FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
4 Pagine: V   1 2 3 > » 

Nikon Senza Idee?
Strabik
Inviato il: Oct 15 2007, 11:39 AM
QUOTE(gciraso @ Oct 14 2007, 06:40 PM) *
Chi chiede rispetto deve dare rispetto.
A casa mia questa si chiama villania.

Giovanni


A casa mia la villania è mandare fuori casa un ospite che ha espresso una critica in termini molto civili.
Ovvero quanto è successo a me in questo forum.
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #1025484 · Risposte: 59 · Visite: 8.898

Nikon Senza Idee?
Strabik
Inviato il: Oct 14 2007, 05:17 PM
QUOTE(cane3 @ Oct 14 2007, 05:18 PM) [snapback]1024805[/snapback]
punto 1) ripeto non è la polvere il problema dei sensori. per me il sistema è inutile. è solo un gadget attira clienti e lo dico anche oggi che lo fa anche nikon.
2) la condensa non se ne va sempre. esistono poi macchie che hanno a che fare con parti meccaniche interne che spesso possono invadare il sensore. che fai accendi il pulitore automatico? sono quelle le macchie che ti obbligano a mandare la macchina in assistenza non la polvere.


Non voglio polemizzare, ma se la polvere sui sensori non è un problema mi chiedo perché mai su questo forum si sono spese milioni di parole a dibattere l'argomento!
Per la condensa speriamo che qualcuno risolva anche questo problema: potrebbe essere l'occasione per Nikon di riscattarsi! Devo dire però che non è un problema frequente, a meno che tieni la fotocamera in cucinino tra le pentole in ebollizione, o in frigo. E' raro che si debba passare repentinamente da un ambiente freddo a uno caldo e, nel caso, si userà qualche precauzione.

Il Live View senza il display orientabile perde molto della propria efficacia, ma ti assicuro che anche così a volte può diventare utile. E poi è una caratteristica che amplia le possibilità di utilizzo del display, ti consente di valutare l'inquadratura prima dello scatto più di quanto tu non creda (bilanciamento del bianco, controluce, ambienti molto scuri, sovra/sottoesposizione) e pare essere cosa gradita all'utente medio visto che ormai si sta imponendo sempre più (qualche motivo ci sarà).

Ma che ci sto a fare al Sushi Bar? Io stavo parlando di reflex digitali, Live View, pulizia sensori...
Chi si permette di dirottarmi dove vuole? Nikonisti non solo fanatici, ma pure arroganti!
Ora lo vado a raccontare a Canon, che ha convinto Nikon anche della superiorità del suo sensore CMOS e che produce la migior professionale digitale esistente... speriamo mi rispettino di più.
Ciao a tutti, e non perdete tempo al bar. A casa vi aspettano.



  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #1024847 · Risposte: 59 · Visite: 8.898

Nikon Senza Idee?
Strabik
Inviato il: Oct 14 2007, 03:51 PM
QUOTE(cane3 @ Oct 14 2007, 03:40 PM) [snapback]1024759[/snapback]
vogliamo parlare della pulizia del sensore? la polvere la tolgo con la pompetta quando voglio, ma la condensa no. e neanche il pulitore automatico lo puo fare. quando il sensore è veramente sporco, non si tratta di polvere ma di condensa. e il live view.? quanti di noi inquadreranno dal display?eppure se tutti lo propongono prima o poi devi farlo.

però sotto l'aspetto delle funzioni realmente importanti, ti chiedo:chi è che tra i produttori di fotocamere ha proposto un software di conversione raw concorrenziale con adobe e completo come capture? nessuno. funzione importante? direi proprio di si ed anche molto apprezzabile, di cui noi nikonisti dovremo essere fieri. non facciamoci abbagliare dall'ultimo grido. sony, casio, samsung sono dei colossi dell'informatica e dell'elettronica e porteranno tante novità. ma poco o nulla avranno a che fare con la vera fotografia.


I nikonisti sono anche famosi per la loro devozione al marchio, spesso orientata al fanatismo.
Pulizia sensore? Intanto devi portarti dietro la pompetta. Poi devi togliere l'obiettivo e così ti entra altra polvere. Poi spompetti rischiando di muovere altra polvere che, rimesso l'obiettivo, ti ricade sul sensore!
Per la condensa basta aspettare che se ne vada.
Il live-view ti consente di controllare come può venire lo scatto prima di farlo e di fare subito eventuali impostazioni, oppure di inquadrare dal mirino nelle situazioni in cui è scomodo l'oculare (sarebbe il caso anche che Nikon facesse i display orientabili e allora sarebbe una meraviglia per le macro e le foto da farsi a macchina sollevata, sopra le teste della gente).
Tu parli di Casio, Samsung e Sony, ma io ti ho citato CANON, OLYMPUS e Sony in quanto MINOLTA, che hanno MOLTO a che fare con la fotografia!
Per quanto riguarda il software Nikon di conversione RAW, che dici concorrenziale con Adobe, ti informo che anche la reflex SIGMA SD14 offre una cosa analoga che pare decisamente meglio del plug-in offerto da Adobe: si chiama X3 Fill Light. Guarda anche altrove!
A proposito di Sigma, Nikon finirà anche per "copiare" un domani i sensori Foveon?

Guarda che io sono ben contento della spinta data da NIkon in direzione del digitale, ho avuto 2 reflex Nikon (a pellicola) nella mia vita, una straordinaria, che conservo come un gioiello e una indegna del marchio Nikon, una vera baracca tanto che non ricordo neanche più il modello! E ora mi interessa la D300 che mi sembra "quasi" la mia macchina ideale.
Non intendo lanciare offensive contro Nikon, ma evito di farne una religione.

  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #1024790 · Risposte: 59 · Visite: 8.898

Nikon Senza Idee?
Strabik
Inviato il: Oct 14 2007, 03:16 PM
QUOTE(giannizadra @ Oct 14 2007, 01:43 PM) [snapback]1024676[/snapback]
Ragionamento per me incomprensibile.

Sarebbe come dire che tutti i produttori di reflex AF imitano Minolta (la prima a introdurre l'AF);
che tutti imitano Pentax (prima a introdurre l'esposimetro TTL);
che tutti imitano Canon (motore incorporato negli obiettivi);
che tutti imitano Nikon (primo esposimetro multizona);
e infine che tutti quanti imitano Leica (prima fotocamera 24x36mm).

Il mito di un marchio non si fonda sui brevetti...ma sulla qualità nel tempo.


