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Macro-fotograifa E Ottiche Inverse
dubbi sull'utilizzo di questa tecnica
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MarcoPagin
Messaggio: #1
Ciao a tutti.

Come preannuncio nel titolo vorrei chiedere qualche consiglio ai più esperti di me (e siete in tanti.. tongue.gif ) sull'applicazione della tecnica di inversione dell'obiettivo per realizzare delle foto macro.

Mi spiego meglio: ho acquistato per pochissimi euro un anello accoppiatore maschio/maschio per poter anteporre al mio sigma 70-300 macro il 50ino 1.8 della nikon, rovesciato. Sono in una fase di assoluta sperimentazione di questa tecnica per realizzare rapporti di ingrandimento fino a 2:1.
Va premesso che sono pienamente consapevole che questa soluzione non è paragonabile ad un'ottica dedicata macro come dio/hallah/budda comanda....però concedetemi che la spesa per l'anello è davvero irrisoria (5€) e credo ne valga la pena almeno per un tentativo.
I primi risultati non sono stati esaltanti. Ho riscontrato infatti un enorme vignettatura a barilotto che praticamente oscurava il 50% dell'immagine; poi ho scoperto che il fenomeno si attenuava fortemente se aprivo completamente il diaframma del 50mm a 1,8 (ricordo rovesciato).
Il probelma diminuisce ma non scompare; infatti per ottenere risultati accettabili sono costreto ad usare valori di diaframma molto bassi (cosa che non si sposa bene con la macro-fotografia) anche sul sigma...altrimenti.....barilotto esagerato.

Purtroppo va anche sottolineato che il sigma 70-300 + 50 mm rovesciato mi porta a focheggiare a soli 3-4 cm dal soggetto....piuttosto scomodo....comunque non demordo.

Ho cercato di allegare un esempio ma non ci sono riuscito.

Concludendo.... in attesa del nuovo sigma 105 dg cerco di conoscere questo metodo di fotografare il mondo del "piccolo" e chiedo a quanti di voi conoscano già l'uso di questa soluzione qualche suggerimento per ottenere risultati migliori.

biggrin.gif Grazie
Giuseppe78
Messaggio: #2
Usa la funzione cerca sul forum....
di materiale ne troverai a iosa su questo argomento. Pollice.gif Pollice.gif

Saluti e Buone Foto


carlmor
Messaggio: #3
in attesa che ripristino alcuni post recenti del forum sull'argomento
ti dò un paio di indicazioni:
è possibile fare ottime foto macro con l'obiettivo invertito ma collegando l'obiettivo direttamente al corpo macchina con un apposito anello invertitore e non collegandolo ad un altro obiettivo.
Ti consiglio in questo caso di utilizzare il 50 invertito e non il tele, ricordati che in questo modo perdi l'automatismo dei diaframmi e quindi per trovare la giusta esposizione dovrai fare un po' di prove.
Carlo
Al_fa
Messaggio: #4
Mi dispiace non saperti aiutare troppo poichè pur avendo letto che sembrerebbe possibile non ho mai provato a collegare il 50ino al fondo di uno zoom. Il cropping sarà inevitabile ma con un cavalletto potresti chiudere il diaframma e guadagnare profondità di campo credo (ma non ne sono sicuro).

Io ho sempre lavorato con il 50 invertito montato direttamente con l'anello invertente sulla macchina, se controlli sul link in firma, la sezione macro è fatta quasi tutta così (gli insetti in particolar modo...).
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
La tecnica usata dal Dottor Marco Pagin è molto sofisticata... sconosciuta ai più... implica però alcuni aspetti negativi...

Sono pochi gli obiettivi che per schema ottico ma soprattutto per luminosità effettiva possono essere montati rovesciati su altre ottiche per riprese macro con R:R molto spinti...

Nell'esempio riportato dall'autore del post i R:R teorico varia da 1,2:1 nel caso dello zoom usato alla focale di 70 millimetri fino al R:R di 6:1 nel caso dello zoom usato alla focale di 300 millimetri... il R:R si ottiene dividendo la focale dell'obiettivo montato in posizione normale per la focale dell'obiettivo montato invertito...

Il 50 f/1,8 mal si presta per via dello schema ottico che in funzione della luminosità relativa posseduta di fatto porta a far comparire la vignettatura che è vignettatura e basta il barilotto e il cuscinetto si riferiscono alle distorsioni introdotte dagli obiettivi... quindi non esiste la vignettatura a barilotto...

