FORUM NIKONCLUB

La latitudine di posa, specie sulle ultime macchine, e sopratutto scattando in RAW, non è limitata
Tuttavia mentre è possibile recuperare ombre un pò troppo chiuse...sulle alte luci c'è poco da fare...

Sulla D80 con le vecchie ottiche sarai senza esposimetro.
Io utilizzo ottiche AI-AIS fin dalla D70....ed ho trovato che lavorare senza esposimetro...oltre a portere ad una marea di errori inziali mi ha dato un'impostazione diversa...a pensare e valutare maggiormente la luce.

Sono certo che sia un'esperienza molto formativa...l'importante è non scoraggiarsi subito...perchè di errori se ne commettono proprio tanti (io almeno ne ho commessi tantissimi...)

Oggi sono finalmente riuscito a tarare (back/front focus)della mia amata D300 con un sigma 17-35 2,8-4 che ero li li per sontiruirlo ma ora funziona benissimo, ma cosa stranissima non riesco a fare nessuna correzione sul'80-200 bighierone sembra che +20 oppure -20 non li senta minimamente.
Nel sigma la ghiera della messa a fuoco a estremi valori di correzione passa da 2/2,5 metri a 3 metri il Nikon non gli fa nessun effetto, ancora nessuno ci ha provato?
Certo che qualcuno storcera il naso per questi test, ma provate a fare ritratti e trovarsi sempre il viso sfuocato e nitidissimi i capelli avendo speso quasi un migliaio di euro..girano girano eccome se girano.

Saluti

sicuramente la D200 e migliore pero io farei attenzione all'usato.... non si sa mai.

Uso un 35 F1,4 AIS su D200 (oltre ad un 105 f1,8, ad aver usato un 50 F1,8, etc, etc) e vanno non bene...vanno che è una meraviglia!!
quoto in pieno vanno bene anche sulla 80

Uso un 35 F1,4 AIS su D200 (oltre ad un 105 f1,8, ad aver usato un 50 F1,8, etc, etc) e vanno non bene...vanno che è una meraviglia!!

Splendidi davvero...poi costano davvero poco in relazione alla resa di altissimo livello....

Altre ottiche vanno meno bene...si dice (io non lo sò..non avendolo mai provato in digitale) che il 20 mm non sia altrettanto efficace come su pellicola...
tuttavia la maggior parte delle ottiche di alto livello di un tempo...sono di alto livello anche oggi...

Riguardo il rumore....in 48X33 a 1600 ISO ho alcune stampe...senza alcun problema...

Esponendo bene non ci sono problemi....l'importante è , appunto, esporre bene.
Ad 800 ISO ho stampe ben più grosse e , onestamente, sono davvero splendide...

Il rumore è un non problema

Il vero problema , semmai, è l'esagerazione moderna di filtri di Noise Reduction...
Quelli si che fanno danni....

lasciando perdere il discorso del corpo tropicalizzato e della raffica (a favore della d200) riguardo alla velocità dell'AF la differenza è così evidente?

E poi un'altra cosa, sicuramente stupida, la differenza è notevole rispetto alla serie precedente (leggi D70) riguardo alla velocità e alla precisione dell'AF ??? MI RIFERISCO ALLA D80...

Ultima cosa che mi interessa, il "suono" dello scatto (quella melodia fantastica) è simile a quello della d2x o a quello della d70 appunto?

Scusate per le domande banali, ma sono gli ultimi parametri che mi indirizzano verso l'acquisto... Voglio una degna compagna della mia MITICA D70 e prima di sborsare 1000 barbagianni ci voglio pensare bene!

Grazie in anticipo a chiunque voglia rispondermi.

PS Lufrola scusa se mi sono intromesso, ma ho pensato ch forse possono essere info che interessano anche a te!

come qualita' del file,avendole tuutte e 2 io preferisco la d 80 che in chiesa ,se serve,mi permette i 1600 iso con poco rumore(esponendo correttamente si intende).come corpo e' meglio la d200 ,ma a chi non serve la tropicalizzazione penso convenga puntare silla sorella minore...dal file migliore!!