Non è il caso di ripercorrere le storia della fotografia! Io perlo di un arco di tempo ristretto.
Resta il fatto che da quando il digitale ha aperto una nuova strada, Nikon sta inseguendo le innovazioni di Olympus, Canon e Sony.
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #1024777 · Risposte: 59 · Visite: 8.898

Nikon Senza Idee?
Strabik
Inviato il: Oct 14 2007, 12:24 PM
Ho salutato con soddisfazione la recente "riscossa" digitale di Nikon, ma spulciando in altri forum viene talvolta evidenziato come Nikon in realtà non stia inventando più niente, limitandosi più che altro a copiare la concorrenza, seppur con buoni risultati come dimostrano gli ultimi prodotti, soprattutto nel settore delle reflex.
E purtroppo devo constatare che è così: la nuova D300 omaggia più che mai la concorrenza copiandone il sistema di pulizia sensore e la funzione Live-view.
Posso pure consolarmi pensando che in questo modo chi compra Nikon ha il vantaggio di godere di funzioni ormai collaudate e magari migliorate, ma certamente il mito Nikon va a ridimensionarsi.
Spero che rimanga almeno la voglia di vincere sulla qualità.
Comunque, la D300 mi sembra un buon bocconcino...
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #1024663 · Risposte: 59 · Visite: 8.898

D40x O D80
Strabik
Inviato il: Jul 5 2007, 10:30 AM
QUOTE(ErMatador @ Jul 4 2007, 07:18 PM) [snapback]949056[/snapback]

Per chi ha consigliato la D40 io te la sconsiglio per i seguenti motivi almeno per me fondamentali:

1) Display per le regolazioni
2) Motore di messa a fuoco internto (come lo monti un 50ino che da listino costa solo 149€ ? )
3) 5 punti di messa a fuoco contro i 3 della D40 (non indispensabili ma utili)

Sulla D50 ci ho montato di tutto e ho avuto tantissime soddisfazioni

Spero di esserti stato utile

Guardiamo all'aspetto pratico.
Va bene per il motore di messa a fuoco interno che però può essere di importanza primaria solo se hai delle ottiche da riutilizzare.
Può anche darsi che Nikon si converta totalmente alle ottiche motorizzate e che il futuro sia quello!

Del display superiore per le regolazioni se ne può fare allegramente a meno visto che usi il display posteriore molto più grande e ricco di informazioni (anzi non comprendo che senso ha mantenere l'altro tipo di display)

Per la messa a fuoco basta anche un solo punto: punti quello che vuoi mettere a fuoco, mantieni bloccato l'autofocus e scatti. E' perfino più intuitivo!
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #949467 · Risposte: 39 · Visite: 6.380

D40x O D80
Strabik
Inviato il: Jul 5 2007, 10:18 AM
QUOTE(fablonghi @ Jul 4 2007, 03:15 PM) [snapback]948850[/snapback]

Beh, questa informazione mi sembra leggermente inesatta biggrin.gif, in effetti la D80 qualcosina in più della D40x lo offre. Dunque vediamo:

1) Motore interno AF che permette l'utilizzo di autofocus anche su ottiche non AF-S
2) 11 aree di messa a fuoco contro le 3 della D40x
3) compensazione dell'esposizione a 1/2 EV e 1/3 EV contro solo 1/3 EV
4) AE Bracketing
5) WB Bracketing
6) Pentaprisma contro pentaspecchio
7) Anteprima profondità di campo
ecc...
Fabrizio

Non ho detto che sono uguali: le cose che ha in più la D80 non sono certo fondamentali, considerando il tipo di utilizzatore. Mi sembrava interessante invece investire i soldi avanzati sul nuovo zoom 80-300 che sul piano pratico può rendersi più utile che non le specifiche della D80 a cui accenni.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #949454 · Risposte: 39 · Visite: 6.380

D40x O D80
Strabik
Inviato il: Jul 4 2007, 12:30 PM
Non mi sembra che la D80 offra molto di più della D40x, o almeno non credo proprio che la D80 si possa considerare una macchina per utilizzatori evoluti in rapporto alla D40x.
Se uno non ha un corredo ottico precedente che vuole riutilizzare, secondo me non ha motivi importanti per scegliere la D80.

Io ti consiglierei la D40x anche perchè all'obiettivo standard equivalente ad un 27-80 (se non ricordo male) già compreso nel prezzo, puoi con poca spesa comprare il nuovo zoom equivalente ad un 80-300, motorizzato, e con in più lo stabilizzatore di immagine incorporato (di straordinaria ulitilità su queste focali).
Questo obiettivo costa poco più di 300 Euro e non sembra così male anche come qualità, pur essendo piccolo e leggero.
Pur comprando questo secondo obiettivo probabilmente spendi meno che non comprando la D80.
Con i due zoom potresti far fronte a tutte le esigenze più comuni di ripresa.

La D80 viene venduta con un obiettivo equivalente ad un 28-200, che da solo potrebbe già coprire la maggior parte delle situazioni fotografiche, ma da test effettuati questo obiettivo, nonostante la buona nitidezza, mostra vignettatura e aberrazioni cromatiche evidenti ai bordi.
E non incorpora lo stabilizzatore ottico.

Io al momento sceglierei la soluzione D40x più secondo zoom: se invece vuoi fare un salto di qualità reale devi passare alla D200, con un "peso" finanziario che non credo giustifichi l'uso che ne vuoi fare (oltre al peso della macchina stessa, circa il doppio della D40x).
Se ti bastano i 6 Mpixel della D40 risparmi ancora abbastanza.
Tieni anche conto che comunque D40x, D80 e D200 hanno tutte lo stesso sensore di ripresa, particolare da non sottovalutare.

Buon acquisto!
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #948791 · Risposte: 39 · Visite: 6.380

Perché Utilizzare Uno Scanner?
Strabik
Inviato il: Jun 29 2007, 12:51 PM
QUOTE(Vufiyellow @ Jun 27 2007, 02:46 PM) [snapback]944099[/snapback]

Il mio archivio di diapositive potra' pure deperire un po' con il tempo (ho dia di 15 anni fa, mi sembrano ancora uguali a quando scattate), ma ce ne vuole a perdere le foto. Forse un incendio/alluvione ohmy.gif insomma qualcosa di ben piu' tragico che non un salto di corrente elettrica mad.gif . E se sono un po' rovinate dal tempo poi un buon scanner e un po' fotoritocco e i colori risaltano fuori.

Per questo dico che (forse) con la pellicola si hanno minori rischi d'archivio, se cosi si puo' dire.