Ovviamente in presenza di vignettatura causata dall'ottica invertita chiudendo il diaframma sulla focale montata in modo normale questa sarà più visibile ma aumenterà al tempo stesso la PDF sull'immagine risultante...

Gli obiettivi che danno minori problemi se montati invertiti sono il 35 f/2,0 e il 50 f/1,4... specialmente se usati con altre ottiche fisse con diametro filtri da 52 mm a esempio l'AFD 85 f/1,8 oppure qualche obiettivo AIS tipo il 105 f/2,5 o 135 f/2,8... i 70-300 economici hanno di solito come attacco filtri 58 mm diventa un po' un'acrobazia montarci sopra un obiettivo con attacco filtri 52 e in effetti il risultato più probabile è di ottenere una vignettatura vistosa... in sostanza certi accoppiamenti non s'hanno da fare... wink.gif
MarcoPagin
Messaggio: #6
Grazie Lambretta smile.gif

70-300 + 50 mm è un matrimonio che non sa da fare.....capito.
Spero che il sigma 105 macro (sempre diametro 58) con il 50 invertito dia risultati migliori.

P.s.

Hai pienamente ragione anche sulla "vignettatura a barilotto" da me infelicemente definita. In realtà volevo parlare di vignettatura che assomigliava più ad una distorsione a barilotto; ma ho tristemente partorito quella quella definizione. ph34r.gif Accetto anche la canzonatura del dottor... biggrin.gif , in realtà le mie intenzione erano umili; se c'è qualcuno che può salire in cattedra in qusto forum non sono certo io.

tongue.gif Grazie ancora dei consigli.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
QUOTE (MarcoPagin @ Oct 29 2004, 02:37 PM)
Grazie Lambretta  smile.gif

70-300 + 50 mm è un matrimonio che non sa da fare.....capito.
Spero che il sigma 105 macro (sempre diametro 58) con il 50 invertito dia risultati migliori.

P.s.

Hai pienamente ragione anche sulla "vignettatura a barilotto" da me infelicemente definita. In realtà volevo parlare di vignettatura che assomigliava più ad una distorsione a barilotto; ma ho tristemente partorito quella quella definizione. ph34r.gif  Accetto anche la canzonatura del dottor... biggrin.gif , in realtà le mie intenzione erano umili; se c'è qualcuno che può salire in cattedra in qusto forum non sono certo io.

tongue.gif Grazie ancora dei consigli.

Mi dispiace ma con il 105 sigma se ci monti il 50 f/1,8 avrai sempre una vignettatura vistosa...

Se vuoi andare oltre il R:R 1:1 del sigma ti consiglio di montare tra l'obiettivo e la fotocamera o un duplicatore di focale di buona qualità arriveresti così al R:R di 2:1 mantendo però una certa distanza dal soggetto oppure sempre per raggiungere il R:R di 2:1 devi montare una serie di tubi di prolunga per un tiraggio complessivo pari alla lunghezza focale dell'obiettivo ovvero 105 mm nel caso del Sigma... oppure 100 mm se ci monti sopra il 50 mm... in questo caso probabilmente ti troverai a 4... 5 mm dal soggetto con tutte le implicazioni del caso... vedi tu... wink.gif
Carlo79
Messaggio: #8
ma in poche parole ( e scusate se mi intrometto smile.gif ) non esiste un' ottica che ti soddisfa in pieno per le tue esigenze di macro senza spendere un occhio della fronte e senza ulteriori sbattimenti ( leggi tubi di prolunga e via dicendo )???? io sono molto combattuto, mi attira molto il macro sto per comprare la d70 e mi piacerebbe ( magari anche rinunciando all'ottica del kit il 18-70 ) avere una bella ottica dedicata alla macro!!! pensavo pure io al 105 sigma che magari ti puoi permettere senza svenarti troppo economicamente, ma poi mi chiedo:" ne vale la pena???? c'è di meglio spendendo qualcosa ( ma nn troppo ) in più ???? !!!

chiedo delucidazioni!!! smile.gif smile.gif smile.gif
Al_fa
Messaggio: #9
Carlo, ti consiglierei il 60 Micro e l'anello estensore PK-13 che ti porta fino a 2:1. In questo modo se avrai voglia poi ti prendi il soffietto e vai fino a 4:1, altrimenti hai cmq un bel 60 luminoso, molto incisivo e dalle qualità sempre decantate, utilizzabile in parecchie situazioni diverse.

