FORUM NIKONCLUB

non conosco la d7100 di persona, ma sono convinto che con la d7000 si possono fare almeno il 90% delle fotografie che si farebbero con la d7100

Passare dalla d7000 (rimettendoci i soldi) alla d7100 ha solo un nome: gas (Gear Acquisition Syndrome).

Appurato che quello che ci affligge è una "gas", allora si, si può procedere al cambio, ma di certo si fa per calmare la propria gas e non per fare foto migliori... Crop, alti iso, dettagli, foto al buio, naturaliste, etc. c'è già tutto nella d7000 e se si sentisse la d7000 limitata i limiti porterebbero ad altre macchine non certo alla d7100...

diverso il caso invece se bisogna comprare una macchina nuova non possedendo al d7000.... allora si d7100 senza problemi (ma anche qui si può approfittare della caduta dei prezzi della d7000)

questo quello che penso io, per quanto possa valere

belle foto, complimenti

un reportage non (solo) delle olimpiadi ma della londra olimpica, interessante....

non penso sia un fake....

quello che manca sul mercato è l'equivalente della d7000 (ex d90, ex d80, ma se vogliamo ex f80, etc.) con sensore full frame. La classica semi pro per l'amatore evoluto o secondo/terzo corpo per il professionista quando vuole uscire leggero....ecco la d600 sembra proprio questo ed ecco spiegati i menù automatici già pronti o la costruzione simil d7000....

anche perchè la Nikon che interesse avrebbe a fare concorrenza alla d800?

l'unica cosa dell'articolo poco realistica è il prezzo. Leggere 600$ per una tale macchina equivale a leggere 1€ come prezzo della benzina... una pura utopia...

ma si fatemi fare il cattivo, almeno nei commenti (la vita reale è altra cosa)...

tu vai a rapinare armato di spranghe? bene devi essere pronto a QUALSIASI conseguenze. Hai paura che qualcuno più criminale di te ti possa far male? la soluzione c'è: non rubare. E' così semplice....

voglio dire se c'è un fattore rischio in una qualsiasi innocente professione, figuriamoci in un'attività illegale violenta....

qualsiasi criminale poi ha problemi psichici che andrebbero curati. Se non altro un forte disagio sociale e culturale. La cosa è seria e non va estremizzata con due battute in stile movimento secessionista del nord. Come curare queste persone? con un carcere "evoluto" ossia, il carcere, che oggi è visto dalla società unicamente come punizione, in teoria dovrebbe svolgere la funzione di punire+curare. E per un semplice motivo.
Se proprio non avvertite quel "languorino morale" che vi fa vedere ogni essere come persona (anche chi sbaglia), dovete rendervi conto che in Italia la pena di morte non esiste. QUindi si da il caso che il violento che entra dopo un tot di tempo dovrà uscire. Sarebbe un bene (e sarebbe bello) che esca con una nuova consapevolezza altrimenti siamo punto è a capo.

In Italia c'è un problema molto molto più serio (e di cui si ha paura di parlare). La classe politica (non la magistratura, sia chiaro) essendo formata principalmente da criminali (a partire da semplici tangentisti, fino ad arrivare ai -mi vergogno solo a pensarlo- i collusi con la mafia), da vent'anni è impegnata a fare leggi che salvano dal carcere.

allora finisce sempre che per salvare il mio amico x che ha preso forti tangenti per un'autostrada (ad esempio) ed è stato beccato, devo fare una legge apposita, ma non posso dire semplicemente "x deve essere condonato e non farsi un giorno di galera" dovrò trovare una formula che salva x ma finisce per salvare un mucchio di altri piccoli e grandi criminali che si rivedono in x (poi sarò furbo a far ricadere la colpa nella magistratura)

...
mmm "grazie lo stesso" va bene se fatto con la voce di Fantozzi...

