+1 domande...
Penso che l'argomento possa interessare a molti, quindi se mentre provo, provo e riprovo, postate pure!!!
Ciao
Quoto Marco, utilizzo lo stesso metodo.... anche se... ho una staffa fatta da me due flash presi al mercatino dell'usato, cavetti sincro collegati con un adattatore alla slitta..... ottimi risultati e speso pochissimo! 
l'obiettivo è lo stesso di marco, nikkor 105 macro, fantastico per questo genere di macro!
buone macro!
l'obiettivo è lo stesso di marco, nikkor 105 macro, fantastico per questo genere di macro!
buone macro!
Esiste una formuletta per sapere a che distanza va posto il flash usato in manuale per la macro
N.GX100
------------
D X (R+1)
in cui N.G. è il numero guida
D è il diaframma
R è il rapporto di riproduzione
il numero che esce è la distanza in centimetri cui porre il flash dal soggetto.
Fatti e segnati un po' di calcoli con i vari diaframmi e rapporti si saprà poi come comportarsi.
N.GX100
------------
D X (R+1)
in cui N.G. è il numero guida
D è il diaframma
R è il rapporto di riproduzione
il numero che esce è la distanza in centimetri cui porre il flash dal soggetto.
Fatti e segnati un po' di calcoli con i vari diaframmi e rapporti si saprà poi come comportarsi.
Dunque, facciamo il punto della situazione e vediamo a che conclusioni sono giunto con le mie elocubrazioni...
Configurazione: f100 + 60 micro + velvia 100f + sb80dx (montato sulla slitta,testa a -7° e con diffusore) + 2 metz 20 B5 ai lati dell'obiettivo con staffe autocostruite e pilotati da flash ball.
I perchè ed i dubbi di questa scelta:
i perchè:
l'idea dei tre flash scaturisce dalla considerazione che con l'sb80 riuscirei a rischiarare un po'lo sfondo e, seppur in minima misura, anche il soggetto; inoltre mi permetterebbe di pilotare i due laterali con dei piccoli servoflash. questo mi consentirebbe di evitare cavi e cavetti con relativi impigliamenti e disguidi vari che capitano sempre nei gineprai...
Tra l'altro i servoflash li adopererei anche per altre situazioni, i corti cavetti no....
i dubbi:
le cellule servoflash funzioneranno correttamente anche in piena luce in montagna o potrebbero causarmi problemi?
Prendo i metz 20 b5 che sono completamente manuali e calcolo di volta in volta le distanze con la formuletta Oppure i metz 20 BC-6 che hano anche la cellula automatica (e che dovrebbe dosare la luce emessa..)
Risolti questi dubbi procederò alle spese, alle autocostruzioni, e alla sperimentazione..
(qualche consiglio su cosa comprare per le cellule servoflash?)
Grazie
Configurazione: f100 + 60 micro + velvia 100f + sb80dx (montato sulla slitta,testa a -7° e con diffusore) + 2 metz 20 B5 ai lati dell'obiettivo con staffe autocostruite e pilotati da flash ball.
I perchè ed i dubbi di questa scelta:
i perchè:
l'idea dei tre flash scaturisce dalla considerazione che con l'sb80 riuscirei a rischiarare un po'lo sfondo e, seppur in minima misura, anche il soggetto; inoltre mi permetterebbe di pilotare i due laterali con dei piccoli servoflash. questo mi consentirebbe di evitare cavi e cavetti con relativi impigliamenti e disguidi vari che capitano sempre nei gineprai...
Tra l'altro i servoflash li adopererei anche per altre situazioni, i corti cavetti no....
i dubbi:
le cellule servoflash funzioneranno correttamente anche in piena luce in montagna o potrebbero causarmi problemi?
Prendo i metz 20 b5 che sono completamente manuali e calcolo di volta in volta le distanze con la formuletta Oppure i metz 20 BC-6 che hano anche la cellula automatica (e che dovrebbe dosare la luce emessa..)