Questa è la spesa minima rimanendo in Nikkor e ottenendo ingrandimenti elevati. Io il 105 Sigma o Nikkor, non lo consiglierei (tra l'altro il Nikkor è parecchio più pesante perchè piuttosto datato ormai seppur con un livello ottico superiore) per quanto siano ottiche dalle indiscusse qualità.
MarcoPagin
Messaggio: #10
A mio avviso per fare una buona macro la cosa migliore è sempre un'ottica dedicata a questo impiego......il sigma 105 macro dg credo sia un buon obbiettivo per questo scopo (l'ho ordinato e quando arriverà saprò con esattezza di cosa sto parlando smile.gif ), ma pare che anche il nikkor 60mm macro sia eccezzionale, senza spendere una fortuna.
Personalmente ho scelto il 105 sigma perchè ho da poco acquistato il 50 mm 1.8 e quindi un'ottica fissa con quella focale (50/60 mm) già ce l'ho... per questo ho preferito ampliare il ventagio con il 105....se non avessi il 50mm forse avrei scelto il 60 micro nikkor.

Tutto il resto, e lascio a lambretta o chi per esso l'ultima parola, sono sistemi per aumentare ancora di più il rapporto di ingrandimento..... sistemi con i quali si scende inevitabilemente a compromessi con la qualità dell'immagine. Ho riscontrato giusto ieri quante complicazioni comporta l'inversione dell'obbiettivo. Fosse così facile..... biggrin.gif ...tutti macro fotografi tongue.gif !
Carlo79
Messaggio: #11
QUOTE (Al_fa @ Oct 29 2004, 03:28 PM)
Carlo, ti consiglierei il 60 Micro e l'anello estensore PK-13 che ti porta fino a 2:1. In questo modo se avrai voglia poi ti prendi il soffietto e vai fino a 4:1, altrimenti hai cmq un bel 60 luminoso, molto incisivo e dalle qualità sempre decantate, utilizzabile in parecchie situazioni diverse.

Questa è la spesa minima rimanendo in Nikkor e ottenendo ingrandimenti elevati. Io il 105 Sigma o Nikkor, non lo consiglierei (tra l'altro il Nikkor è parecchio più pesante perchè piuttosto datato ormai seppur con un livello ottico superiore) per quanto siano ottiche dalle indiscusse qualità.

grazie al fa, ti leggo sempre con piacere!!!! smile.gif e ti confesso che seguo molto la discussione riguardante il 50ino invertito ma il fatto di perdere gli automatismi mi blocca un pò!!! prendendo in considerazione il 60mm potrò cmq farne un uso pari al 50ino quanto a resa cromatica e situazioni adeguate ???? o cmq il 50ino per qualche aspetto rimane superiore???? è veloce in messa a fuoco il 60????? più del 105????

ultima cosa, ma l'anello estensore non esite anche per il 50ino???? se si, avrei più o meno le stesse performance del 60 con pk-13??? sti anelli estensori costano cifre contenute????


scusate per le domande stupide ma vorrei vederci chiaro prima di procedere!!! sono deciso a rinunciare all'ottica del kit ( la vedo sottovalutata da tutti ) per prendere appunto un'ottica che mi soddisfi ( anche se forse un'ottica fissa non è l'ideale, che confusione!!!! ) !!!!


grazie brindisi.gif brindisi.gif brindisi.gif guru.gif
Al_fa
Messaggio: #12
QUOTE (Carlo79 @ Oct 29 2004, 03:43 PM)
grazie al fa, ti leggo sempre con piacere!!!! smile.gif e ti confesso che seguo molto la discussione riguardante il 50ino invertito ma il fatto di perdere gli automatismi mi blocca un pò!!! prendendo in considerazione il 60mm potrò cmq farne un uso pari al 50ino quanto a resa cromatica e situazioni adeguate ???? o cmq il 50ino per qualche aspetto rimane superiore???? è veloce in messa a fuoco il 60????? più del 105????

ultima cosa, ma l'anello estensore non esite anche per il 50ino???? se si, avrei più o meno le stesse performance del 60 con pk-13??? sti anelli estensori costano cifre contenute????


scusate per le domande stupide ma vorrei vederci chiaro prima di procedere!!! sono deciso a rinunciare all'ottica del kit ( la vedo sottovalutata da tutti ) per prendere appunto un'ottica che mi soddisfi ( anche se forse un'ottica fissa non è l'ideale, che confusione!!!! ) !!!!


grazie brindisi.gif brindisi.gif brindisi.gif guru.gif

Ti chiedo semplicemente: hai mai fatto macro? lo ritieni il tuo campo?
Se sì, vai sul 60 Micro e l'estensore a cui poi abbini il soffietto per esagerare. Poi prenderai un 105 se ti interessano animali timidi (credo sia l'unico motivo per prenderlo visto che non consente ingrandimenti elevatissimi).