La tecnologia per scattare foto o filmare video è progredita tantissimo ma i sistemi per archiviare i lavori fatti non sono al passo, secondo me. unsure.gif Opinione personale.

Non esageriamo col pessimismo.
Io ti posso dire dei danni da muffa subiti dalle diapo chiuse nei telaietti coi vetrini e del deperimento dei colori di certe emulsioni, sperimentati entrambi...
Ma il digitale ha un enorme vantaggio, quello di poter replicare all'infinito le foto senza perdita di qualità, per cui sta solo alla nostra attenzione la conservazione di un archivio.
Io personalmente faccio il backup su un secondo hard-disk removibile, ma quando raggiungo un certo numero di foto, le trasferisco su DVD di buona qualità, visionando per sicurezza tutte le foto masterizzate su DVD prima di archiviarle definitivamente. Per non parlare del poco spazio occupato da questo tipo di archiviazione.
Se poi sei assillato dal dubbio che il DVD possa degradarsi, a distanza di 10 anni fai il backup su un altro DVD!
E poi ci sono i DVD riscrivibili per memorizzare provvisoriamente le foto.
La prima regola da seguire è che le nostre foto siano presenti sempre in almeno due supporti diversi.
Sicuramente le diapositive dopo 15 anni sono ancora in buona salute, se conservate bene, ma non è detto che dopo 30 anni non ci sia qualche segno di decadenza: e non puoi farci nulla a meno di usare uno scanner per DIA (se lo troverai ancora!) come dici tu stesso, ma allora finisci per ammettere inconsciamente che il digitale offre più opportunità anche nel campo della conservazione dei nostri preziosi scatti!
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #945890 · Risposte: 50 · Visite: 11.511

Perché Utilizzare Uno Scanner?
Strabik
Inviato il: Jun 25 2007, 12:44 PM
Per me lo scanner ha senso soprattutto per il recupero delle diapositive (o negativi) fatte precedentemente all'uso di una fotocamera digitale.
Non posso credere che una diapositiva digitalizzata con un buon scanner possa offrire una qualità pari o addirittura superiore alla stessa foto fatta con una reflex digitale da 10 megapixel e con obiettivi di pari qualità.
Per il semplice fatto che ormai la fotografia digitale è superiore alla migliore emulsione disponibile, almeno sul piano della risoluzione dell'immagine (più complesso il discorso sulle tonalità di colore che si presta ad osservazioni troppo soggettive).
Posso al limite comprendere chi vuole continuare ad usare la pellicola e OCCASIONALMENTE ha la necessità di digitalizzare degli scatti per stamparli in proprio o metterli in rete.
Non ha senso perseverare con la fotografia analogica, a meno che non si riesca a fare a meno del fascino della proiezione tradizionale di diapositive che, in effetti, finchè non saranno resi disponibili proiettori digitali (o grandi display) adeguati alla risoluzione fotografica, resta ancora insuperata.

  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #942201 · Risposte: 50 · Visite: 11.511

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: Jun 19 2007, 05:25 PM
QUOTE(exdanighost @ May 30 2007, 11:53 AM) [snapback]922666[/snapback]

Non ha senso il discorso "opzioni diverse" da te menzionato con i problemi dell'autofocus.

E poi io ho chiesto foto, non scuse per divincolarti dal problema da te sollevato.

E' un po' che non seguo il forum: ora mi si chiedono delle foto esplicative, che dovrei realizzare apposta in quanto quelle dove l'autofocus ha fatto quello che voleva ovviamente le ho cancellate!
Dovrei ricreare situazioni su misura, ma penso non cambierebbe nulla in quanto qualcuno dirà che il suo autofocus funzionerebbe bene anche in quelle situazioni...
Ho spiegato abbondantemente quali sono le condizioni di difficoltà dell'autofocus che sarebbero risolvibili al volo con i classici sistemi ottici.

Io, lo ripeto per l'ultima volta per non superare i limiti della decenza, ho solo voluto evidenziare che i sistemi di fuoco automatico hanno dei limiti a mio giudizio ancora importanti e che l'aiuto dei vetrini di messa a fuoco sarebbero ancora di grande aiuto quando si deve ricorrere alla modalità manuale (ma anche come uso primario, ricorrendo all'automatismo dove quest'ultimo funziona meglio). Tutto qui.
Sembra che tutti invece ritengano i sistemi attuali autofocus infallibili e che io mi diletti a far delle mie tesi aride questioni di principio...

Ho scaricato dalla rete il manuale inglese della D40 e in una paginetta vengono evidenziate 6 (SEI) situazioni di ripresa, tutt'altro che insolite, dove l'autofocus ha buone probabilità di fallire.
E dove i vetrini di messa a fuoco svolgerebbero perfettamente il proprio lavoro.
Se i manuali evidenziano ancora quei limiti significa che quanto ho cercato di dire in questa infinita discussione ha le sue fondate motivazioni. Altrimenti chiedete a Nikon di non scrivere stupidaggini sui manuali d'uso.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #937236 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 28 2007, 11:38 PM
QUOTE(exdanighost @ May 24 2007, 11:58 AM) [snapback]918576[/snapback]

Anch io.

Siamo qui tutti per imparare, e di certo si impara da una foto venuta male che da una venuta bene.

Le crisi da autofocus, o meglio un autofocus in crisi, lo possono sperimentare tutti coloro che hanno questo automatismo.
Ma attenzione: è vero che sono rare le foto dove un autofocus "non ce la fa" ma il mio discorso vuole riferirsi ancor più alle foto dove l'autofocus ce la fa con difficoltà o dopo aver provato opzioni diverse.
E' in questi casi che rimpiango i famigerati microprismi della nonna: perchè, dopo aver perso tempo a convincere l'autofocus di focalizzare quello che voglio io, comincio a dire "proviamo la modalità X" ... "proviamo la modalità Y" e magari alla terza modalità, la "Z", funziona e voi tutti mi dite "visto? basta saperlo usare!".
Eh già! Peccato però che con i microprismi della nonna sarei arrivato subito al dunque, senza provare la modalità Spot e poi magari quella manuale, quella ad area intelligente, quella dinamica, quella erotica, quella dislessica...
E poi nei test ci si preoccupa del fatto che una fotocamera ci metta 2 secondi per essere operativa!
Siamo arrivati all'autofocus che individua i volti umani: a quando l'individuazione delle natiche?
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #921636 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 24 2007, 10:01 AM
QUOTE(matteoganora @ May 22 2007, 04:38 PM) [snapback]917096[/snapback]

Gli automatismi non sono mai stupidi, il limite è sempre di chi usa l'elettronica, e di come la usa, non dell'elettronica stessa... wink.gif

Credo che ogni fotografo faccia foto a riflessi, giochi di luce, oggettistica varia...non credo siano generi così di nicchia...