Non è una questione di marketing.... è una esigenza che è uscita con l avvento del digitale, ci sono molte discussioni in merito..... Te ne posto una, quella dove Giuseppe Maio spiega L evoluzione TTl del Flash......

...... parliamone con un buon aperitivo.... offro io.

Dunque.... D200

Rumore:
Secondo me ti puoi spingere fino a 640-800 iso e in stampa non si vedono o si notano poco, purchè l'esposizione sia corretta e non sottoesposta.

Obiettivi:
Gli Ai/Ais li usi sulla d200 e funzionano perfettamente con tutti i sistemi di esposizione. Sulla D80 no perchè non ha il simulatore di diaframma. Quindi Utilizzeresti le ottiche manuali a diaframma chiuso.

Flash:
Purtroppo i vecchi flash non funzionano sulle nuove digitali (anch'io ho un sb28.... una scelta discutibile.... forse.... tutto sommato potevano fare in modo che il D-TTL funzionasse ancora).
Puoi usarlo solo in auto.... con il vantaggio che sulla digitale vedi subito il risultato e puoi correggere. Certo per fotografare l'attimo non é il massimo!

Usato:
Nessun problema, purchè (come per le analogiche) la macchina sia tenuta bene. La meccanica é la stessa di una analogica tranne per il fatto che manca il motore di trascinamento. L'elettronica é logicamente più complessa perchè non si limita all'esposimetro e alla messa a fuoco, ma ha il sensore e tutta l'elettronica di controllo per farlo funzionare. Difficle che vi siano problemi sull'elettronica. In più sulle digitali puoi verificare (con software esterni) il numero effettivo degli scatti effettuati.... quindi l'usura dell'otturatore.

Se ho sbagliato o dimenticato qualcosa i nostri amici del forum mi correggeranno!
Spero di esserti stato utile.

Tra l'altro esiste una experience (non ricordo dove) in cui si parla di come scegliere un usato!

Per gli amanti della pellicola, segnalo un aggiornamento apparso sul sito italiano della Fuji: la nuova VELVIA 50 sarà disponibile in estate (nei mesi scorsi era stata annunciata per la primavera 2007).

Venerdì scorso al Photoshow di Milano gli addetti Fuji mi hanno confermato che la produzione è ripartita.

Collegandosi al sito è possibile visionare il depliant della nuova diapositiva in formato pdf.

La notizia mi conforta, confermando che l'acquisto della F6 non è stato un investimento sbagliato...

Pierfrancesco

Ogni tanto ripenso alla mia vecchia cara F 70 che mi ha accompagnato in tanti viaggi che, (sigh) adesso, non posso più fare.

E che dire del suo display ????? (Piazza del campo di Siena),.

Mi piacerebbe sapere quanti di voi l'hanno avuta fra le mani, così per curiosità.

PS sono comunque rimasto fedele al n 70
Ciao

Sembrate dei bambini col naso appiccicato alla vetrina dei dolci...fra poco perdete la bava.

Tornando al titolo: "Riflessioni, da digitale ad analogico (e ritorno)".

Mi unisco a voi in quanto, come già affermato in altre discussioni, uso digitale ed analogico in ugual misura...
...la mia riflessione: credo che il "ritorno" alla pellicola sia una conseguenza del digitale, quest'ultima tecnologia ci ha permesso di ottenere risultati incredibili, la possibilità di scattare migliaia di immagini a costo zero (palla colossale), di rivederle a PC e condividerle con l'e-mail...ecc...ecc...tutto molto bello...ma non ha appagato la nostra passione! Chi è appassionato di fotografia da qualche decina d'anni sa bene cosa intendo, la nostra passione non si appaga con il "risultato perfetto", il fotoamatore si nutre di una serie di fattori che vanno dal possedere un "gioiello" da maneggiare, soppesare ed ammirarme in ogni sua parte, per poter poi giocare con leve, ghiere e manopole....(quacuno di questi fotoamatori ne ascolta estasiato perfino il suono), per finire con il piacere della manualità nello sviluppare le proprie pellicole e stamparle in casa....il buio della camera oscura, veder comparire le immagini durante lo sviluppo delle stampe, fanno parte di questa passione.