Risolti questi dubbi procederò alle spese, alle autocostruzioni, e alla sperimentazione..
(qualche consiglio su cosa comprare per le cellule servoflash?)
Grazie
Non ho ancora capito cosa devi fotografare.....perche se sono insetti o cqe soggetti sfuggenti è una cosa, se invece parli di soggetti fermi io sarei per altre soluzioni.....personalemte creso che il 60mm sia poco adatto alla caccia di insetti e farfalle (io usavo il 70 normale con tubi di prlunga ma di farfalle ne ho fotografate ben poche se no le beccavo alla mattina presto)
1) usando un macro corto come il 60mm anche se metti il flash a -7 stai attento a non crearti ombre se sei soltio motare il paraluce sull'obbiettivo (io ho il 105 e quindi questo problema non lo ho e non ho quindi esperienze personali)
2) il Flasch montato sulla slitta puo essere un arma a doppio talglio se lo usi in TTl.......perche se illumina correttamente lo sfondo e il soggetto è piccolo e piu vicino al flasch verra bruciato.......dipende dalla macchina e dalle varie situazioni.......io lo uso spesso in TTL ma sul soggetto principale e non per illuminare lo sfondo
- per mè due Flasch bastano e avanzano anche perche cqe il soggetto è piccolo e quindi verra cque investito da una quantita di luce + che sufficiente e poi 3 flasch sono piu difficili da gestire correttamente.....
Con 3 la possibilita di avere + ombre sovrapposte o molteplici punti luce rigflessi negli occhi è molto piu facile.
Io per iniziare farei così:
un Flash lo motni su staffa a 45° e servirà a schiarire il soggetto......un po di prove e saprai come tararlo correttamente con i diaframmi che ti interessano (parlavi di f11 o f16)
Con diaframma 11 o 16 il tempo di scatto va impostato sul tempo piu breve consentito dalla tua macchina....se il sincroflasch della macchina è 1/250 metti quello. Questo perche in ogni caso la luce naturale sara ininfluente e allora perche limitarsi a 1/125?
Il flasch princiaple che potrai usare si in TTL ma che servira a illuminare il soggetto principale lo potrai tenere con la mano libera che non tiene la macchina fotografica............non parlatemi di mosso perche con 1/250 F16 cio che comanda non è il tempo di scatto della macchina ma la durata del lampo che di solito è di circa 1/1000, ma in macrofotografica diventa anche + veloce per il fatto che il flasch viene regolato manualmente o automaticamente su rapporti ti potenza molto inferiori al lampo pieno....quindi in realta è come se tu scattassi con 1/2000, quindi mosso impossibile.
Il fatto di avere il falsch principale in mano è un vantaggio non indiffirente, primo perche puoi aggirare velocemente ostacoli fissi, rami, erbe ecc metre con il flasch montato su staffa sei piu legato. Secondo perche potresti usarlo per un controluce
o per mille altri tipi di luce....mentre con le staffe sei sempre piu legato alla loro estenzione e direzionalita...... e poi alla lunga usare sempre la stessa luce potrebbe essere parecchio monotono
Le servocellule non ti dovrebbero dare nessun problema perche sono talmenti vicine che il fascio sara particolarmente potente da essere percepito anche con luce diurna intensa (in ogni caso se usi una staffa fatta su misura due cavi li attacchi senza problemi.
Ciao
GErry
P.S. Questa foto di Farfalla la ho fatta senza flasch......io trovo che il flasch sia innaturale e poco credibile ma ammetto che in alcuni casi non si puo farne a meno........se necessario, lo uso per schiarire le ombre ma quasi mai come luce principale.
