FORUM NIKONCLUB

Confermo: su Imac 27" con OSX 10.10.2 non funziona...

Due persone a tavola....automunite.

Ciao

Carlo

Alessandro, segna un più due...è tanto che manchiamo

Commosso da tanta partecipazione!

La tua frase è stata il miglior regalo.

Sto partendo per il Laos; al rientro, se torno con qualcosa di valido, sarà un piacere condividerlo.

Ancora grazie a tutti voi.

Carlo

Se mi sarò ripreso dal viaggio in Laos non mancherò!

Peraltro un mese di convalescenza e di postproduzione dovrebbe bastarmi

Saremo in due....

Ciao

Carlo

Ci passiamo quasi per caso nell'estate del 2006; la meta è il Lago Tso Moriri (significa "lago delle montagne") destinazione piuttosto inconsueta al turismo, mai tradizionale, nel Ladakh. Inconsueta per la difficoltà a raggiungerla e per il tempo richiesto dal trasferimento: circa 200 Km con un passo da valicare ad oltre 5.300 metri.

Per arrivare all'alba al lago è gioco forza pernottare per strada e così dormiamo in un campo tendato gestito da un gentilissimo nepalese.

Il campo, di una decina di tende, confina con un piccolo appezzamento di terra... coltivato ad orzo: trovandoci a 4.300 metri credo sia una delle coltivazioni agricole più alte al mondo. Poco lontano, oltre il torrente, un gruppo di abitazioni. Sistemati i bagagli, i sacchi a pelo, le pile e le coperte, ci spingiamo fino al villaggio. La nostra guida, in uno stentato inglese, ci spiega che la terra fu donata dal governo indiano ad un gruppo di profughi tibetani negli anno 60.

E' così che scopriamo la scuola di Sumdho.

Ci vivono 64 bimbi con due insegnanti ed...un cuoco. I genitori sono via con le mandrie ed il villaggio è popolato solo dai bimbi e da alcuni vecchi.

Scattiamo cogliendo l'ultima luce.

Praticamente al buio vuotiamo l'auto di tutto quello di cui possiamo privarci e che pensiamo possa essere utile: saponi, shampoo, dentifrici, qualche capo di abbigliamento, medicinali d'uso comune.

Il giorno dopo, all'alba, partiamo per il lago.
Al ritorno, in serata, sentiamo un gran vociare e scopriamo i "nostri" bimbetti in acqua, i loro vestitini appesi ad asciugare, un'insegnante intenta a radere i maschietti... una felicità contagiosa: ci corrono incontro sorridendo,saltano,piroettano, con gli occhi e il loro sorriso sembrano dirci "Guarda, come sono bello e pulito...guarda!", ci prendono per mano trascinandoci verso il torrente, forse sperano che condividiamo il momento del bagno, ma no, grazie...Sorridiamo anche noi, siamo commossi da tanta allegria, non sappiamo cosa fare nè dire, siamo imbarazzati, ci lasciamo prendere per mano e portare dove desiderano...
Ti viene da pensare "Per così poco...", forse non abbiamo neppure lontanamente l'idea di cosa abbia significato per loro il nostro gesto,così spontaneo, noi che siamo abituati ad avere per casa bambini che hanno tanto e chiedono in continuazione, ai quali è concesso tutto o quasi, anche senza merito; bambini che non sanno usare le cosiddette "parole gentili", grazie, prego, per piacere; bambini capricciosi e rumorosi, che intervengono in ogni conversazione, anche fra adulti,perchè non gli abbiamo insegnato il senso della misura;bambini che non sanno più giocare "alle bambole" o "ai soldatini", che non sanno essere creativi... "Loro" invece sono così "naturali", s'inventano i giochi con quel poco che hanno a disposizione,un pezzo di legno e un cordino; "loro"guardano l'adulto prima di accettare un biscotto o un pezzo di cioccolato,poi a mani tese aspettano, ti guardano quasi senza capire; "loro" sono in 30 in una stanzetta, seduti per terra, fanno i compiti, leggono, scrivono, i più grandicelli aiutano i più piccoli e...non senti una mosca volare; educatamente, all'ora di cena, "loro"si alzano, non corrono, non urlano, non si spintonano...ma dove siamo? Eppure sono bambini!
Noi occidentali siamo sempre insoddisfatti e alla ricerca di qualcosa che ci renda "meno infelici": compriamo "cose" inutili, vediamo amici, organizziamo cene, andiamo al ristorante,al pub, al cinema,in discoteca, nei "villaggi vacanze", siamo delle anime in pena: forse dovremmo fermarci e guardare un po' di più in noi stessi; questa scuola e il suo villaggio sono un insegnamento per tutti, le tradizioni e i valori non si cancellano, ma si trasmettono:nel dormitorio dalle travi pendono delle barchette in carta con scritto "ship to Tibet"; a distanza di tanti anni questo popolo, grande popolo,non solo non vuole dimenticare le proprie radici, ma vuole con tutte le sue forze che i discendenti conoscano la storia e le tradizioni, mantengano usi e costumi, e sperino in un ritorno improbabile nella Terra da cui son dovuti fuggire..."loro" sì che hanno qualcosa di importante e valido in cui credere e uno scopo "vero" nella vita!

Questa è la storia. Se la volete rivivivere coi vostri occhi una mostra di fotografie della scuola di Sumdho e dei "suoi bambini" vi attende dal 12 Giugno al 13 Luglio a Casa Baladin a Piozzo (Cn).