Eh no! Gli automatismi si sa bene che sono stupidi in quanto agiscono in base a regole imposte per cui non sanno far fronte a certi imprevisti.
Non hanno nè senso estetico, né sensibilità artistica, nè capacità decisionali, sono decisamente ottusi.
Per quanto riguarda il "come" si usa l'elettronica, poiché io non ho alcun problema ad usarla nell'ambito delle sue possibilità, il discorso non si sposta di una briciola.

Le foto che mi presenti non possono certo creare problemi all'autofocus, altrimenti poveri noi! La foto con le gocce ha sullo sfondo un cielo non dei palazzi illuminati dal sole come nll'esempio che io citavo.
L'altra foto ha comunque davanti un soggetto che occupa una buona area dell'inquadratura e non ha altri soggetti in primo piano da tenere sfuocati.
Si tratta di situazioni molto normali, dove l'autofocus funziona bene così come funzionerebbe altrettanto bene il vecchio sistema ottico manuale!
Se non hai mai avvertito limiti di messa a fuoco da farti momentaneamente rimpiangere microprirmi e stigmometri buon per te.
A me è capitato molte volte.

Credo comunque che dovrò arrendermi di fronte ad un popolo di nikonisti assolutisti così numeroso: atteggiamenti devozionali verso la propria Nikon, pronti ad inchinarsi ad ogni novità tecnologica anche se crea nuovi problemi o complicazioni ma anche a volte abbarbicati a posizioni tradizionaliste, "purismi" ridicoli del tipo: la foto non va vista in TV, giammai il formato 16:9, mirino elettronico improponibile, che schifo inquadrare da display....
E questo assolutismo cercano di trasferirlo a me, con traduzioni molto parziali e di comodo dei miei post per cui mi si trasforma in quello che odia l'elettronica, che non sa usare la fotocamera, nel nostalgico che non si adatta al progresso...
E se rispondo a tono, o con pari ironia, ci si offende!

Seminate un po' di dubbi nelle vostre teste prima di raccogliere certezze.



  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #918500 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 22 2007, 03:14 PM
QUOTE(Franco_ @ May 20 2007, 10:57 AM) [snapback]915526[/snapback]

Scusa Silvio, potresti mostarmi un paio di esempi corredati con i dati di scatto ed area di MAF usata ? Da quanto scrivi sembra che in casa sia pressochè impossibile fotografare; visto che a me questo non succede (non ho incontrato così tante difficoltà come dici tu) vorrei capirne il perchè; forse le mie condizioni di ripresa non sono al limite o sono particolarmente fortunato...

Grazie

Franco

P.S. Possibilmente preferirei scatti in NEF.

In un commento precedente, poco sopra, ho fatto un esempio di una situazione tipica dove l'autofocus vacilla: il tubo orizzontale con le gocce di pioggia sospese e lo sfondo di palazzi.
Chiaramente le foto sfuocate le ho sempre eliminate e non posso vantare una collezione da mostrare, dovrei mettermi a ricostruire certe situazioni critiche, ma credo di avere espresso già abbastanza chiaramente dove sta il problema.
Non ho detto che in casa è pressoché impossibile fotografare ma solo che è con le foto fatte in casa per diletto e per non lasciare la fotocamera troppo ferma (per la batteria in primis) che più facilmente riscontro i limiti dell'autofocus. Anche perchè a volte mi piace lanciare sfide al sistema di messa a fuoco: in casa in genere uso soggetti a distanze brevi che meglio si prestano ad evidenziarne i limiti.
Certo che mi si può dire che si tratta di casi particolari, ma io potrei anche essere uno che realizza foto particolari, astratte, fatte di riflessi, giochi di luce, oggettistica varia, con la necessità di mettere a fuoco solo minimi particolari, ed avrei tutto il diritto di desiderare di poter controllare la situazione secondo le mie intenzioni senza dover subire le decisioni arbitrarie di un sistema autofocus che mi viene proposto come una più valida alternativa dei sistemi precedenti e che invece mi fa sempre dire "ecco! la vecchia corona a microprismi mi avrebbe ubbidito in un secondo e io invece son qui a rompermi l'anima per domare uno stupido automatismo!"
Certo che con i soggetti più tipici l'autofocus si comporta bene: io faccio soprattutto foto di viaggi, particolari architettonici, interni di chiese e palazzi, e in queste occasioni non ho ragione di lamentarmi, solo i controluce e ambienti troppo bui creano qualche problema comprensibile.
Ma finché non inventeranno un autofocus con un sensore in grado di essere indirizzato su qualunque punto dell'inquadratura per piccolo che sia, capace di leggere anche i minimi contrasti, che non abbia maggior simpatia per le linee verticali piuttosto che orizzontali, che non vada in confusione nei controluce, non avremo zittito i vecchi vetrini di messa a fuoco. E nemmeno il silvioscan...

  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #917082 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 19 2007, 09:35 PM
QUOTE(maxiclimb @ May 19 2007, 06:49 PM) [snapback]915269[/snapback]

Mi sono letto su dpreview la scheda tecnica della Olympus 8080.
Sicuramente un buon prodotto all'epoca del lancio. smile.gif
Tuttavia rabbrividisco all'idea del mirino elettronico, ne ho provato qualcuno, anche recentissimo, e li trovo terribili in confronto alla visione reflex.

Ti assicuro che il mirino elettronico della Olympus 8080 non è male: peggiora solo nelle condizioni cui avevo accennato (luce solare con forti contrasti).
E' comunque di gran lunga meglio dell'uso del display: ti concentri molto di più sull'immagine, non hai il problema dei riflessi e della luce solare che a volte non ti consente di vedere un accidente.
Il display per contro è molto utile per la sua possibilità di orientarlo in particolari situazioni dove è scomodo tenere l'occhio addosso alla macchina o quando viene utile appoggiare la macchina su un tavolo, uno scalino, un muro alto, per terra (o tenendo la macchina al collo col dispaly orientato in alto che ti poggia sulla pancia consentendoti di fare foto senza dare nell'occhio o dove è proibito).
Sicuramente è meglio la visione reflex: per contro il mirino elettronico ha il vantaggio di mostrarti tutti i parametri senza staccare l'occhio e di evidenziarti fin da quando inquadri eventuali problemi di impostazione.
Nelle chiese, grotte o altri posti scuri inoltre tende a farti vedere i soggetti inquadrati decisamente più chiari del reale per cui è più facile comporre l'inquadratura.
Altro vantaggio, hai la visione del 100 per cento di quello che inquadri.
Questo solo per dire che con l'uso il mirino elettronico mostra poi una serie di vantaggi che compensano una visione non sempre ottimale.