1) usando un macro corto come il 60mm anche se metti il flash a -7 stai attento a non crearti ombre se sei soltio motare il paraluce sull'obbiettivo (io ho il 105 e quindi questo problema non lo ho e non ho quindi esperienze personali)
2) il Flasch montato sulla slitta puo essere un arma a doppio talglio se lo usi in TTl.......perche se illumina correttamente lo sfondo e il soggetto è piccolo e piu vicino al flasch verra bruciato.......dipende dalla macchina e dalle varie situazioni.......io lo uso spesso in TTL ma sul soggetto principale e non per illuminare lo sfondo
- per mè due Flasch bastano e avanzano anche perche cqe il soggetto è piccolo e quindi verra cque investito da una quantita di luce + che sufficiente e poi 3 flasch sono piu difficili da gestire correttamente.....
Con 3 la possibilita di avere + ombre sovrapposte o molteplici punti luce rigflessi negli occhi è molto piu facile.
Io per iniziare farei così:
un Flash lo motni su staffa a 45° e servirà a schiarire il soggetto......un po di prove e saprai come tararlo correttamente con i diaframmi che ti interessano (parlavi di f11 o f16)
Con diaframma 11 o 16 il tempo di scatto va impostato sul tempo piu breve consentito dalla tua macchina....se il sincroflasch della macchina è 1/250 metti quello. Questo perche in ogni caso la luce naturale sara ininfluente e allora perche limitarsi a 1/125?
Il flasch princiaple che potrai usare si in TTL ma che servira a illuminare il soggetto principale lo potrai tenere con la mano libera che non tiene la macchina fotografica............non parlatemi di mosso perche con 1/250 F16 cio che comanda non è il tempo di scatto della macchina ma la durata del lampo che di solito è di circa 1/1000, ma in macrofotografica diventa anche + veloce per il fatto che il flasch viene regolato manualmente o automaticamente su rapporti ti potenza molto inferiori al lampo pieno....quindi in realta è come se tu scattassi con 1/2000, quindi mosso impossibile.
Il fatto di avere il falsch principale in mano è un vantaggio non indiffirente, primo perche puoi aggirare velocemente ostacoli fissi, rami, erbe ecc metre con il flasch montato su staffa sei piu legato. Secondo perche potresti usarlo per un controluce
o per mille altri tipi di luce....mentre con le staffe sei sempre piu legato alla loro estenzione e direzionalita...... e poi alla lunga usare sempre la stessa luce potrebbe essere parecchio monotonoLe servocellule non ti dovrebbero dare nessun problema perche sono talmenti vicine che il fascio sara particolarmente potente da essere percepito anche con luce diurna intensa (in ogni caso se usi una staffa fatta su misura due cavi li attacchi senza problemi.
Ciao
GErry
P.S. Questa foto di Farfalla la ho fatta senza flasch......io trovo che il flasch sia innaturale e poco credibile ma ammetto che in alcuni casi non si puo farne a meno........se necessario, lo uso per schiarire le ombre ma quasi mai come luce principale.
Per Gefry. Innanzitutto grazie per l'ottima risposta.
Le foto che devo fare sono per il 98% di carattere floreale, quasi sempre al rapporto 1:1, su costoni dove il vento praticamente sempre ci offre la sua compagnia..
Per ottenere quello che cerco necessito di diaframmare a 16 ma molto più spesso a 32. Il flash su slitta con il 60 non crea ombre ma illumina proprio pochino..... l'idea infatti era questa, praticamente non illuminando il soggetto lo uso per schiarire lo sfondo (che a questi diaframmi e con tempi veloci, supportati dai flash, resta tristemente nero).
mmm come dicevo prima dovrò proprio sperimentare un sacco!!!!!
Le foto che devo fare sono per il 98% di carattere floreale, quasi sempre al rapporto 1:1, su costoni dove il vento praticamente sempre ci offre la sua compagnia..
Per ottenere quello che cerco necessito di diaframmare a 16 ma molto più spesso a 32. Il flash su slitta con il 60 non crea ombre ma illumina proprio pochino..... l'idea infatti era questa, praticamente non illuminando il soggetto lo uso per schiarire lo sfondo (che a questi diaframmi e con tempi veloci, supportati dai flash, resta tristemente nero).
mmm come dicevo prima dovrò proprio sperimentare un sacco!!!!!