4-0 in finale è un risultato storico, non si era mai visto... altro che sconfitta, c'è l'umiliazione pura... quasi quasi era meglio uscire prima...

il gruppo della Nazionale è stato grande, ma non si può puntare sempre e soltanto sulla passione, sul giocarsi tutto, sull'eroico, sull'epico, e soffrire, con la certezza che basta un 1-0 a far crollare tutto e a trasformarsi già in un irrecuperabile....basta... nello sport come in ogni campo ci vogliono strategia e mezzi, pianificazione e (si sembrerà strano) ricerca... tutte doti che mancando alla Nazione mancano anche alla Nazionale...

sono decenni che l'Italia (quando vince) lo deve solo e unicamente alla passione, al cuore, e bla bla... ed ogni partita è un incognita... in un torneo l'italia può quasi padroneggiare contro il brasile e subire una goleada dal san marino...

mi aggiungo ai consigli dati...
provenendo da una macchina pro dovrai prendere minimo una d7000


il prezzo snmp lo trovo davvero buono...

poi come ti hanno consigliato già su, andrei subito dopo anche di 35mm 1.8... (o usato un 35 2)

e così avresti l'ottica tuttofare e la lente con cui divertirmi creativamente...

...

...in realtà ci sono varie considerazioni da fare.

1
oggi molto spesso la strumentazione ha un peso rilevante nel risultato finale. Inutile girarci intorno e parlare unicamente di manico, non è più così da tempo. E questo è molto avvertito da chi si appresta ad entrare nel mondo della fotografia oggi. Perchè ha misurato sulla sua pelle che al cambiare della strumentazione c'è stato un esponenziale cambiamento (in meglio) nei risultati...

quindi quando si trova di fronte ad una foto straordinaria la prima domanda implicita è: quanto in questa foto al di là della bravura di X è stata INDISPENSABILE la strumentazione? non penso che ci sia un sotteso se compro la d3+obiettivoPro la saprei fare anche io, ma piuttosto X senza D3+obiettivoPro l'avrebbe potuta fare? è un modo anche per misurare i propri passi.

2
la fotografia oggi (purtoppo?) è diventata troppo tecnica. Il livello medio, grazie al digitale, si è alzato di botto. E facile oggi fare belle foto anche andando in Program. E non è una provocazione, è la realtà. Quindi c'è necessità di andare oltre la media, necessità che provoca ansia di progresso personale. QUindi se vedo una bella foto non la godo appieno, voglio sapere come è stata fatta per intervenire sulla mia tecnica e andare oltre il livello medio (anche perchè oggi siamo tutti fotografi. Chi ha anche la passione deve dimostrare di essere IL fotografo del gruppo e quindi fare foto che siano superiori alla media degli altri. Non è come un tempo che bastava fare foto senza tagliare le teste per essere fotografo. L'alfabetizzazione fotografica ha raggiunto passi notevoli, come la "competizione" tra operatori)

3
ovvio che un tempo non fosse così. La tecnologia ha democratizzato l' "arte" o almeno è l'ìmpressione che da (per fortuna non è affatto così). Quindi se prima vedevo un fotografo bravo (o magari un grafico, uno sviluppatore di siti web, un tastierista musicale, un dj) e non ero preso da un ansia emulativa (lui è il risultato di 5 anni di studi) mi limitavo a fare lo spettatore, oggi con la tecnologia lo posso emulare, allora vedo una bella foto e mi dico bene, la posso fare anche io. E il bello è che compro una d3100 kit, compro photoshop e mi accorgo che non ci sono le prime decine di rullini sbagliati. Faccio 30 foto e sono tutte assolutamente migliori di quanto mi aspettassi!!! ("allora sono anche io un fotografo"). Da qui l'entrata nella mischia e la necessità di carpire trucchi e consigli.
Con il risultato che pochi fanno un vero percorso di ricerca personale che è il segreto dell'arte. Tutto il resto è emulazione anche di gran classe. (la differenza tra fotografo e artista/poeta della fotografia sta tutto in quel percorso di ricerca personale).