In quanto all'autofocus, una prova tipo la tua l'ho fatta recentemente per fotografare delle gocce di pioggia sospese ad un tubo orizzontale di metallo. L'autofocus si ostinava a mettere a fuoco i palazzi sullo sfondo e solo con la modalità spot e dopo vari tentativi sono riuscito a vincere la battaglia contro l'autofocus!
Come fai a non arrabbiarti pensando che con la corona di microprismi avrei risolto il problema in un secondo?
Se non funzionava neanche in modalità spot allora sarei andato in manuale ma tutto l'insieme avrebbe creato un assurdo spreco di tempo e una serie di manovre e di ripetute corse avanti e indietro del meccanismo autofocus.

QUOTE(buzz @ May 19 2007, 05:46 PM) [snapback]915235[/snapback]

Intanto il paragone regge perchè negli ultimi 40 anni sono strati fatto progressi superiori a quelli degli ultimi 4000, e non sono io a dirlo.

L'uomo non ha più bisogno dei muscoli possenti e la fotocamera non ha più bisogno dei microprismi perchè con l'autofocus non servono più.
Il caso raro in cui servono è paragonabile al momento in cui un uomo si trova a combattere a mani nude contro un orso: capita quasi tutti i giorni?

Trovo strano che essendo uno dei primi ad aver usato gli strumenti musicali elettronici non abbia trovato nulla da ridire nella sytranezza del pedale del pianoforte. In elettronica è solo on-off mentre nel piano reale si può anche regolare smorzandolo.

Tante cose sono cambiate e ne convengo che qualche funzionalità antica farebbe comodo, magari solo per abitudine, ma non c'è.

Se vuoi passare la vita a protestare fallo pure, ma la protesta sterile non serve a niente.
Scrivi alla Nikon, alla Yamaha, a tutte le ditte che vuoi e vedi se riesci a fare ripristinare le funzioni che desideri, ma il forum non può fare da trampolino o casaa di risonanza per costoro.

E con questo credo di aver risposto anche a Kefren che mi accusa di attacchi personali. Se ci fai caso io critico l'idea, non la persona, ed è per questo che tra me e silvio ci sono scontri di idee ma niente di personale o di ingiurioso.

Già, non avevo fatto caso che tu saresti un "moderatore"!!
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #915400 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 19 2007, 04:44 PM
QUOTE(maxiclimb @ May 19 2007, 02:35 PM) [snapback]915149[/snapback]

Onestamente non conosco la Olympus che possiedi, ma in moltissime compatte la messa a fuoco non è di tipo passivo come nelle reflex, ma attivo.
In pratica emettono un raggio infrarosso e rilevano la distanza in base alla riflessione.
Ovvio che questo sistema (pur funzionando anche al buio totale), non può avere la precisione (di mira, non di distanza) che ha il sistema basato sul contrasto di fase.

La Olympus 8080 usa un sistema di messa a fuoco definito "doppio" dalla casa madre in quanto utilizza in comtemporanea un sistema a rilevamento del contrasto e un sistema a rilevamento della differenza di fase.
Emette una luce rossa quando deve focalizzare con poca luce, anche al buio, ma solo per soggetti a breve distanza.
Consente anche una messa a fuoco di tipo spot, che può risolvere casi difficili con un po' di pazienza.
Consente il fuoco continuo e consente di spostare il riferimento AF nel mirino per soggetti non centrali (solo 4 posizioni).
Il fuoco manuale è assistito da una scala graduata in centimetri/metri che compare nello schermo per impostare la distanza, e offre la possibilità di ingrandire i pixel nella zona centrale (che comunque rende oltremodo difficoltoso capire quando sei perfettamente a fuoco).
E ancora impostazioni di messa a fuoco per macro (distanza soggetto da 20 a 80 cm con uso dello zoom) e super-macro (da 5 cm. dal soggetto ma senza zoom).
Non manca il blocco autofocus o blocco autofocus+esposizione.
Tenuto conto che la macchina è vecchia di circa 3 anni non credo ci siano stati progressi così grandi.
Considera però che ha, oltre al display da 134.000 pixel, un mirino elettronico di qualità (240.000 pixel) che ovviamente offre una visione diversa da una reflex!
Sensore di 8 megapixel - obiettivo equivalente a 28-140 mm. f2,4-3,5 quindi piuttosto luminoso - memorizza in JPEG, TIFF e RAW su due tipi di card - tempi da 16 sec. a 1/4000 - attacco per flash supplementare - bilanciamento del bianco regolabile sia con diversi preset sia manualmente in modo continuo... e un casino di altre funzioni e regolazioni tra cui l'utilissima possibilità di memorizzare fino a 8 impostazioni fotografiche personalizzate, complete di tutti i parametri, sempre a disposizione.
Difetti: limitata escursione del diaframma, il rumore video comincia ad essere percepibile nelle ombre già a 200 ISO, la visione nel mirino elettronico peggiora quando si fotografa in esterni soleggiati con forti contrasti poiché tende a bruciare le luci e ad annerire gli scuri come si può immaginare.
Utilissimo invece il display estraibile e orientabile verso il basso e verso l'alto. Anche per questo sono ancora perplesso se passare subito ad una reflex o attendere una ulteriore evoluzione della specie... con la corona di microprismi....


QUOTE(exdanighost @ May 18 2007, 06:07 AM) [snapback]914158[/snapback]

Non capisco il senso/logica di questo messaggio, prima elogi i vetrini (ed il fatto che molti li ordinano), poi vai contro le industrie dicendo che ci vuole la doppia situazione quando comunque C'E'!!!

Veramente la doppia soluzione che intendo io è la presenza contemporanea delle due cose già all'origine, o quanto meno la posibilità di avere i vetrini come accessori su tutte le reflex. Prodotti a livello industriale, inoltre, costerebbero molto meno.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #915230 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 19 2007, 03:21 PM
QUOTE(buzz @ May 19 2007, 03:01 PM) [snapback]915163[/snapback]

L'uomo antivco era dotato di muscoli possenti e di gramde agilità.
Era impossibile trovare un obeso perchè oil cibo scarseggiava e l'uomo doveva procurarselo con grande fatica.