Guarda io aito in montagna ....Predazzo Trentino.....Parcod i paneveggio e Pale di S. Martino Dolomiti ti dicono nulla? 
Ti do un paio di consigli se permetti......
A meno che tu non debba fotografare parti di fiori per un libro dove vengono spiegati i vari particolare per riconoscere le varie specie...........non vedo propio perche ti ostini a voler usare il flasch
Fotografo spesso e volentieri fiori come avrai visto sul mio sito ma non uso mai il flasch.........anche se alle volte uso diaframmi f16 non ho paura di impostare dempi di 1/8 o meno all'occorrenza
1) il vento non ce sempre e anche quando ce spesso tra una raffica e l'altra riesci a scattare. In oltre nelle giornate di moto vento al limite sto i zone boschive a fotografare o fotografo paesaggi......
2) io porto con mè due pannelli bianchi di dimenzioni generose che uso sia per riflettere la luce che per proteggere i soggetti dal vento.........(uso solo Velvia 50...sto provando ora la 100 ma non mi ha ancora convinto)
3) la luce riflessa dai pannelli bianchi è sempre piu dolce di quella di un flasch e il suo bilanciamento è visibile ad occhio nudo........
4) cio che fa la differenza è un buon cavalletto che si apra completamente in orizzontale..........vedi gli ultimi manfrotto 055 che poi hanno adottato il sistema di apertura gambe della Gitzo, quindi cavetto e con la mano libera, usando il pannello, proteggi il fiore dal vento.....io molte volte metto anche lo zaino di traverso se il pannello non basta......
Ripeto se non devi fare foto scentifiche lascia perdere i flasch e affidati a pannelli riflettenti (io ne ho anche uno di quelli tondi che si ripiegano e diventano molto piccoli e va benone )
E se le tue foto non sono scentifiche ti consiglio di valutare meglio il discorso diaframma............se usi un diaframma cosi chiuso avrai si il fiore a fuoco ma anche tutto cio che può dare disturbo......molte volte diaframmi intermedi tipo f5.6 fanno risaltare molto di piu il tuo soggetto .......... inoltre se tieni il piano focale parallelo al soggetto che fotografi puoi usare diaframmi piu aperti e avrai comunque il fiore a fuoco
O ancora se devi far vedere il pistillo di un fiore, usando diaframma f4 e usando la messa a fuoco selettiva farai cadere lo sguardo di chi guara sul tuo soggetto senza usare ingrandimenti estremi e magar ti ece pure una bella foto (le foto scentifiche non sono quasi mai belle)
Ciao
Gerry
P.S. sull'argomento uno dei libri che ho trovato piu interessante è stato "Guida completa alla Macrofotografia" della collana "la bibblioteca del fotografo" e precisamente il volume 19 editrice Reflex, scritto da John Shaw.
Ti do un paio di consigli se permetti......
A meno che tu non debba fotografare parti di fiori per un libro dove vengono spiegati i vari particolare per riconoscere le varie specie...........non vedo propio perche ti ostini a voler usare il flasch
Fotografo spesso e volentieri fiori come avrai visto sul mio sito ma non uso mai il flasch.........anche se alle volte uso diaframmi f16 non ho paura di impostare dempi di 1/8 o meno all'occorrenza
1) il vento non ce sempre e anche quando ce spesso tra una raffica e l'altra riesci a scattare. In oltre nelle giornate di moto vento al limite sto i zone boschive a fotografare o fotografo paesaggi......
2) io porto con mè due pannelli bianchi di dimenzioni generose che uso sia per riflettere la luce che per proteggere i soggetti dal vento.........(uso solo Velvia 50...sto provando ora la 100 ma non mi ha ancora convinto)
3) la luce riflessa dai pannelli bianchi è sempre piu dolce di quella di un flasch e il suo bilanciamento è visibile ad occhio nudo........