conclusione:
è ovvio che oggi ad ogni manifestazione di una certa qualità espressiva in qualsiasi campo ci sia la domanda sul come (è stata fatta).
E si può tranquillamente rispondere exifianamente senza tragedie.
Sarebbe bello che le domande fossero sul da DOVE provenga la foto (quale ricerca). In quei casi si risponde analogicamente con il cuore :-)

eh eh eh

io sono del parere opposto. Quel tizio alle spalle potrebbe fare la foto...

perchè la fotografia è comunicazione. Allora cosa comunica questa immagine? Senza un dato è un anonima immagine (molto bella) di un tizio che mixa, che forse fra 30 anni potrà avere un valore sociologico, o adesso può avere valore per comunicare la discoteca in generale o fare una brochure.

Non sappiamo neanche chi sia il dj (almeno io non lo conosco e l'autore dello scatto non si è soffermato su di lui). Può essere una qualsiasi festa delle tante che si fanno oggi nel mondo anche in questo momento. Una bella immagine anonima come tante. Un'immagine, non una foto. (Ok, bella quali obiettivi hai usato? bene, la prossima?). A meno che non sia presentata in un contesto preciso: una documentazione della vita notturna, nei locali x, etc.
Ma come foto singola decontestualizzata finisce per essere anonima (metti djing su google image e te ne usciranno altre 100 simili peggiori/migliori).

Il tizio dietro invece comunica la musica che il dj metteva. Non sappiamo noi fruitori, chi sia, cosa stesse "suonando" ma qualunque cosa sia era "avanguardistico" per questo visitatore. E allora da lì parte la foto. Ti soffermi e ti chiedi (al di là dell'obiettivo) ma chissà che musica metteva... ma questo tizio così vestito perchè è andato in discoteca, etc.... insomma tutto sta dal punto di lettura che l'autore vuole dare alla foto... di certo con il tizio alle spalle la foto non ha epicità... ma per dare epicità alla foto ci sarebbe voluto anche un dj epico :-)

un saluto

vedi ocram123 nella tua domanda c'è già la risposta

raramente troverai rivenditori che ti facciano aprire la scatola PRIMA del pagamento... e questo è quanto mai ovvio se aprire significa rompere un sigillo... (poi il venditore come riposizionerà la merce? pagheresti 2000€ per un'ottica aperta? vengono i dubbi per un'ottica appena uscita da fabbrica e sigillata figuriamoci per una aperta )

mentre un venditore serio (nital o non nital, vale per ogni tipo di venditore e di merce), DOPO l'acquisto aprirà la scatola con te e in caso di problemi si attiverà in base alle sue possibilità di azione... che significa anche sostituirti il prodotto difettato al momento (fra l'altro come legge vuole)


p.s.- in contemporanea ho dato la stessa risposta di bluesun77

mha, il quesito ha una risposta molto molto semplice...

la d700 è superiore alla d7000 in tutto è talmente semplice in questo caso...

e non è che ci siano conflitti, partigianerie o altro. E' semplice comparazione delle schede tecniche...

non parliamo di panda vs ferrari, ma molto più semplicemente di due ottime macchine fotografiche che sono differenziate nella loro fascia... (è migliore un pc con 4 giga di ram o uno con 8?)

allora come scegliere?
semplice, la d7000 costa x. La d700 y (quasi x+x). La domanda non è se la d700 è migliore della d7000 ma se sono disposto a spendere oggi y per la mia attività fotografica. Se si, ok x la d700. Altrimenti d7000 che non è un rimpiazzo, ma un'ottima macchina inferiore però alla d700...

le foto le farò comunque e saranno comunque belle o brutte. Non è che la d700 mi regalerà l'arte della fotografia. L'unico valore aggiunto che mi potrebbe dare la d700 è se fotografo spesso a 3200 iso... allora lì entra in campo un'esigenza molto particolare e in questi casi la scelta è solo su corpi che lavorano ottimamente a 3200 iso...

