FORUM NIKONCLUB

Ciao,
sono assolutamente un non esperto,
ma lo scatto mi ha colpito e d'istinto butto lì:
e tagliare l'impiantito di legno conferendo all'immagine un tono ancor più "metafisico"?
Non è un suggerimento, e forse così non quadrerebbe con il titolo e con ciò che tu vuoi trasmettere: è solo come l'ho visualizzata istintivamente appena l'ho guardata.
Molto bella e non convenzionale in ogni caso.
Ciao,
Massimo

Ciao Francesca,
scusa se mi reintrometto: la foto in questione è bella come il soggetto (se non sbaglio è una "piazzetta" che fa quasi da cortile ad un edificio sulla sinistra della rambla scendendo verso il porto).
Il fatto che sembri sempre pendere credo sia dovuto alla distorsione della lente a focale corta (17mm, immagino sia uno zoom tutto aperto) che si combina magari con una leggera pendenza a destra.
Non so che programma usi per postprodurre, ma, oltre a tentare di raddrizzare la foto, potresti provare prima a correggere la bombatura dell'immagine: dopo forse sarà più semplice raddrizzarla.
Ciao e buona continuazione con la tua tantissimissima passione!
Massimo

Ciao,
mi unisco ai commenti di Stefano.
Per la prima direi che, data la distanza da cui è possibile riprendere la cabina del téléferico del porto di Barcellona, più che stringere tanto con una focale lunga non potessi fare.
L'ultima invece, che è conversione della seconda, mi sembra più efficace in b/n che a colori.
Dai primi passi di quattro anni fa però noto una crescita costante e tanta passione, quindi, anche se solo per avere qualche bella immagine delle tue esperienze di viaggio, continua così!
Un saluto e tanta luce
Massimo

Cara Franci,
scusami ma mi sembra che tu ti sia messa in loop da "oddio, ho comprato la supermacchina e le foto mi vengono così così".
E vedo che molti si sono gettati con ardore - giustificato dalla voglia di soccorrere il principiante che tutti abbiamo - nel darti consigli a volti infarciti di "technicalities" supreme quando tu forse vorresti recuperare quella sensazione da foto decente al primo colpo che in genere le compatte danno.
Io non sono un esperto, ho la D70 felicemente da 6 anni e quindi non conosco, se non per averlo maneggiato in negozio recentemente, il tuo modello: anche a me piace farmi regalini e ottiche varie, filtri e filtrelli, flash nel tempo li ho comprati. Peraltro il 18-70 di base della mia macchina va ancora benissimo.
Aperture è un fantastico software che permette un dominio dell'immagine in post-produzione di poco inferiore a Photoshop, che per il principiante è lungo da comprendere e dominare.
Mi unisco al coro di chi ti dice "prova" e non darti a comprare questo e quello per "migliorare" i tuoi scatti. Solo quando intuirai - padroneggiando man mano la macchina - la relazione che esiste fra le scelte di scatto che fai (o che non fai, ma affidi alla macchina) ed il risultato che ottieni probabilmente comincerai ad apprezzare la potenza del mezzo che hai scelto.
Tieni conto solo del fatto che una moderna reflex digitale ti propone normalmente una scelta di scatto a parametri molto neutrali che inizialmente possono darti la sensazione di foto piatte e grigie: devi provare tu a controllare a mano a mano questi parametri. Ricorda però che la foto neutrale uscita dalla macchina è la base ideale delle regolazioni che APerture ti consente.
Prova, mixa gli strumenti e come si dice in gergo niente paura e tanta luce!
Ciao
Massimo

Ciao,
non sono un adepto del genere né un esperto in generale. Mi piace e preferisco la versione meno grigia.
Se ti ricapitasse l'occasione, ti suggerirei solo di inquadrare (condizioni permettendo) in modo tale che la prospettiva non ti tagli particolari che alla fine penalizzano leggermente lo scatto: mi riferisco al piede d'appoggio.
Ma chi non era al posto tuo fa in fretta a criticare...
Comunque bella.
Massimo

Ciao,
non pratico assolutamente questo genere, ma poiché ti dichiari principiante mi permetto di commentare come un vicino di casa a cui tu mostrassi questa foto.