L'uomo moderno non ha quegli stessi muscoli perchè non ha bisogno di fare grando sforzi. Ha l emacchine che lavorano per lui, almeno per i lavori pesanti.

L'evoluzione delle stesse macchine segue questa legge. Si eliminano determinate cose perchè sostituite da altre. Se poi non piacciono è un altro discorso.

Mi auguro che la fotocamera reflex che silvioscan comprerà non sia una Nikon, perchè voglio bene ai colleghgi del forum e ai tecnici della nital!
E capisce mi giustifica.

Intanto il paragone tra una storia di millenni e una storia di qualche decina di anni è alquanto fuorviante.
Ma posso comunque ricordarti che se l'uomo non ha più muscoli possenti perchè non ne ha più bisogno, il vedere bene in una fotocamera quello che si inquadra è cosa di cui si ha ancora bisogno. Cosi come avere il pieno controllo della messa a fuoco. Così come è auspicabile che le digitali arrivino ad una autonomia di funzionamento simile a quella delle vecchie reflex manuali (che anche prive di qualsiasi batteria ti consentivano di fare foto).
Son tutte cose "preistoriche" tuttora desiderabili.

Se poi credi che io sia un nostalgico avverso alla tecnologia ti sbagli di grosso: sono sempre stato tra i primi a buttarmi dentro le tecnologie emergenti. Tra i primi ad usare il PC, a far musica con la tecnologia MIDI, a destreggiarmi tra sintetizzatori e drum machine, a fare video editing e authoring DVD con il PC, a fare editing digitale sull'audio, ad appassionarmi all'home theater e sono tuttora interessato a tutti i fenomeni informatici di massa che tanto appassionano i più giovani, dal mondo virtuale al peer-to-peer.
La tecnologia è cosa per me di grande fascino e sono abituato da sempre ad usare apparecchiature anche complesse, ben oltre la complessità di una fotocamera digitale (sono scarso solo con i videogames - una sola esperienza prolungata con Tomb Raider - e con i cellulari che quasi non uso).
Pertanto questo ricorrente tentativo di assimilarmi ad un retrogrado in difficoltà con le tecnologie di oggi è quantomeno ridicolo.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #915205 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 19 2007, 12:11 PM
QUOTE(maxiclimb @ May 18 2007, 11:09 AM) [snapback]914365[/snapback]

La mia sensazione è che tu continui a ragionare "in teoria", ma senza conoscere le potenzialità di un autofocus moderno di una buona reflex professionale o semi-professionale.
Una prova con una d70 non può in nessun modo essere considerata significativa, in primo luogo perchè ha probabilmente il peggior mirino prodotto da Nikon (lo so perchè la possiedo), personalmente ritengo che il suo autofocus sia meno efficiente di quello della più vecchia F100 (possiedo anche quella), dotata di un mirino stupendo.
Se poi la prova dell'autofocus la fai con una compatta nemmeno tanto recente...

Personalmente detesto i microprismi, sin dagli anni 80 quando ho iniziato ad usare le reflex ho sperato nella loro scomparsa, mentre invece trovo valido lo stigmometro e il piano smerigliato, però è innegabile che lo stigmometro con un tele non molto luminoso sia praticamente inutilizzabile.

Una domanda però me la porto dentro dall'inizio della discussione:
ma quali sono, concretamente, questi soggetti che fotografi per i quali non ritieni adatto l'autofocus? hmmm.gif
Facci qualche esempio pratico, magari posta una foto esplicativa.
Perchè sinceramente la mia impressione è che tu non conosca a fondo l'uso dell'autofocus, e/o che sia rimasto fermo alle prestazioni di qualche anno fa.
Le cose sono un po' cambiate.

Io invece adoro i microprismi per il semplice fatto che quando nella corona vedi l'immagine "pulita" sai di essere a fuoco!
Lo stigmometro ha il grosso limite che devi avere soggetti con linee uniformi e che si oscura con i tele. Il vetro smerigliato non sempre garantisce una messa a fuoco precisa.
Quando mi son fatto prestare la D70 non mi sono posto il problema della luminosità del mirino ed ho fatto delle prove in casa con soggetti vari dove ho riscontrato i limiti dell'autofocus già sperimentati su una reflex a pellicola e su due digitali non reflex, come già avevo detto.
Non parliamo della Nikon a pellicola di cui neanche ricordo la sigla tanto l'ho odiata, in primo luogo per un autofocus inaffidabile anche nelle foto più comuni (Nikon 601?).
Le cose sono andate meglio con una digitale Kodak compatta di prezzo medio-basso. Poi, quando le reflex digitali costavano ancora molto, la Olympus 8080 (via di mezzo tra una compatta evoluta e una reflex, ma comunque macchina di un certo pregio, che ancora uso).

Prendo atto del fatto che i mirini delle reflex attuali non sono paragonabili alla luminosità di una manuale come la FM2, pertanto mi rattrista ulteriormente vedere che la tecnologia, a fronte di nuove meraviglie, fa dei passi indietro su un altro aspetto fondamentale, la visione a mirino.

Paradossalmente i limiti dell'autofocus li scopro quasi sempre quando faccio foto di poco impegno, in casa, a gatti, oggettistica, fiori da balcone e molto più raramente, quasi mai, nelle foto in esterni dove non devo giocare su piani ravvicinati. Ma soprattutto mi rendo conto che spesso l'autofocus non è in grado di individuare aree molto ristrette anche se le centro nel mirino e si fa ingannare da altri particolari vicini o si rifiuta di focalizzare il soggetto "davanti" poco contrastato quando dietro c'è un fondale molto contrastato, tanto per citare un problema tipico.

Voglio augurarmi vivamente che se acquisterò una reflex digitale si riducano ancora le possibilità di bisticciare con la messa a fuoco, ma proprio per come funziona tecnicamente l'autofocus penso che non riuscirò ad avere sempre il controllo totale sulla messa a fuoco come succedeva coi tanto bistrattati microprismi.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #915107 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 17 2007, 10:51 PM
QUOTE(Giuseppe Maio @ May 16 2007, 09:34 AM) [snapback]912417[/snapback]

Silvio, conoscere il sistema AF permette di governarlo. Anche in interni bisogna puntare un particolare misurabile in contrasto e pertinente con le dimensioni dell'area selezionata per la misurazione. Il soggetto oggetto della misurazione deve avere contrasti per consentire la collimazione motorizzata del contrasto di fase e, regolata la messa a fuoco sul punto di piano preferito, si tiene bloccato l'AF, si ricompone quindi si scatta ed il tutto fattibile in un secondo.