... oltre a non vedere la dominante magenta ma poi...

a mio parere si scade un pò nel "ridicolo" ad analizzare una tranquilla e bella foto di famiglia al microscopio per vedere tutti i possibili difetti...

penso che la fotografia sia tutt'altro di un analisi scientifica/microscopica palmo a palmo e che nell'esempio il risultato ottenuto abbia dato all'autore tutto quello che richiedeva dalla Fotografia come disciplina...

fra l'altro la foto era stata mostrata per parlare di un ipotetico fuoco impreciso... e magari sarebbe interessante rimanere su questo punto...

un saluto

...guarda io ti consiglierei la d80 ma solo per un motivo: la d5000 non ha il motorino della messa a fuoco, quindi con le ottiche non af-s dovresti focheggiare a mano, fra l'altro con pochi accorgimenti rispetto ad una analogica (le digitali non hanno il vetrino di messa a fuoco )...

...e in definitiva con la d5000 non potresti godere appieno delle ottiche fisse di tuo padre

ps- non avevo notato che Primo Morandini ti aveva già dato la stessa risposta... e che avessi già risolto

bè questa foto è perfetta... anche se non a grandezza naturale si vede che la maf ha lavorato bene

e quindi quale problema riscontri?

su questo ci siamo...
per questo sarebbe interessante mantenere la discussione sul tecnico... statisticamente è logico che su tanti esemplari prodotti un piccolo numero risulti difettoso... cosa diversa da una caratteristica intrinseca, una sorta di bug che veda il fuoco sulla d7000 come un'argomento "sensibile" e non un "cavallo di battaglia" della macchina...

a leggere l'intervento di giuapau (che non mi pare un improvvisato) rimango perplesso (e sono i dubbi che ho sulla macchina, dubbi che ho rilevato in giro su vari forum e che mi stanno frenando nell'acquisto)

discussione come questa se mantenuta sul tecnico e con gli interventi "oggettivi" di persone competenti che utilizzano la macchina, magari con esempi concreti, servono proprio a separare i casi sfortunati (o gli approcci incompetenti) da una ipotetica debolezza della macchina...

perchè, torno a ripetere, la d7000 sulla carta è rivoluzionaria per il suo segmento...

posta così la discussione però i dubbi rimangono...

allora vi spiego il problema. Mettendo sulla rete le parole d7000 e backfocus escono statisticamente più discussioni (in diverse lingue) rispetto ad altri modelli. Adesso tolta una percentuale naturale di allarmismo da rete, il dubbio c'è...

Però se si risponde a tali dubbi con una sorta di "guerra di religione" (e adesso è colpa del fotografo, poi è colpa dell'obiettivo perchè la d7000 è compatibile solo con obiettivi pro) non si arriva ad una conclusione, anzi l'effetto è l'opposto...

perchè intervengo? perchè stavo per comprare la d7000, i vari commenti della rete mi hanno inibito ma i rappresentanti del partito "d7000 is the best" ancora non mi hanno convinto ... accusare di incompetenza chi rileva un problema non è una soluzione convincente (piccolo appuntino "affettuoso" e non polemico verso il forum )...

non c'è niente di più deludente che avere delle foto scialbe in cui puntando sull'occhio trovi a fuoco i capelli o le spalle... e altro che obiettivo fondo di bottiglia, perchè i capelli te li trovi perfetti, quasi scolpiti... ecco venendo in passato da situazioni del genere non vorrei ritrovarmele su una d7000 (macchina sulla carta perfetta!)

per favore, potresti mettere i dati di scatto delle due foto, anche che obiettivi hai usato rispettivamente...

dal confronto la qualità della d7000 appare imbarazzante rispetto alla canon... la foto della nikon non è a fuoco, semplicemente (altro che occhio e b/f)...

siccome non può essere così (se fosse così avremo tutti sbagliato corredo ) potresti indicare tutti i dati, altrimenti l'esempio è fuorviante e perde di significato...

e, se hai possibilità, potresti rifare l'esperimento?

grazie mille
mx

Cari amici anche io sono nella stessa situazione.