Concordo con il suggerimento di provare un punto di ripresa basso. La luce invernale poi è calda, ma dura e disegna ombre nette: potresti provare a usarla per ricavare ombre del soggetto, le altre ombre "di sfondo" danno una percezione confusa. La luce poi brucia abbastanza l'immagine (avresti potuto provare a sottoesporre un po') e soprattutto "lucida" le calze rendendo la gamba un po' "gommosa". La posa dei piedi poi sacrifica il contrasto che, come altri ha suggerito, può crearsi fra femminilità / anfibio: evocando questo contrasto avresti ottenuto un'immagine effettivamente glam. Per sottolinearlo potresti provare a mettere in evidenza i particolare caratteristici e non femminili degli anfibi, cioè lacci e fibbie che finiscono invece per essere nascosti.

Prova, basta avere obiettivo, soggetto e giocare con varie combinazioni e... un'altra giornata di sole!

Speriamo di vedere presto altri tentativi.
Ciao,
Massimo

Ciao,
foto senza alcuna qualità, ma mi piace il tema di questo thread.
Ero ad Hakata nell'apparente pace di un tempio shinto quando mi resi conto che dietro la collina c'era l'aeroporto e cercai di cogliere questo volo interno ANA che nell'atteraggio sembrava puntare il palazzo.
Ripeto niente di che, posto solo per simpatia con il tema.
Ciao

Massimo

Ciao,
molto bello questo collage con un colpo d'occhio complessivo a scavalco fra anni Sessanta e Settanta e alcune impressioni visive che mi ricordano molto la grafica pulita dello studio Testa. Pure essendo complesso (ben sei scatti!) lo trovo equilibrato ed essenziale al punto che quasi mi risulta pleonastica la scritta/titolo a mio parere modestissimo quasi eliminabile.
(o magari convertibile in una "cornice grafica"...)
Complimenti,
Massimo

Ciao Federico,
il tuo dubbio, come tutti quelli che sorgono quando ci si appresta ad un acquisto importante, è legittimo, ma come avrebbero detto gli antichi "nulla quaestio".
Come saprai meglio di me la foto è fatta da chi tiene la macchina in mano e solo tu puoi sapere che cosa ti aspetti di ottenere: per questo alcune caratteristiche di un modello potrebbero essere decisive per te e irrilevanti per me o chiunque altro. Se frequenti il forum di diatribe su quanti megapixel, grandezza dello scherno, superiorità del mirino ne trovi a bizzeffe.
Io ho una D70: la trovo solida e buona compagna di viaggio e mi ha fatto riaffezionare alla fotografia ed al cambio ottiche. Sono stato spesso in Giappone e nei numerosi Nikon corner dei negozi specializzati ho provato quasi tutto quello che è uscito dopo: macchine stupende di norma e per effetto dell'avanzamento tecnologico ogni volta in qualcosa superiori ovviamente alla mia. Della D80 mi ha colpito subito lo schermo maggiore e la bella sensazione del mirino: meno l'impugnatura.
Quindi l'unico consiglio che mi sento di darti è: prova ciascuna delle due - magari incontrando il venditore e chiedendo di provarla con lui - inquadra, scatta, soppesa... insomma questione di feeling oltre che di tecnologia, soprattutto se stai facendo un acquisto "ponte" in attesa di trovare la tua dream machine.
Buon acquisto in ogni caso,
ciao
Massimo