Se no, rimani al 50ino, invertilo ed impara soprattutto, perchè è istruttivo non usare l'esposimetro (quando ti serve il flash poi è una sfida unica perchè regoli la potenza a mano), è istruttivo imparare a muoversi anzicchè far fare alle lente, è divertente.

Il 18-70 è flessibile e comodo soprattutto perchè va in 18 (ma sta vignettatura....), non conosco i tuoi livelli e cosa vuoi fare della fotografia quindi non posso consigliarti con precisione ma è sicuramente un'ottica valida per quel prezzo.

Grazie per gli immeritati indiretti complimenti tongue.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #13
Visto che mi ci tirate per la giacca...

Allora ribadisco il concetto con mezzi e attrezzature relativamente economiche non si può fare la macro fotografia... che parte per convenzione dal R:R di 4:1 ovvero il soggetto ripreso è 4 volte più grande dell'originale sul fotogramma o sensore che dir si voglia...

Con mezzi alla portata delle comuni saccocce (tasche ndr) possiamo fare fotografia a distanza ravvicinata...

Il sistema più economico in assoluto è quello di acquistare delle lenti addizionali conosciute anche come lenti close-up... si tratta in sostanza di lenti semplici ovvero menischi convergenti con vario potere diottrico a esempio +1 +2 +3 +4... sconsigliabile usarle insieme a esempio per raggiungere una diottria pari a + 6 montare la +1 con la +2 e la + 3 il massimo che si ottiene è una schifezza ma in questo caso non è colpa delle lenti addizionali ma del perditempista che le accrocca insieme...

Quindi per diottrie maggiori alla + 4 (che sconsiglio in ogni caso di usare... al massimo fermatevi alla +3) sono necessarie lenti addizionali particolari costituite da un doppietto di lenti incollate la Nikon le produce ma costano un botto quindi si perde la relativa economicità del procedimento...

I risultati ottenibili con le lenti addizionali in funzione del prezzo, si possono comprare in kit oppure una per volta, sono onesti a patto di seguire la regoletta di cui sopra... chiudere il diaframma alla massima apertura ed usare un cavalletto stabile per la ripresa per via dei tempi lunghi di esposizione conseguenti all'uso del diaframma alla massima chiusura...

Ovviamente in questo caso non ci sono problemi di esposizione in quanto l'esposimetro TTL della fotocamera legge dirattemente la luce che attraversa la lente e l'obiettivo e si regola di conseguenza...

Per risultati migliori ma sempre restando nell'economico possiamo usare degli adattatori che permettono di montare un'ottica invertita direttamente sul corpo macchina in questo caso però perdiamo l'accoppiamento all'esposimetro TTL e per l'esposizione dobbiamo regolarci in funzione del R:R a 1:1 il tempo di esposizione necessario e 4 volte superiore a quello necessario con ripresa normale... quindi basta leggere l'esposizione con l'ottica montata in posizione normale e allungarla poi di 2 stop quando l'obiettivo è montato invertito e raggiunge il R:R 1:1... con rapporti maggiori o minori ci si dovrà regolare di conseguenza...

Per risultati migliori ma senza problemi esposimetrici possiamo usare degli obiettivi specifici i cosiddetti micro della Nikon o macro delle case universali... in questo caso fino al massimo R:R raggiunto dall'obiettivo l'esposimetro TTL regola l'esposizione...

Per risultati migliori sempre senza problemi esposimetrici senza usare obiettivi specifici possiamo usare dei tubi di prolunga... per raggiungere il R:R di 1:1 il tiraggio complessivo dei tubi di prolunga deve essere uguale alla lunghezza focale dell'obiettivo usato... in questo caso usando tubi di prolunga automatici (non autofocus) si mantiene l'esposimetro TTL che regola automaticamente l'esposizione... una variante in questo caso per raggiungere un R:R più alto consiste nel montare l'obiettivo rovesciato sui tubi di prolunga... per l'esposizione in questo caso valgono le stesse regole che si usano quando si monta un obiettivo rovesciato direttamente sulla fotocamera...