D700 o d7000? tra le due passano 1000€ che in tempo di crisi non sono pochi, anzi (magari a trovare una d700 usata, magari e questo è già un giudizio sulla macchina )

tra le due la d700 è nettamente migliore (ma è normale, è per indole destinata ad un altro target)...quindi inutile voler convincere o veler insinuare che sono alla pari...

ma chiedo a chi le ha entrambi o le ha provate entrambe, in cosa ECCELLE la d700? è ovvio che avendole tutte e due non c'è paragone, ma in cosa è insostituibile...

(un altro modo di porre la domanda: visto che mancano i soldi, è soddisfacente una d7000 oggi e una d700 o cosa sarà domani oppure il consiglio è stringere la cinghia al massimo e prendere la d700 oggi a tutti i costi?)

questo per tenere il tema della discussione sull'utilità... quindi chiedo un consiglio sincero... anche a chi è già intervenuto...

grazie mille (anche perchè giocando e ridendo si parla di soldi da spendere in questo periodo... )

dai un mac costa almeno il doppio di un pc. Se non fosse anche migliore in qualcosa sarebbe uno scandalo...

quindi la diatriba mac/pc va letta in primis in chiave prezzo... spendo molto di più ho di più. Non ci piove...

per il resto tutto quello che fa un mac, lo fa (e bene) anche un pc, solo che il mac lo fa con più eleganza. Quindi se l'eleganza è un fondamentale della propria esistenza informatica, si va di mac... l'eleganza nella vita è di certo un valore aggiunto...

la cosa "brutta" (e l'ho detto tra virgolette) del Mac è che tende ad omologare come un m(a)c... donald's. Dire hamburger è dire pc. Ci possono essere svariati milioni di hamburger nel mondo, più buoni, meno buoni, più grandi, più piccoli, etc. Dire Big Mac è apple. Dovunque vai nel mondo è sempre lo stesso e non puoi pensare di fare un Big Mac che "pensa differente" anche se lo slogan dovesse dire il contrario...

ma il genio di Jobs (un artista della nostra contemporaneità) è che è riuscito a vendere questa omologazione come unicità...

e siamo finiti a parlare di Mac contro Pc... con la solita tiritera degli utenti mac contro il pc....


l'esempio definitivo l'ha fatto BUzz... bisogna capire una cosa IL MAC E' UN SISTEMA CHIUSO, è più facile proteggerlo, ovvio.
Su una macchina fotografica che ha solo la funzione program, monta solo le proprie ottiche i propri filtri e i propri accessori e con un matrix fenomenale sarebbe difficile "sbagliare" foto... questo è il MAC

Il pc è al pari di una macchina fotografica che ha anche la funzione M, puoi montarci le ottiche di terze ditte, il flash ultra tecnologico o quello cinese da pochi euro, il filtro in gelatina, etc. etc.. Hai voglia a fare errori, a rallentare il servizio fotografico... però ti permette di "possedere" la macchina (e non di "essere posseduto")...

quindi sono due cose diverse Personal Computer (ossia tuo personale, te lo personalizzi come vuoi tu) oppure Steve Jobs Computer (ossia lo usi SOLO come ha scelto per te Steve Jobs pensando al meglio)...

tutto qui... se non hai necessità di personalizzare un bel niente prendi un Mac e avrai sul serio il meglio... perchè di default avrai oltre ad un buon processore, un ottimo monitor, una buona gamma di programmi per fare quasi tutto, etc. avrai insomma una macchina completa. Però non potrai dire che è "migliore" del pc. Per le tue esigenze certamente, ma è altra cosa (non dico peggiore o migliore. Dico proprio ALTRA) da un PERSONAL COMPUTER, cioè un computer che ti puoi personalizza come vuoi anche a livello software...

quindi qualsiasi confronto deve partire con questo assunto di base... sono due macchine "filosoficamente " differenti...