Quanto scrivi la dice lunga su come la sola corona di microprismi sia molto più funzionale dell'autofocus!
Ma se quello che voglio mettere a fuoco ha poco contrasto e non è "pertinente con le dimensioni dell'area selezionata" cosa faccio? Uso il fuoco manuale, che però accende una lucina ma non mi dà un riscontro chiaro se ho messo a fuoco QUEL particolare e non un altro che sta nella stessa area di messa a fuoco ma è su un altro piano (su un altra distanza). Anche la possibilità di ingrandire i pixel non offre la stessa precisione del sistema ottico.
Quì sembra che tutti facciano solo ritratti e paesaggi: l'autofocus, proprio in quanto AUTO, non si presta ad essere governato, a meno di renderlo complicatissimo. Dovrebbe per lo meno esserci nel mirino una crocetta mobile da spostare con un joystick avendo la certezza che se lo muovo su un particolare qualsiasi, per quanto piccolo, venga messo a fuoco. Ma anche così sarebbe meno pratico che non inquadrare il particolare dentro i microprismi, focalizzare, e comporre l'inquadratura.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #914101 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 17 2007, 10:19 PM
QUOTE(danielegiuliani @ May 17 2007, 05:10 PM) [snapback]913828[/snapback]


Quello che non riesco a capire è tutto il "rancore e/o nervosismo" che metti nei tuoi post blink.gif

Siamo qui ospiti per discutere di fotografia e attrezzi per fotografare non c'è bisogno di arrabbiarsi laugh.gif

Ciao, senza rancori mad.gif

Nervosismo? Arrabbiato?
Forse un po' quando i miei post vengono mal interpretati o quando vengono sottovalutate, se non derise, problematiche magari non fondamentali ma reali.
Per quanto riguarda il problema della luminosità degli obiettivi in rapporto ai tradizionali vetrini di messa a fuoco, ho provato proprio ora a riprendere in mano la FM2, gli ho messo uno zoom tirandolo a 210 mm / 5.6 e indubbiamente lo stigmometro mostra mezzo cerchio nero (ma orientando adeguatamente lo sguardo si riesce a utilizzarlo comunque) ma la corona di microprimi è visibilissima e consente una messa a fuoco perfetta senza alcuna esitazione (e il vetro smerigliato fa il resto). E ho fatto la prova in quest'ora notturna in una stanza normalmente illuminata e quindi "buia" in rapporto alla luminosità diurna in esterni.
Pertanto direi che anche con obiettivi non particolarmente luminosi il vecchio sistema di messa a fuoco rimane validissimo in tutte le condizioni più comuni di ripresa. Mi sembra un po' forzato dire che se gli obiettivi non sono particolarmente luminosi si vede tutto nero e il sistema si rivela inutilizzabile!

  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #914081 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Autofocus e/o Stigmometro su DSLR
Strabik
Inviato il: May 17 2007, 10:07 AM
QUOTE(exdanighost @ May 11 2007, 07:48 PM) [snapback]909315[/snapback]

Non capisco come mai codesto signore non ordina i vetrini? blink.gif suggeriti più volte.

Già, a proposito di vetrini!
Leggendo l'articolo su questi vetrini proposto da Nikon sul "giornale" on-line giuntomi oggi via e-mail, oltre ad ammettere l'indubbia utilità degli stessi (indispensabili tra l'altro per chi usa vecchie ottiche), si capisce quanto ancora sia gradita quella tecnologia per la gestione manuale e creativa della messa a fuoco manuale.
Nell'articolo si legge:
"Katzeye, una volta spedito il pacco, manda via mail un codice con cui monitorare, via Internet, la spedizione. Da qualche mese,
a causa della crescente richiesta di tali accessori,
la produzione di vetrini di messa a fuoco ha subito dei ritardi e la disponibilità di un vetrino di messa a fuoco avviene dopo circa 3-4 settimane dall'ordine".
Saranno sempre più quelli che si rompono a cercare la modalità autofocus più adatta al soggetto e a inseguire le lucine quando col vecchio sistema basta ruotare l'obiettivo per risolvere con precisione la gran parte delle situazioni di ripresa.
L'industria fotografica avrebbe dimostrato maggiore intelligenza se avesse lasciato i vetrini di messa a fuoco come tecnologia di base e l'autofocus come opzione aggiuntiva per le situazioni dove il vetrino è in difficoltà. Ma si sa intelligenza e buon senso sono sempre più addomesticati alle leggi di mercato.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #913493 · Risposte: 132 · Visite: 14.118

Fotografia E Leggi Inique
Strabik
Inviato il: May 16 2007, 07:03 PM
QUOTE(tembo @ May 16 2007, 06:29 PM) [snapback]913043[/snapback]

Polemica inutile. Il sistema cancella in automatico una serie di vocaboli memorzzati, non c'è il moderatore (e nemmeno un membro del Cda Nital) a mettere le XXXX. In passato c'è stata qualche cancellazione davvero spassosa....

e allora smemorizziamone qualcuna, anche perchè quelle xxx potevano far pensare che io avessi detto chissà quale parola indecente!
L'ho sempre detto che gli automatismi sono una piaga sociale...
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #913105 · Risposte: 60 · Visite: 6.251

Obiettivi Rettangolari (!)
Strabik
Inviato il: May 15 2007, 10:57 PM
QUOTE(matteoganora @ May 14 2007, 09:32 AM) [snapback]910614[/snapback]

Ah, adesso ho capito, sei uno che passa tanto tempo davanti allo specchio allora... laugh.gif

Ti ricordo che io non appartengo alla razza umana. Tu invece sì...