Ciao a tutti,
ciao Roberto,
il primo pensiero è stato "che bella!".
La composizione è per me talmente azzeccata che - se la modella avesse una borsetta nella mano sinistra - mi sembrerebbe quasi uno scatto non cercato.
Più la guardo invece, più ne ammiro l'equilibrio ottenuto con inquadratura, distorsione prospettica, linee "casuali" dell'ambiente...
Trovo l'effetto complessivo allegro e quasi sparato - un genere lachapelle (senza istituire paragoni o richiami, solo per farmi capire, per carità) in bianconero?
Ciao, Massimo

Ciao Alessandro,
premetto che il glamour non è un genere che pratico e pertanto di norma non posto commento in questa sezione del forum.
Tuttavia mi ha colpito la freschezza e spontaneità del tuo scatto, e d'impulso ti avrei suggerito due cose : una è di provare a rivedere la conversione, facendo le prove che ti sono state già suggerite sopra; l'altra è di provare a tagliare a sx la parte di immagine oltre lo specchio, che rende confusa la percezione dello stesso e quindi anche l'interpretazione del bagliore del flash, che, secondo me, leggermente ridotto ci può stare.
Naturalmente questi consigli ti sono stati subito dati da persone ben più pratiche del ramo!
Per quanto riguarda la "incertezza" del fuoco e della nitidezza generale - e in particolare del volto segnalata da Roberto - credo che la revisione della conversione in b/n - con più contrasto e più nero - possa trasformarla in elemento di forza invece che di debolezza dell'immagine conferendole un aspetto soffice in opposizione ad un eventuale aumento di contrasto.
Spero di averti dato uno spunto utile in più.
Comunque complimenti e... scatta!
Ciao

Massimo

Ciao a tutti, mi aggiungo solo per aumentare il popolo dei "settantisti" soddisfatti.
Faccio foto da quando ero bambino, ma non mi considero un esperto né un appassionato: ho sempre trovato - a momenti nella vita - la fotografia un hobby divertente ed una compagnia nei viaggi e nelle incursioni a caccia di architetture e persone, anche sotto casa.
Ho scattato le prime foto con una agfa a soffietto in formato 6x6: da piccolo mi emozionava questo apparecchio così antico e imponente. L'avvento dei primi autofocus mi liberò da molti pensieri e con una compatta ed una reflex all-in-one (Olympus) ho fatto soprattutto diapo per almeno vent'anni.
Ho preso la D70 nel 2004: mi è tornata la passione per la macchina pesante, con un feel tutto particolare nelle mani.
Seguire l'aggiornamento tecnologico (soldi e tempo permettendo) è una cosa alla portata di tutti e forse solo chi fa foto professionalmente è costretto a confrontarsi con la cosa come con una necessità, indotta anche dal mercato e dalla clientela. Seguire l'occhio ed il cuore prescinde dal mezzo. Scoprire che cosa può fare una macchina fotografica non in senso strettamente tecnico può impegnare tutta la vita e le soddisfazioni saranno grandi sempre.
Niente di male ad aggiornarsi, ma secondo me finché un apparecchio così sofisticato è in grado di funzionare - e non dimentichiamo quanto era sofisticata l'agfa a soffietto negli anni quaranta o quale soddisfazione è farsi ogni tanto un caffé con una napoletana macinando i chicchi con un vecchio macinino a mano - è quasi un delitto privarsi delle soddisfazioni che può dare.
Quindi "settantista" a vita, almeno quella della D70.
Ciao,
Massimo

Ciao, in genere non tendo a postare messaggi in questa sezione: è un genere che apprezzo molto, ma non pratico e quindi mi astengo da "profano"...

Però questa foto mi ha colpito molto e vado un po' controcorrente: l'ombra sul collo, per me, è fondamentale perché conferisce una linea di demarcazione fra gli spazi ed i volumi della foto che la rende in qualche modo speciale, conferendo allo scatto un fascino che senza l'ombra sarebbe forse minore.