(anche sulla potenza... vedo sempre i miei mac amici che confrontano portatili mac da 2000€ con pc da 700 e si pavoneggiano ehm... il confronto andrebbe fatto su pc da 2000€...)


... e rimanendo in tema, per me un piccolo antivirus (io uso Avast) serve sempre per proteggere il sistema dai piccoli ma fastidiosi virus che ti fanno solo perdere tempo....

no, vi prego non ci cascate....

il segreto della BUONA fotografia è NON SCATTARE.....

1.pensa. 2-interiorizza il soggetto e poi, solo dopo 3.scatta....e nel caso sia uscita male 4.cancella subito

alla fine il problema è che con il digitale non produciamo più fotografie, ma semplici immagini... quello che prima si diceva con una fotografia adesso ha bisogno di una trentina di scatti...tutti buoni, ma pochi potenti da soli...


è un effetto collaterale del digitale.... e c'è una ragione.... prima con la pellicola ogni foto aveva un costo di produzione, quindi una delle più grandi capacità del fotografo era di "selezionare con lo sguardo"prima di fotografare... oggi sembra che le foto siano gratis e non si seleziona... senza renderci conto che una foto oggi costa più di prima, perchè la risorsa più in esaurimento oggi è il tempo!!!

ma si, si ... siamo tutti photographer...
che fastidio ti da?, scusa


...questo è il digitale.... dare la possibilità a tutti di essere fotografi... oh, ma siete o non siete amanti della democrazia? il digitale è la più alta forma di democrazia culturale... e si, chi compra una buona macchina e va in automatico DIFFICILMENTE farà foto "sbagliate" quindi si potrà definire fotografo (specie se ha speso fior fior di soldi, almeno un titolo )

... e noi che facciamo? la casta... decidiamo chi non è eleggibile a fotografo perchè noi proveniamo da una "tradizione" nobile? (la pellicola)....

dobbiamo porre un severo decalogo?
esempio:
-mettiamo che io non ho mai fatto fotografie, ho i soldi e domani vorrei comprare una d800 (perchè fra l'altro ne ho letto bene qui sul forum) per partire alla grande... domanda: è da vietare?
-mettiamo che con la d800 faccia delle foto belle (e capirai) e voglia farmi un sito: è da vietare?
-e su questo sito come mi devo definire? appassionato di foto? possessore di macchina fotografica? schiacciatore di pulsante di scatto? o semplicemente.... fotografo?

la fotografia e tutta la cultura è in evoluzione... e vi assicuro che parecchi "paesaggisti" perfetti che oggi fanno i loro capolavori con fior fior di strumentazione sono al limite tra la fotografia professionale e l'hobbysmo... perchè la fotografia oggi sta diventando altro (cosa? vedete cosa si vende nelle aste di fotografia Gursky, Ruff, etc. vedete cosa va nelle riviste di ricerca di moda/reportage le foto mosse o sovraesposte)... quindi non ci imbrigliamo in definizioni...

un saluto

ciao Mario,
domanda: tu hai mai usato una fotocamera per fare filmati in full hd? hai l'esigenza di fare mini filmati in Full HD (chessò un piccolo promo o un lavoro di video art o un video clip) che con il corredo delle proprie ottiche uscirebbero da dio?

perchè se non l'hai mai fatto e/o non è una tua esigenza, perchè critichi aprioristicamente?
sarebbe come dire visto che io fotografo sempre a bassi iso, perchè vi lamentate se la vostra macchina fotografica non arriva a 3200 iso?