Un sistema economico e molto semplice per raddoppiare il R:R consiste nel montare tra la fotocamera e tutti i dispositivi aggiuntivi di cui sopra un duplicatore focale di buona qualità... quest'ultimo poiché utilizza solamente la parte centrale dell'ottica consente di avere un R:R più elevato (doppo ndr.) senza nel contempo introdurre vistosi cali di qualità... ovviamente più è buono il duplicatore migliore sarà l'effetto finale... curiosa è la circostanza che in alcuni casi montando il duplicatore con ottiche invertite si ottiene addirittura un incremento della qualità... sono casi rari da sperimentare mano... mano che si acquista maggiore esperienza...

A questo punto facciamo anche una digressione circa la vera macro... ovvero quella che parte dal R:R 4:1 fino ad arrivare al R:R di 15-20:1 dove poi entriamo nel mondo della microfotografia...

Per questo tipo di fotografia (macro) i mezzi necessari sono per forza di cose specifici non estremamente costosi ma di utilizzo limitato a esempio parliamo del soffietto di prolunga... in casa Nikon tanto per capirci il PB6... l'aumento del R:R si ottiene sempre allontanando l'obiettivo dalla fotocamera aumentando il tiraggio della prolunga... i tubi di prolunga possono essere montati anche in serie infinita ma la questione diventa troppo dispendiosa e soprattutto poco flessibile... con un soffietto il tiraggio può essere regolato micrometricamente e visibile direttamente nel mirino reflex senza complicati calcoli e somme che poi date le varie tolleranze di accoppiamento rendono il tutto più difficile... per esempio nel caso in cui per esigenze scientifiche o forensi è necessario che l'oggetto ripresio abbia un determinato R:R a esempio 8:1 ancorchè 7,85:1...

Ovviamente i grandangolari in questo caso necessitando di minore tiraggio per raggiungere R:R elevati sono di utilità maggiore dei teleobiettivi... purtroppo a R:R elevati la distanza tra lente frontale e soggetto è minima anche pochi mm in questo caso si trova giovamento dall'inversione dell'ottica che oltre a migliorare la qualità intrinseca permette di allontanarci maggiormente dal soggetto anche di alcune decine di millimetri che in questo caso diventano una vera mano santa... per semplificare queste procedure i soffietti di buona qualità permettono di montare rovesciata la standarta anteriore quella che contiene la piastra con l'attacco della baionetta dell'obiettivo... inoltre con l'uso di un apposito doppio scatto flessibile meccanico (ci sono anche doppi scatti di cui uno con controllo elettronico e l'altro meccanico utile nel caso di riprese con fotocamere che non hanno la presa filettata sul pulsante di scatto ma hanno la presa a 2 o a 10 poli per il telecomando temprizzabile o il pulsante di scatto elettrico) si mantiene anche l'automatismo di scatto e la possibilità della lettura esposimetrica TTL... ovviamente i tempi si allungano proporzionalmente ci possono volere minuti... quindi bisogna tenere conto anche di altri fattori... a esempio con la pellicola il difetto di reciprocità e l'effetto swarzschild... quindi in questo caso tutto l'apparato di ripresa deve essere montato stabilmente e anche il soggetto deve essere immobile pertanto non si può pensare di applicare questo genere di ripresa al classico bacarozzo che salta da una fratta a un'altra...

Mo' basta se no diventate troppo bravi... laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Falcon58
Messaggio: #14
QUOTE (Al_fa @ Oct 29 2004, 03:54 PM)
QUOTE (Carlo79 @ Oct 29 2004, 03:43 PM)
grazie al fa, ti leggo sempre con piacere!!!! smile.gif  e ti confesso che seguo molto la discussione riguardante il 50ino invertito ma il fatto di perdere gli automatismi mi blocca un pò!!!  prendendo in considerazione il 60mm potrò cmq farne un uso pari al 50ino quanto a resa cromatica e situazioni adeguate ????  o cmq il 50ino per qualche aspetto  rimane superiore????  è veloce in messa a fuoco il 60?????  più del 105???? 

ultima cosa, ma l'anello estensore non esite anche per il 50ino????  se si, avrei più o meno le stesse performance del 60 con pk-13???  sti anelli estensori costano cifre contenute???? 


scusate per le domande stupide ma vorrei vederci chiaro prima di procedere!!!  sono deciso a rinunciare all'ottica del kit ( la vedo sottovalutata da tutti )  per prendere appunto un'ottica che mi soddisfi ( anche se forse un'ottica fissa non è l'ideale, che confusione!!!! )  !!!! 


grazie    brindisi.gif  brindisi.gif  brindisi.gif  guru.gif

Ti chiedo semplicemente: hai mai fatto macro? lo ritieni il tuo campo?
Se sì, vai sul 60 Micro e l'estensore a cui poi abbini il soffietto per esagerare. Poi prenderai un 105 se ti interessano animali timidi (credo sia l'unico motivo per prenderlo visto che non consente ingrandimenti elevatissimi).