4) cio che fa la differenza è un buon cavalletto che si apra completamente in orizzontale..........vedi gli ultimi manfrotto 055 che poi hanno adottato il sistema di apertura gambe della Gitzo, quindi cavetto e con la mano libera, usando il pannello, proteggi il fiore dal vento.....io molte volte metto anche lo zaino di traverso se il pannello non basta......
Ripeto se non devi fare foto scentifiche lascia perdere i flasch e affidati a pannelli riflettenti (io ne ho anche uno di quelli tondi che si ripiegano e diventano molto piccoli e va benone
)E se le tue foto non sono scentifiche ti consiglio di valutare meglio il discorso diaframma............se usi un diaframma cosi chiuso avrai si il fiore a fuoco ma anche tutto cio che può dare disturbo......molte volte diaframmi intermedi tipo f5.6 fanno risaltare molto di piu il tuo soggetto .......... inoltre se tieni il piano focale parallelo al soggetto che fotografi puoi usare diaframmi piu aperti e avrai comunque il fiore a fuoco
O ancora se devi far vedere il pistillo di un fiore, usando diaframma f4 e usando la messa a fuoco selettiva farai cadere lo sguardo di chi guara sul tuo soggetto senza usare ingrandimenti estremi e magar ti ece pure una bella foto (le foto scentifiche non sono quasi mai belle)
Ciao
Gerry
P.S. sull'argomento uno dei libri che ho trovato piu interessante è stato "Guida completa alla Macrofotografia" della collana "la bibblioteca del fotografo" e precisamente il volume 19 editrice Reflex, scritto da John Shaw.
| QUOTE |
| Guarda io abito in montagna ....Predazzo Trentino.....Parcod i paneveggio e Pale di S. Martino Dolomiti ti dicono nulla? |
..Molto..io sono di Feltre: Parco delle dolomiti, Pale di san martino, paneveggio....
ogni secondo libero lo passo in montagna...chissà magari ci siamo anche incontrati...Sto portando avanti anche un lavoro di tipo scientifico una fondazione che fa riferimento al parco, e da qui nascevano i ragionamenti.
I tuoi consigli mi saranno molto utili!!! Grazie !!!
Sono andato a vedere il tuo sito: ti faccio i miei complimenti per le bellissime immagini !!!
| QUOTE (Fedro73 @ Apr 3 2004, 07:43 AM) | ||
..Molto..io sono di Feltre: Parco delle dolomiti, Pale di san martino, paneveggio.... ogni secondo libero lo passo in montagna...chissà magari ci siamo anche incontrati...Sto portando avanti anche un lavoro di tipo scientifico una fondazione che fa riferimento al parco, e da qui nascevano i ragionamenti. I tuoi consigli mi saranno molto utili!!! Grazie !!! |
Azzz!!!
il secondo vicino di casa che incontro su un forum oggi L'altro è Pamauro in questo post magari ti puo interessare la discussione
Ahhh!!! Grazie dei complimenti
Ciao
Gerry
Io trovo un po' scomodi i vari pannelli da portarsi dietro, soprattutto in montagna,
i miei consigli sull'uso dei flash sono dettati dalla mia esperienza, che, per me, trovo gratificante dal punto di vista dei risultati.
Nel mio messaggio precedente mi ero dimenticato di aggiungere che i due flash laterali sono comandati da fotocellule, che anche di giorno funzionano benissimo.
Nulla toglie che si può fotografare con uno, due, tre o anche quattro flash come luce d'accento per il controluce, oppure senza, dipende dalla luce presente, dalle situazioni, dal peso che Ti vuoi portare dietro o dall'attrezzatura che possiedi.
Ho dato un'occhiata alle Tue foto, sono splendide, si vede la mano del fotografo, quindi non aver paura. L'importante è scattare...