QUOTE(robyt @ May 13 2007, 12:21 AM) [snapback]910066[/snapback]

Silvio,
sono andato a leggermi lo storico dei tuoi messaggi...... non una foto che sia una. hmmm.gif
I contenuti proposti potrebbero anche essere oggetto di discussione ma l'atteggiamento è sempre polemico e/o provocatorio.
Se la data di nascita non è una bufala posso immaginare che non giochi a biglie da un bel pezzo.... e una domanda mi sorge spontanea: cui prodest ?
p.s. - a proposito di stupidi, c'è qualcuno che ha visto "Forrest Gump" ? smile.gif

Se leggi bene, scoprirai che, tranne forse una, le mie risposte sono in linea col tono dei commenti che mi vengono fatti.
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #912232 · Risposte: 113 · Visite: 6.464

Fotografia E Leggi Inique
Strabik
Inviato il: May 15 2007, 10:47 PM
QUOTE(Silvioscan @ May 15 2007, 11:36 PM) [snapback]912223[/snapback]

E io che trovo già poco sopportabile e ingiusto che non mi consentano di fotografare in molte chiese e dentro i palazzi storici!
Mi va bene il discorso sulla luce dei flash che può danneggiare gli affreschi, ma sempre più spesso non siamo graditi anche se non usiamo il flash e se fotografiamo a mano libera. Perché?
Perché non posso portarmi a casa le immagini di posti che non vedrò più e che presto cadranno nell'oblìo. Perchè non posso gustarmi a casa un affresco, un bassorilievo, per assaporarne tutti i particolari con calma senza inseguire la frettolosa guida turistica e senza la confusione delle comitive che mi si accalcano intorno?
Ho visto tele di pittori illustri con i faretti perennemente puntati sopra: ma allora perché il lampo di un flash è un problema e il faretto fisso no?
Si dice tra noi che ti ostacolano per poter vendere le cartoline e i libri illustrati, e proprio pensando a questo mi impongo categoricamente di non comprarli.
Già un biglietto d'ingresso a 7 Euro o più non promuove la voglia di cultura e il divieto di fotografare diviene una crudeltà, soprattutto quando ti trovi davanti a opere o ambienti straordinari.
Ricordo la sofferenza al Palazzo Ducale di Venezia, con un personale agguerrito supportato da telecamere che non ti dà tregua, con molti turisti che, come dei ladri, attendono che il personale giri la testa per scattare una innocente fotografia. Io stesso sono stato minacciato di essere forzosamente accompagnato fuori se mi sorprendevano ancora con la fotocamera accesa! Alla mia pressante richiesta del perché di un tale divieto, pur non usando flash e cavalletti, non ho avuto alcuna risposta che potesse giustificarlo, se non che "abbiamo disposizioni che siamo tenuti a far rispettare in modo assoluto. Vada a lamentarsi col sindaco!".
In cambio è consentito di fotografare le ricche decorazioni delle scale di accesso: ma dentro le sale anche se fotografi un ragno sul muro rischi di essere visto come un malfattore. Trovo tutto questo ridicolo.
Così ho iniziato anch'io a fare gli appostamenti dietro i pilastri delle chiese e ad aspettare che il custode vada a xxx per fare le foto proibite.
Ci proibiranno anche di fotografare gli esterni di chiese e palazzi?
(mi è già successo presso una chiesa romanica in terra di Puglia...)
Mai nessuno comunque mi ha dato una risposta convincente sul vero scopo di questi divieti assoluti.
Se poi siamo arrivati al punto di definire occupazione di suolo pubblico la presenza temporanea di un cavalletto fotografico si spiega perchè ogni tanto qualcuno spara sulla gente.

Ma non siate ridicoli, signori della Nital!! Mi avete messo le XXX per avere scritto l'equivalente di "fare pipì", che pure ai bambini lo si dice!!!
E allora non chiamate nemmeno questo un "forum" perchè la parola si presta a malintesi!!
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #912228 · Risposte: 60 · Visite: 6.251

Fotografia E Leggi Inique
Strabik
Inviato il: May 15 2007, 10:36 PM
E io che trovo già poco sopportabile e ingiusto che non mi consentano di fotografare in molte chiese e dentro i palazzi storici!
Mi va bene il discorso sulla luce dei flash che può danneggiare gli affreschi, ma sempre più spesso non siamo graditi anche se non usiamo il flash e se fotografiamo a mano libera. Perché?
Perché non posso portarmi a casa le immagini di posti che non vedrò più e che presto cadranno nell'oblìo. Perchè non posso gustarmi a casa un affresco, un bassorilievo, per assaporarne tutti i particolari con calma senza inseguire la frettolosa guida turistica e senza la confusione delle comitive che mi si accalcano intorno?
Ho visto tele di pittori illustri con i faretti perennemente puntati sopra: ma allora perché il lampo di un flash è un problema e il faretto fisso no?
Si dice tra noi che ti ostacolano per poter vendere le cartoline e i libri illustrati, e proprio pensando a questo mi impongo categoricamente di non comprarli.
Già un biglietto d'ingresso a 7 Euro o più non promuove la voglia di cultura e il divieto di fotografare diviene una crudeltà, soprattutto quando ti trovi davanti a opere o ambienti straordinari.
Ricordo la sofferenza al Palazzo Ducale di Venezia, con un personale agguerrito supportato da telecamere che non ti dà tregua, con molti turisti che, come dei ladri, attendono che il personale giri la testa per scattare una innocente fotografia. Io stesso sono stato minacciato di essere forzosamente accompagnato fuori se mi sorprendevano ancora con la fotocamera accesa! Alla mia pressante richiesta del perché di un tale divieto, pur non usando flash e cavalletti, non ho avuto alcuna risposta che potesse giustificarlo, se non che "abbiamo disposizioni che siamo tenuti a far rispettare in modo assoluto. Vada a lamentarsi col sindaco!".
In cambio è consentito di fotografare le ricche decorazioni delle scale di accesso: ma dentro le sale anche se fotografi un ragno sul muro rischi di essere visto come un malfattore. Trovo tutto questo ridicolo.
Così ho iniziato anch'io a fare gli appostamenti dietro i pilastri delle chiese e ad aspettare che il custode vada a xxx per fare le foto proibite.
Ci proibiranno anche di fotografare gli esterni di chiese e palazzi?
(mi è già successo presso una chiesa romanica in terra di Puglia...)
Mai nessuno comunque mi ha dato una risposta convincente sul vero scopo di questi divieti assoluti.
Se poi siamo arrivati al punto di definire occupazione di suolo pubblico la presenza temporanea di un cavalletto fotografico si spiega perchè ogni tanto qualcuno spara sulla gente.
  Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #912223 · Risposte: 60 · Visite: 6.251

4 Pagine: V   1 2 3 > » 

Nuovi messaggi  Discussione aperta (nuove risposte)
Nessun nuovo messaggio  Discussione aperta (no nuove risposte)
Hot topic  Discussione calda (nuove risposte)
Hot topic  Discussione calda (no nuove risposte)
Poll  Sondaggio (nuovi voti)
No new votes  Sondaggio (no nuovi voti)
Closed  Discussione chiusa
Moved  Discussione spostata