Se no, rimani al 50ino, invertilo ed impara soprattutto, perchè è istruttivo non usare l'esposimetro (quando ti serve il flash poi è una sfida unica perchè regoli la potenza a mano), è istruttivo imparare a muoversi anzicchè far fare alle lente, è divertente.

Il 18-70 è flessibile e comodo soprattutto perchè va in 18 (ma sta vignettatura....), non conosco i tuoi livelli e cosa vuoi fare della fotografia quindi non posso consigliarti con precisione ma è sicuramente un'ottica valida per quel prezzo.

Grazie per gli immeritati indiretti complimenti tongue.gif

blink.gif blink.gif blink.gif
Non sò cosa tu intenda per ingrandimenti non elevatissimi, comunque ricordo che il 105 micro, se è a questo che ti riferisci, raggiunge anche lui come il 60 micro, il rapporto 1:1, con la differenza che con il primo a parità di ingrandimento, puoi rimanere più distante dal soggetto (se il soggetto è un insetto, può fare molto comodo).

Ciao

Luciano
Falcon58
Messaggio: #15
QUOTE (lambretta @ Oct 29 2004, 04:03 PM)
Visto che mi ci tirate per la giacca...

Allora ribadisco il concetto con mezzi e attrezzature relativamente economiche non si può fare la macro fotografia... che parte per convenzione dal R:R di 4:1 ovvero il soggetto ripreso è 4 volte più grande dell'originale sul fotogramma o sensore che dir si voglia...

Con mezzi alla portata delle comuni saccocce (tasche ndr) possiamo fare fotografia a distanza ravvicinata...

Il sistema più economico in assoluto è quello di acquistare delle lenti addizionali conosciute anche come lenti close-up... si tratta in sostanza di lenti semplici ovvero menischi convergenti con vario potere diottrico a esempio +1 +2 +3 +4... sconsigliabile usarle insieme a esempio per raggiungere una diottria pari a + 6 montare la +1 con la +2 e la + 3 il massimo che si ottiene è una schifezza ma in questo caso non è colpa delle lenti addizionali ma del perditempista che le accrocca insieme...

Quindi per diottrie maggiori alla + 4 (che sconsiglio in ogni caso di usare... al massimo fermatevi alla +3) sono necessarie lenti addizionali particolari costituite da un doppietto di lenti incollate la Nikon le produce ma costano un botto quindi si perde la relativa economicità del procedimento...

I risultati ottenibili con le lenti addizionali in funzione del prezzo, si possono comprare in kit oppure una per volta, sono onesti a patto di seguire la regoletta di cui sopra... chiudere il diaframma alla massima apertura ed usare un cavalletto stabile per la ripresa per via dei tempi lunghi di esposizione conseguenti all'uso del diaframma alla massima chiusura...

Ovviamente in questo caso non ci sono problemi di esposizione in quanto l'esposimetro TTL della fotocamera legge dirattemente la luce che attraversa la lente e l'obiettivo e si regola di conseguenza...

Per risultati migliori ma sempre restando nell'economico possiamo usare degli adattatori che permettono di montare un'ottica invertita direttamente sul corpo macchina in questo caso però perdiamo l'accoppiamento all'esposimetro TTL e per l'esposizione dobbiamo regolarci in funzione del R:R a 1:1 il tempo di esposizione necessario e 4 volte superiore a quello necessario con ripresa normale... quindi basta leggere l'esposizione con l'ottica montata in posizione normale e allungarla poi di 2 stop quando l'obiettivo è montato invertito e raggiunge il R:R 1:1... con rapporti maggiori o minori ci si dovrà regolare di conseguenza...

Per risultati migliori ma senza problemi esposimetrici possiamo usare degli obiettivi specifici i cosiddetti micro della Nikon o macro delle case universali... in questo caso fino al massimo R:R raggiunto dall'obiettivo l'esposimetro TTL regola l'esposizione...