Oltre all'ottimo libro di J. Shaw che rimane il mio mito, molto utile e interessante l'articolo di M. Vacchiano su Nadir "il sole portatile" a me ha insegnato moltissimo.
ciao e buona luce Marco
i miei consigli sull'uso dei flash sono dettati dalla mia esperienza, che, per me, trovo gratificante dal punto di vista dei risultati.
Nel mio messaggio precedente mi ero dimenticato di aggiungere che i due flash laterali sono comandati da fotocellule, che anche di giorno funzionano benissimo.
Nulla toglie che si può fotografare con uno, due, tre o anche quattro flash come luce d'accento per il controluce, oppure senza, dipende dalla luce presente, dalle situazioni, dal peso che Ti vuoi portare dietro o dall'attrezzatura che possiedi.
Ho dato un'occhiata alle Tue foto, sono splendide, si vede la mano del fotografo, quindi non aver paura. L'importante è scattare...
Oltre all'ottimo libro di J. Shaw che rimane il mio mito, molto utile e interessante l'articolo di M. Vacchiano su Nadir "il sole portatile" a me ha insegnato moltissimo.
ciao e buona luce Marco
Caro marco come dicevamo prima......alla fine l'importante è essere personalmente soddisfati di cio che si fa.......
Tu trovi scomodi 2 o 3 pannelli riflettenti e io invece 2 o 3 Flasch
Io preferisco scattare in luce naturale e tu invece con la luce del flasch (parlando sempre del campo macro) ......... secondo me ce del buono in entrambi ma io preferisco la luce solare.......
Magari un giorno ci troviamo per un caffè e facciamo un raffronto degli scatti, come li abbiamo fatti e come invece li avrebbe fatti l'altro
Ciao
Gerry
P.S. il fatto che non li usi pero non significa che non so farlo se guardi questi scatti sono stati fatti con 4 flasch nikon SB25 dotati di sevocellule starati nella potenza per ridurre il tempo del lampo a 1/5000 riuscendo cosi a bloccare anche le piume della civetta
Tu trovi scomodi 2 o 3 pannelli riflettenti e io invece 2 o 3 Flasch
Io preferisco scattare in luce naturale e tu invece con la luce del flasch (parlando sempre del campo macro) ......... secondo me ce del buono in entrambi ma io preferisco la luce solare.......
Magari un giorno ci troviamo per un caffè e facciamo un raffronto degli scatti, come li abbiamo fatti e come invece li avrebbe fatti l'altro
Ciao
Gerry
P.S. il fatto che non li usi pero non significa che non so farlo
se guardi questi scatti sono stati fatti con 4 flasch nikon SB25 dotati di sevocellule starati nella potenza per ridurre il tempo del lampo a 1/5000 riuscendo cosi a bloccare anche le piume della civetta
Da un cassetto oggi mi è saltato fuori un vecchio flash Philips 16s..metto le pile..funziona...dovrebbe andar bene per i miei esperimenti, ma...prima, visto la mia "spropositata" esperienza con i flash.... .....vi chiedo non ci sono mica problemi a collegarlo con il suo cavetto alla presa syncro flash della mia amatissima f100..... non vorrei mai provocarle dolore....
Grazie.
.....vi chiedo non ci sono mica problemi a collegarlo con il suo cavetto alla presa syncro flash della mia amatissima f100..... non vorrei mai provocarle dolore....Grazie.
| QUOTE (Fedro73 @ Apr 4 2004, 07:52 PM) |
| Da un cassetto oggi mi è saltato fuori un vecchio flash Philips 16s..metto le pile..funziona...dovrebbe andar bene per i miei esperimenti, ma...prima, visto la mia "spropositata" esperienza con i flash.... .....vi chiedo non ci sono mica problemi a collegarlo con il suo cavetto alla presa syncro flash della mia amatissima f100..... non vorrei mai provocarle dolore.... Grazie. |
...Mi sono informato per benino e ..mi rispondo da solo....Nessun problema, va benone!