La D700 è un'ottima macchina. Ma non fa filmati. Cosa che con la concorrenza si può fare...

adesso vai a spiegarlo tu a tutti i fotografi canonisti che con la loro attrezzatura fanno video clip, mini spot ed altro (da cui guadagnano bei soldini) che stanno sbagliando.... e fra l'altro senza spendere un capitale....

un saluto

....

ti consiglio un pò di volumi che mi vengono in mente:

per le ultime tendenze della fotografia:
Charlott Cotton - La fotografia come arte contemporanea - Enaudi

per una storia della fotografia
Rosalind Krauss - Teoria e storia della fotografia (anche se è più incentrato sulla teoria, forse) - Bruno Mondadori

e per una sintesi di tutto
Luigi Ghirri -Lezioni di fotografia - Quidlibet


se mi dovesse venire in mente altro, riscrivo... tieni presente che la Bruno Mondadori ha in catalogo parecchi libri di teoria della fotografia (sicuramente ci sarà qualche titolo sulla differenza con il cinema... ci sono volumi sulla storia della fotografia segnaletica, sulla storia della fototessera, sui primi anni della fotografia, un saggio di Marra molto interessante sulla differenza tra pittura e fotografia, etc. insomma è una casa editrice molto fornita e attenta a questi temi)

...mmm, sto provando ad innestare sulla videocamera gli obiettivi Nikon, ma non ci riesco... come posso fare a sfruttare gli obiettivi Nikon con una videocamera?

lo dico perchè il mio amico canonista sta facendo ottimi video full HD con una macchinetta da neanche 1000€

(cambiare un corredo oggi sarebbe una vera e propria batosta soprattutto in tempo di crisi, ma se dovessi partire da zero .... valuterei meglio il discorso nikon/canon per le mie esigenze)

un numero di microsoft non te lo so dare. Di solito quando si rompe qualcosa sul mio pc, chiamo o chi me l'ha venduto che non è microsoft e mi fa assistenza con piacere, visto che mi vede come un cliente da custodire e non come un numero... oppure mi rivolgo al sito di assistenza microsoft (dove ho sempre risolto i miei dubbi) oppure mi rivolgo a qualche amico "smanettone" che non ha paura devozionale verso il pc, anzi li assembla e di solito un guasto si trasforma in un'opportunità per potenziare la macchina...e' stata fatta apposta (pc= computer personale. Pensa diversamente, no?) oppure mi rivolgo ad un'assistenza privata che per una cosa di poco conto molto probabilmente non mi farà neanche pagare....

quando si rompe un mac ci sono poche strade...
ad esempio alla mia ragazza un i-mac da 2000€ si è rotto dopo meno di un anno. Problemi di hard disk senza che nessuno abbia mai fatto nulla. Un computer che non si è mai mosso dalla sua scrivania e tenuto come un oracolo... può capitare (ci è stato detto)
amici smanettoni apple non esistono per come è concepito il computer (ossia può metterci mano solo il costruttore/venditore al prezzo che dice lui. Sull'Apple non si può pensare diversamente, bisogna pensare come ha voluto il costruttore! e che furbata usare questo come slogan, un genio Jobs ). Chiamando il venditore ha risposto, guarda caso, lo stesso produttore che ha fatto capire che gratis non poteva dare nessun consiglio...
portiamo il computer e ci dicono che la garanzia è in scadenza (ma come, dopo 10 mesi? ma in europa, la garanzia, non dovrebbe durare 2 anni?)... facciamo l'estensione di garanzia e ci riparano il problema non dipeso da noi e che non era la prima volta che capirava a quanto ci hanno detto (può capitare, si. ma vai a dire in giro che la APple si guasta come un normale pc, anzi no, ad oggi questo, ossia che l'hd non viene più letto dalla macchina, non l'avevo mai sentito su un pc da 2000€)...
da quel momento la mia ragazza ha vari HD, non si sa mai se il Mac dovesse abbandonarla all'improvviso....

torno a ripetere i mac sono degli ottimi computer, sicuramente più semplici e lineari da usare. In questo ti possono velocizzare il lavoro. Ma come tutti i prodotti hanno pro e contro, non sono un prodotto perfetto... Io ho un pc. Comprerei un mac? si e con piacere... per ora ogni volta mi sono trovato a prendere un pc perchè con gli stessi soldi ho un risultato maggiore... (un pc portatile da 1000€ è molto più potente di un mac da 1000€)

un saluto