Saremo lieti di incontrarvi a Piozzo, ogni domenica, fino alla chiusura.

In autunno la mostra sarà ospitata a Roma.

Gli anni NON sono pochi... e fammelo durare!

Grazie, amici!

Carlo

Mi sa che usi un cavalletto poco ... saldo.

Io imposto il bracketing a 3/5/7 scatti secondo esigenza, modalità di scatto "continuo" e premo, delicatamente, il pulsante della macchina. Ho uno scatto remoto ma, sinceramente, non l'ho mai usato: mi sembra scomodo spostare cavalletto e macchina con una....coda elettrica per cambiare inquadratura!

Visto che ci abiti vicino



Ciao

Carlo

Si.

Mezzo bagaglio era occupato da felpe e magliette e, naturalmente, mia moglie era la più entusiasta

A presto!

Carlo

http://www.nital.it/forum/index.php?s=&...st&p=155673

Vecchissimi e ricorrenti temi...

Viaggiando si fanno tante cose, a volte una proposta, fatta per gioco, si concretizza in qualcosa di piacevole ed inaspettato.

Negli ultimi miei viaggi ho, sempre per gioco, cercato di contestualizzare i prodotti di abbigliamento di un noto marchio italiano ( e torinese) nei luoghi che visitavo.

In questi giorni esce il loro calendario con le immagini che hanno scelto, non sono necessariamente quelle migliori ma...è nato come un gioco!

La collaborazione continuerà....


Vi mostro in anteprima le loro scelte


Ciao

Carlo

Ho provato uno dei "pennelli"...era questo che volevi?



D300 1000 Iso

Ciao

Carlo

Oppure ti scarichi questi Pennelli


Ciao

Carlo

Dammi retta

Pulisci, per cominciare, i contatti dell'obiettivo!

Carlo

Prova a leggere [topic="http://www.nital.it/forum/index.php?s=&showtopic=51516&view=findpost&p=810729"]questo vecchio post
[/topic] e, magari tutta la passata discussione.

Pulisci bene i contatti elettrici sia dell'obiettivo che ti ha dato il problema sia della D200 sul bocchettone.

Secondo me la risolvi.

Facci sapere.

Ciao

Carlo

L'AF è possibile nelle modalità Live View...confondi con la Canon...

Francesco, non ho parole e mi spaventa solo pensare che potrebbe succedere lo stesso ad ognuno di noi.

Quest'anno il nostro viaggio si è sviluppato fra Kashmir, Ladakh (per quanto avevo "saltato" lo scorso anno), valle di Zanskar e Punjab. Il 18 Agosto, ultimo giorno di sua presenza a Leh, siamo stati al "bagno di folla" col Dalai Lama, al secolo Tenzin Gyatso....riconoscerai l'emozione del momento....

Peccato che non possa linkare le immagini....non ho più spazio sulle Gallery

un abbraccio

Carlo

Grazie a tutti!

Gaia si sta godendo, con la mamma, qualche giorno di meritatissimo riposo.

Le ho "salvato" il thread come ricordo del successo di oggi.

Ora la vita la attende su prove ben più ardue, ma lei non lo sa; spero che l'educazione impartita e l'esempio familiare l'abbia ben equipaggiata ;-)

Un abbraccio

Carlo...a breve in partenza per un'altra avventura ad Oriente.

Rivendico di essere ancora un NPU...Non Più Utile, non più utile al Forum nell'accezione precedente

Ringrazio quanti sono intervenuti per "ricordare il nostro impegno" (qualcuno notava come l'uscita, per usare un garbato eufemismo, di Marco ".oesse." avvesse scatenato un diluvio di messaggi e la cancellazione degli NPU fosse passata subito nel dimenticatoio, qualcuno dirà che il lancio di Robyt è stato "gettonato"....qualcuno....)

Sinceramente avrei voluto fare di più anche se, a Marzo coi dati di Michele...sorry "Administrator", ho preso coscienza di aver compiuto 877 interventi di moderazione (unisci, chiudi, sposta e via moderando) e postato qualcosa come un migliaio di immagini.

Sono lieto di esser stato, spero, utile a qualcuno, sono lieto del tempo speso (non "perso"); altrettanto sinceramente: non so se lo rifarei

So solo che continuerò a ad occuparmi di Fotografia (quella che, per me, ha la EFFE maiuscola) con lo stesso entusiasmo ed ancora più tempo a disposizione per darvi contenuti, spero, di qualità.

Qui ho trvato degli Amici quelli con la A maiuscola e le solite piccolezze del quotidiano mondo reale.

A presto

Carlo

Le regole con i nemici "si applicano" con gli amici si..."interpretano"

Ciao

Ma-Cjn

Per favore: il fanta-marketing è un argomento da Bar.

Come si sente che è finito il campionato

Le lentine hanno la stessa "slitta"; ovvero sono intercambiabili fra D80 e D200 senza problemi ( anche per esperienza pregressa: su D70 e D50)

Ciao

Carlo

Se fosse vera la "premessa" mi venderei le ottiche NON il corpo!

E che, prima o poi, esca la D3 è il segreto di Pulcinella....

Ciao

Carlo

Sicuro...purchè poi non cominci a dire che la prossima Nikon avrà l'otturatore centrale

Ciao

Carlo

Cambio il titolo da Problema Su D70s ad "Artefatto con Nx" per agevolare eventuali future ricerche.

Ciao

Carlo