FORUM NIKONCLUB

think tank
serie skin components, sono tasche da ciuntura modulari
molto meglio di marsupi, componibili in base a quello che porti
le cinture sono di vari modelli in base al peso che porti dietro


ciao
www.salvatoresantoro.net

ci difendiamo dai cattivi (=quelli con le pezze al xxx ixxxxxxi neri)
compriamo materiale bellico (=il secondo business mondiale dopo il petrolio)
diamo lavoro (=chi costruisce mine antiuomo non si sente lontanamente responsabile del suo uso)

peccato che quando non ci sono cattivi in circolazione è necessario inventarne mano mano dei nuovi sennò l'ingranaggio/business si ferma, peccato che quello che si compra con soldi italiani sia a completa disposizione degli americani, peccato che le decisioni le prendano al pentagono e poi dicano a la russa cosa fare e cosa no. in pratica una succursale di un franchising chiamato "peace keeping" (che i nostri nonni che la guerra l'hanno fatta non sanno cosa sia) poi se la pace è fatta, un qualche dormiente di un servizio segreto che combini un casino sempre lo si trova.

think tank

forse da uno storico negozio di modena la trovi
ha tantissima roba di think tank

think tank ne fa di comodissimi

per crearne di nuovi adobe ha fatto un programma apposito
http://labs.adobe.com/technologies/lensprofile_creator/

mentre di persone/organizzazioni attendibili che distribuiscano free o a pagamento dei profili di tutte le lenti in combinazione con le macchine non ne ho ancora trovati... ma sono alla ricerca.

dipende da cosa ne devi fare

i radio sono comodissimi ma non ha senso sperperare soldi un superflash automaticissimi e intelligentissimi: bastano modelli di 5-7 anni.
la comodità è la distanza di esercizio e la praticità dell'uso manuale
inoltre funzionano anche se i flash non si vedono, tipo nascosto dietro un divano per fare una backlight in un rutratto

ovviamente le comodità automatiche dei modernissimi fanno comodo in alcune situazioni, ma dipende sempre da cosa vuoi fare

kata e think tank fanno cose eccellenti e molto funzionali
nei loro siti trovi le configurazioni che più si adattano al contenuto e al tipo di uso che ne vuoi fare

basta copiare i cataloghi e il file preview dove ti pare e una volta reinstallato lr li apri
non c'è bisogno di importare la libreria, basta solo aprirla e tutto torna com'era prima della formattazione

iview--->expression media ...significa che il padrone diventato zio bill

consiglio LR perché nella domanda iniziale si parla di programma per gestire centinaia di foto nel computer (non decine di migliaia su nas, dvd, hd, webarchive): a questo punto consiglio LR.
rimango comunque dell'idea che è meglio provare e usare il sw che più si adatta al proprio modo di lavorare, workflow lo chiamano i 'mmericani.

personalmente l'off line di LR non lo uso per niente, cancello le preview dopo 1 mese... ma so che in emergenza c'è la possibilità di tenerle. sempre personalmente, se cerco una foto è perché mi serve per lavorarci, e al 90% uso solo LR per lo sviluppo e preparazione stampa e non sono offline quando ci lavoro.
ma conosco altri colleghi che fanno diversamente: import e rename con un sw, catalogano con un altro sw, sviluppano raw con un altro sw ancora e poi image-editing tiff con PS.
non so, se facessi solo still-life forse farei così anche io, ma faccio tanto altro e non mi conviene

ma ripeto questo è il mio modo di lavorare. continuo a consigliare di studiarsi i programmi e provarli prima di imboccare una strada e fare proprio un workflow "definitivo". i consigli di ognuno sono personali e riferiti al proprio modo di lavorare e alle proprie esigenze.

in ogni modo i nomi dei sw ce li hai, puoi iniziare a studiarteli per capire cosa fanno e poi decidi
aggiungerei che il nuovo bridge di adobe funziona bene come browser avanzato, puoi provare anche lui

forse è da chiarire il concetto di editing ---> selezione / montaggio
l'image-editing o postproduzione è un'altra cosa, ma non sottilizziamo

se cerchi un sistema di browser "evoluto" potresti provare bridge che forse già hai con PS

....e infatti uno c'è: io e il mio socio usiamo lightroom dalla prima versione beta disponibile, ormai sono anni, esclusivamente su dischi esterni (usb e fw) e non abbiamo mai avuto problemi (prima su win, da un paio di anni su mac)
ovviamente sono da fare i backup dei cataloghi che di per se contengono tutte le informazioni relative ai files, e se vuoi le anteprime anche off-line basta farle generare e non bisogna farle buttare via a LR con l'apposita impostazione.
l'ubicazione del file originale la trovi sempre indicata anche se il disco non è collegato e il ripescaggio del file in finder è rapidissimo. se sposti le foto da un hd all'altro la riallocazione è rapida e non si perdono le modifiche fatte (modifiche ovviamente non distruttive)
piuttosto il limite di LR sono i dischi di rete e la gestione dei video...


comunque, ovviamente tutti i prodotti citati esistono proprio perché sono utilizzati da molti e quindi ognuno sceglie il sistema di editing e di postproduzione che preferisce in base alla sua organizzazione del lavoro. basta provarli personalmente, cosa che suggerisco ancora di più del singolo programma più o meno valido che sia.
se esistesse il metodo perfetto in assoluto...