Per risultati migliori sempre senza problemi esposimetrici senza usare obiettivi specifici possiamo usare dei tubi di prolunga... per raggiungere il R:R di 1:1 il tiraggio complessivo dei tubi di prolunga deve essere uguale alla lunghezza focale dell'obiettivo usato... in questo caso usando tubi di prolunga automatici (non autofocus) si mantiene l'esposimetro TTL che regola automaticamente l'esposizione... una variante in questo caso per raggiungere un R:R più alto consiste nel montare l'obiettivo rovesciato sui tubi di prolunga... per l'esposizione in questo caso valgono le stesse regole che si usano quando si monta un obiettivo rovesciato direttamente sulla fotocamera...

Un sistema economico e molto semplice per raddoppiare il R:R consiste nel montare tra la fotocamera e tutti i dispositivi aggiuntivi di cui sopra un duplicatore focale di buona qualità... quest'ultimo poiché utilizza solamente la parte centrale dell'ottica consente di avere un R:R più elevato (doppo ndr.) senza nel contempo introdurre vistosi cali di qualità... ovviamente più è buono il duplicatore migliore sarà l'effetto finale... curiosa è la circostanza che in alcuni casi montando il duplicatore con ottiche invertite si ottiene addirittura un incremento della qualità... sono casi rari da sperimentare mano... mano che si acquista maggiore esperienza...

A questo punto facciamo anche una digressione circa la vera macro... ovvero quella che parte dal R:R 4:1 fino ad arrivare al R:R di 15-20:1 dove poi entriamo nel mondo della microfotografia...

Per questo tipo di fotografia (macro) i mezzi necessari sono per forza di cose specifici non estremamente costosi ma di utilizzo limitato a esempio parliamo del soffietto di prolunga... in casa Nikon tanto per capirci il PB6... l'aumento del R:R si ottiene sempre allontanando l'obiettivo dalla fotocamera aumentando il tiraggio della prolunga... i tubi di prolunga possono essere montati anche in serie infinita ma la questione diventa troppo dispendiosa e soprattutto poco flessibile... con un soffietto il tiraggio può essere regolato micrometricamente e visibile direttamente nel mirino reflex senza complicati calcoli e somme che poi date le varie tolleranze di accoppiamento rendono il tutto più difficile... per esempio nel caso in cui per esigenze scientifiche o forensi è necessario che l'oggetto ripresio abbia un determinato R:R a esempio 8:1 ancorchè 7,85:1...

Ovviamente i grandangolari in questo caso necessitando di minore tiraggio per raggiungere R:R elevati sono di utilità maggiore dei teleobiettivi... purtroppo a R:R elevati la distanza tra lente frontale e soggetto è minima anche pochi mm in questo caso si trova giovamento dall'inversione dell'ottica che oltre a migliorare la qualità intrinseca permette di allontanarci maggiormente dal soggetto anche di alcune decine di millimetri che in questo caso diventano una vera mano santa... per semplificare queste procedure i soffietti di buona qualità permettono di montare rovesciata la standarta anteriore quella che contiene la piastra con l'attacco della baionetta dell'obiettivo... inoltre con l'uso di un apposito doppio scatto flessibile meccanico (ci sono anche doppi scatti di cui uno con controllo elettronico e l'altro meccanico utile nel caso di riprese con fotocamere che non hanno la presa filettata sul pulsante di scatto ma hanno la presa a 2 o a 10 poli per il telecomando temprizzabile o il pulsante di scatto elettrico) si mantiene anche l'automatismo di scatto e la possibilità della lettura esposimetrica TTL... ovviamente i tempi si allungano proporzionalmente ci possono volere minuti... quindi bisogna tenere conto anche di altri fattori... a esempio con la pellicola il difetto di reciprocità e l'effetto swarzschild... quindi in questo caso tutto l'apparato di ripresa deve essere montato stabilmente e anche il soggetto deve essere immobile pertanto non si può pensare di applicare questo genere di ripresa al classico bacarozzo che salta da una fratta a un'altra...

Mo' basta se no diventate troppo bravi... laugh.gif laugh.gif laugh.gif

Pollice.gif Pollice.gif applausi.gif applausi.gif applausi.gif

Ciao

Luciano
Al_fa
Messaggio: #16
QUOTE (Falcon58 @ Oct 29 2004, 04:07 PM)
blink.gif blink.gif blink.gif
Non sò cosa tu intenda per ingrandimenti non elevatissimi, comunque ricordo che il 105 micro, se è a questo che ti riferisci, raggiunge anche lui come il 60 micro, il rapporto 1:1, con la differenza che con il primo a parità di ingrandimento, puoi rimanere più distante dal soggetto (se il soggetto è un insetto, può fare molto comodo).