Ora che vediamo le vetrine piene di questi "gioielli" in svendita ci viene l'acquolina.... ...
...un paio di giorni fa entro in un negozio ben fornito, col proprietario ho una discreta confidenza e mi mostra cinque F5....è disperato...non sa che farne....sono un affezionato cliente, dopo alcuni minuti esco dal negozio gongolando...sono quel bambino felice a cui hanno regalato le caramelle...ho un nuovo gioiello pagato 470€

Ciao
Stefano Z.

Se a qualcuno interessa, vorrei segnalare che dopo un anno di latitanza i prodotti Gepe hanno un nuovo importatore e stanno tornando nei negozi.

Per me è una bella notizia...

Ciao a tutti!

ho da sempre scattato in digitale (tranne proprio all'inizio per un breve periodo con una Minolta) e dopo D70 e D200 vorrei provare a cimentarmi con la pellicola... vorrei prendere un corpo, possibilmente usato, che mi dia lo stesso straordinario "feeling" che trasmette la D200 ma senza andare a scomodare le ammiraglie, che anche da usate costano ancora molto. Gli obiettivi che ho e vorrei quindi sfruttare sono i seguenti:

AF-S 17-35 f/2.8
AF 80-200 f/2.8 D ED
AF 35-70 f/2.8 D
AF 50 f/1.4 D
AF 35 f/2.0 D

pensavo a una F100, che ne dite? Usata non dovrei svenarmi vero?

ciao e grazie!
Max

p.s. se qualcuno, possibilmente dalle mie parti, vuole venderla (magari con impugnatura verticale) mi mandi un MP.

Esponendo entrambe in semispot?
Potresti dirmi se con il micro 55 2,8 ti capita, perchè così posso provare anche io con i tuoi stessi mezzi (F70 e 55ais). Non ho gli altri, ma penso che farò la comparativa con il 50afd impostato a 2,8.
Posso inviarti un mp per sapere come ti trovi con una delle tue ottiche non nikkor?
Ciao
Marcello

poi ho innestato il 35/1.4 per riprendere l'altro versante, in parziale controluce.
A mano libera
[attachmentid=68818]

...ed ecco l'ultima tavolozza, ancora con il 105/1.8.
[attachmentid=68820]

Con buona pace delle mie ottime D200 e della tecnologia digitale, che pure apprezzo, e con buona pace della pellicola che per alcuni sarebbe "morta".

Saluti a tutti e perdonatemi il tempo che vi ho fatto perdere!

Fammi capire... Inquadrando SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL CARTONCINO GRIGIO (senza niente altro nell'inquadratura) ti viene un valore diverso di esposizione a seconda che sia un'ottica AF o una AIS?

Ciao, sto cercando una pellicola 100 asa similare alla Tri-X come resa .
Ho provato la T-max e come detto ha troppi bianchi e neri ma pochi grigi.
Pensavo alla Ilford FP4, che ne dite?
Sapete dirmi le differenze fra la fp4 e la kodak plus X?
Annibale

Quella che hai visto sulla ghiera dei diaframmi non è la tacca che differenzia AI da AIS, ma la forchetta di accoppiamento con i pre-AI.

la differenza tra AI e AIS sta nella parte lucida attorno alla lente posteriore, e consiste in una tacca (un incavo) che consentiva il program con la FA. Con le reflex attuali, AI o AIS fa lo stesso.
Gli AIS sono riconoscibili anche perché il valore di diaframma più chiuso è colorato in arancione.

Non so se il 50/1,4 che hai visto sia AI, AIS o (più difficilmente) pre-AI.
Tra AI e AIS lo schema ottico è lo stesso.

Ho unito le due discussioni, visto che si parla della stessa cosa e l'autore è lo stesso: cerchiamo di non far proliferare troppi thread simili.

1) L'idea mi sembra buona. Non tanto da urlarla scrivendo in maiuscolo;

2) il 50/1,4 AIS è un ottimo obiettivo, otticamente identico al 50/1,4 AF e meglio costruito;

3) se lo conosci "solo dai test MTF", non lo conosci per nulla.. , ma va benissimo.