lightroom fa gestione e sviluppo - comodissimo e veloce

solo gestione photo mechanic - ultraveloce per editing
alternativa solo editing è iview

beh dei soldi come della vita ognuno ne fa quello che vuole, ma visto che poni un quesito vicino all'assurdo le risposte più che al quesito vanno altrove... alla ricerca del perché fai la domanda
se hai voglia di fotografare:
- spendi più per cercarti un buon maestro che un buon corpo/lente;
- fai fotografie cercando una tua via;
- esplora più generi possibili e scegli.
ci vuole tempo, bravi maestri, tante letture, tanti incontri... tutta roba non in commercio...

l'alternativa è buttarsi nel collezionismo così non dovrai preoccuparti di fare belle foto ma solo di avere begli attrezzi, e di questi in commercio ne trovi quanti ne vuoi

per backup hd-osx uso tm
per backup foto (che sono tutte su hd esterni, uno di lavoro e uno di backup) uso lightroom in fase di import oppure quando sono fuori faccio un copia-incolla

questione di luce, troppo contrasto
prova a ripeterla poco prima del tramonto

forse il problema non sta negli aggeggi che usi...
hai pensato di investire in formazione? un workshop al tpw o simile potrebbe farti bene

beh se usi ntfs basta che installi su mac "ntfs-3g" oppure "paragon ntfs for mac" e poi fai quello che vuoi sia con gli hfs che con ntfs, fermo restando che fat32 è comunque letto/scritto senza bisogno di tool aggiuntivi

sul sito fotografi.org ci sono le normative in materia con esempi abbastanza chiari che vanno oltre le opinioni personali

lo uso su D300 e nessun problema, si integra perfettamente anche con l'SB800 nel CLS nikon

di cose interessanti ce ne sono ad ogni angolo fuori dal circuito turistico, dipende cosa cerchi
foto-cartolina? sociale? ritratti?
in pochi giorni o vai ben mirato o produci poco, è grande e dispersiva, inoltre i tempi per muoversi non sono proprio velocissimi
sui rischi dipende da dove vai e con chi vai, molti sono luoghi comuni... però statisticamente i numeri parlano chiaro


ps: a napoli non ci sono nato però ci stavo vicino continuo a lavorare anche in zona

in quanto a nitidezza trovo un po' meglio capture one, fermo restando che uso al 99% solo LR...

per l'acquisto aspetterei l'imminente uscita di LR3, non credo ci sia un aggiornamento free da zia adobe

hai ragione sul discorso dell'acquisto illegale, ma il confronto io ed altri lo abbiamo fatto considerando l'acquisto non-nital in italia o al massimo in europa.
l'acquisto con il "salto" della dogana non tutti se lo possono permettere e non è il massimo della legalità...

per il discorso del ristorante la musica cambia: io sono cliente di questo ristorante da anni e se mi accorgo che qualcosa sta cambiando in termini di convenienza ne parlo nel ristorante stesso in modo che il gestore senta... a buon intenditore...

se mi trovi su un forum extra nital a parlare male di questa questione ti autorizzo a farne dei manifesti
voglio dire che è comunque costruttivo credo anche per il negoziante ascoltare ogni tanto i suoi clienti, se siamo qui a parlarne è perchè qualche soldo alla nikon e alla nital lo abbiamo dato e il fatto di non essere d'accordo con nital, ripeto, non significa che vado a comprare altro e mi metto fuori la porta a denigrare...

sarebbe cosa graditissima che il direttore commerciale leggesse questa discussione e ci comunicasse di averlo fatto: senza risposte politiche nè giustificazioni sui prezzi, politica commerciale, spot sui servizi etc etc....

dipende se compri in italia non-nital il venditore (non il costruttore) DEVE dare 2 anni di garanzia (vedi APPLE)
se compri all'estero ok, per la garanzia c'è da chiedere meglio conferma, ma le riparazioni fuori garanzia le fai dove vuoi

il punto è proprio quello spiegato bene da Emanuele... ed è proprio quello che provo a dire da un po'

se è vero come è vero ( ) che lo sconto Nital su una riparazione del genere è 150 euro ma il prezzo in acquisto è maggiorato di 850 euro... ma a che serve spendere di più?!?!?
e me lo chiedo da cliente storico Nital, non da canonista infiltrato!

secondo me ben vengano gli 850 euro risparmiati da Emanuele in acquisto!
la questione caro Emanuele è ancora meglio: per le riparazioni non serve nemmeno spedire all'estero, la puoi benissimo mandare in LTR, loro non ti faranno risparmiare i "150€ del caso specifico" perchè la macchina non è Nital e metteranno in coda alle Nital per la riparazione.

ovviamente le condizioni di acquisto di Emanuele non valgono per tutti, in europa non si risparmia così tanto, però...

la questione è che ho quasi sempre comprato Nital, ma se la contropartita del sovrapprezzo è quello che sto leggendo in questi post (sconto 150€ su sostituzione del sensore) il dubbio di non aver fatto un affarone mi viene...
ma credo che non dovrebbe venire solo a me... a meno che non inciampi in 150€ ogni passo di strada che faccio, ma non è così.

non parlo di ricatti ma di specie di ricattucci o della tecnica del bastone e della carota: se sei nital passi avanti e hai lo sconto sennò aspetti e paghi prezzo pieno, il brand rimane lo stesso in italia e all'estero ma il trattamento cambia...

che io non sia d'accordo con la politica commerciale non significa che non posso dirlo o che debba comprare un prodotto che non voglio: vorrei comprare nikon al prezzo che trovo migliore e avere stesso trattamento postvendita ovunque... non è difficile... apple lo fa da tempo, per citare marchi non concorrenti