Ciao

Luciano

Ovviamente non mi riferivo all'utilizzo dell'ottica nuda e cruda, i Micro Nikkor moderno arrivano entrambi, se usati da soli, a max 1:1. Il 105 consente distanze maggiori. Mi riferivo all'utilizzo in combinazione con soffietti ed anelli estensori wink.gif


Lambretta guru.gif sei un mostro. Non ce ne fai vedere di Macro tue porcaccia la miseria?? :(
MarcoPagin
Messaggio: #17
Quoto anch'io il Lambretta, che sto scoprendo in questi giorni... wink.gif

Complimenti per la tua preparazione! Pollice.gif
Carlo79
Messaggio: #18
mi inchino alla maestria del mitico lambretta guru.gif guru.gif guru.gif

signori, la classe non è acqua!!!! smile.gif smile.gif tongue.gif


grazie per i consigli anche se più leggo e più penso, più mi vengono i dubbi!!! forse è meglio se mi do all'ippica!!!! rolleyes.gif smile.gif ph34r.gif
Denis Calamia
Messaggio: #19
QUOTE (MarcoPagin @ Oct 29 2004, 03:30 PM)
Quoto anch'io il Lambretta, che sto scoprendo in questi giorni... wink.gif

Complimenti per la tua preparazione! Pollice.gif

Grande Lambretta!!

Nella mia esperienza,ho provato un 50mm invertito sul 18/70,roba da microscopio,vignettava di "cartella" laugh.gif Non mi è piaciuto!!

Sto per acquistare un anello invertitore per invertire il mio 50mm Yashica,credo sia un modo economico per fare macro,ma dato che mi ritrovo sto 50mm fermo lì inutilizzato...Aspettando tempi migliori per il mio portafogli..(Voglio un vetro macro!! mad.gif )
carlmor
Messaggio: #20
QUOTE (lambretta @ Oct 29 2004, 04:03 PM)
Visto che mi ci tirate per la giacca...
...
Mo' basta se no diventate troppo bravi... laugh.gif laugh.gif laugh.gif

lambretta sei un grande ... guru.gif
sia per la competenza, sia per il tempo che dedichi ad istruire noi poveri newbie
la nital dovrebbe raccogliere i tuoi post e fare un compendio di fotografia
grazie applausi.gif
Carlo
carlmor
Messaggio: #21
QUOTE (Carlo79 @ Oct 29 2004, 03:07 PM)
ma in poche parole ( e scusate se mi intrometto smile.gif ) non esiste un' ottica che ti soddisfa in pieno per le tue esigenze di macro senza spendere un occhio della fronte e senza ulteriori sbattimenti ( leggi tubi di prolunga e via dicendo )???? io sono molto combattuto, mi attira molto il macro sto per comprare la d70 e mi piacerebbe ( magari anche rinunciando all'ottica del kit il 18-70 ) avere una bella ottica dedicata alla macro!!! pensavo pure io al 105 sigma che magari ti puoi permettere senza svenarti troppo economicamente, ma poi mi chiedo:" ne vale la pena???? c'è di meglio spendendo qualcosa ( ma nn troppo ) in più ???? !!!

chiedo delucidazioni!!! smile.gif smile.gif smile.gif

Carlo79
se posso darti un consiglio punta subito ad un obiettivo dedicato (60 o 105 che sia)
lenti e tubi di prolunga sono meno costosi ma, se come ho visto nel 3d questi mostri, ti piace fotografare insetti & c si tratta anche di soluzioni un po' scomode da usare.
Spesso per fotografare questi animali è necessaria l'immediatezza e togliere e mettere lenti e tubi per raggiungere l'ingrandimento desiderato spesso ti impedisce di fare lo scatto ...
Nella scelta fra 105 o 60 devi valutare se vuoi rimanere un po' più lontano dal soggetto (ma alla fine con il 105 guadagni se ben ricordo solo 4 cm) o se questo non ti interessa più di tanto (spesso rimanere più distanti non è indispensabile). Per scegliere valuta anche gli obiettivi che hai già e scegli di conseguenza.
Carlo
Giuliano Savioli
Messaggio: #22
applausi.gif

lambretta sei fanstastico competente e disponibile Pollice.gif
 
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