Amo il particolare e la "divisione". Sono convinto che a volte una sezione - e ancor di più per così dire una "auto-sezone" - possa spesso dire più che un intero.

Per quanto possano valere, i miei complimenti!

Ciao, Massimo

Ciao a tutti.

Era un messaggio d'amore o una semplice dichiarazione, ma qualcuno non era d'accordo...

Scattata a Brisighella il 3 gennaio 2006: la sgrammaticatura tipicamente "locale" mi ha subito catturato. Ho cancellato la firma (Brisighella è piccola).

Ciao,
Massimo

[attachmentid=73727]

Ciao Franco, complimenti: non abbisognano di commenti le immagini - tutte significative per me oltre che belle - ed è ben strutturato il post.

Ecco, mi ricollego a Giuliano qui sopra che chiede "in otto giorni come hai fatto"?

Me lo sono chiesto anch'io e poi mi son detto che forse la risposta stava proprio nell'aver fatto il viaggio osservando "per trasmettere" con le immagini le emozioni, senza troppe parole. E forse, addirittura, nell'abitudine a vedere attraverso l'obiettivo e affrontare così il viaggio e così la fotografia, che prolunga - al ritorno - il viaggio facendo scoprire nuovi particolari e restituendo a chi ha viaggiato e a chi guarda una parte dl senso del viaggio.

Chissà se è davvero, almeno in parte, così come sembra a me di percepire...

Complimenti, ancora.

Ciao
Massimo

Il tuo caso sembra la fotocopia del mio!

Da ragazzino usavo la prima AF-1 Olympus (ho sempre avuto un gusto un po' "cartolinesco") e mi portavo dietro la vecchia Miranda con il tele 135 mm di mio padre per i primi piani o ritratti. Poi sono passato alla Olympus IS (prima 1000 e poi 3000): una reflex con zoom incorporato (35-135 la prima, 35-180 la seconda), una monopezzo di grande soddisfazione.

Infine sono passato al digitale: D70 con le due ottiche del kit (18-70 e 70-300), ma andando in giro sentivo spesso l'esigenza dello scatto veloce o in quelle situazioni dove tirar fuori o semplicemente puntare il "cannone" può essere controproducente.

Così a settembre, a Tokyo, mentre rimuginavo sul non aver avuto dietro la macchina in una certa o cert'altra situazione (tipo la sera prima al ristorante o la mattina pigiato nella metro...) ho finito per comprare la P4: non per approfittare del vantaggioso prezzo giapponese - assistenza a carico completo poi... - ma per non perdere certi momenti.

Credo che molto in questa scelta dipende dal genere di fotografo (iper dilettante per carità) che uno sente di essere. Io mi sento fotografo di strada e di viaggi: per questo, a volte, l'attrezzatura "pesante" anche se l'ho con me può risultare inadatta per cogliere i momenti in cui non vuoi impattare troppo sull'ambiente circostante.

Capisco quindi lo stato d'animo di chi ora sente la mancanza di una compatta e - ripeto - credo dipenda molto dalle situazioni in cui uno ama fotografare.

Ciao,
Massimo

Ciao,
concordo in pieno. E' un'istantanea in cui conta giustamente l'istante. La PP nei casi "street" per me dev'essere leggera e può sempre aiutare (come la vecchia camera oscura). Ma perdendo l'istante una foto così rimarrebbe al massimo una "foto ricordo" di viaggio.
A me ha parlato subito e non mi ha disturbato il fatto di dover impiegare un secondo sguardo per capire che il primo piano fuori fuoco era la mano.
Ciao a tutti.

Ciao,
presumo anch'io che non sia la sezione adatta: forse "street" (ma dov'è la strada?).
Però è semplicemente una bella immagine di grande equilibrio compositivo e - a mio avviso - molto comunicativa.
Complimenti.

Ciao Andrea,
confermo che non avevo alcuna intenzione di "inquinare" un reportage, che giustamente deve vivere delle immagini dell'autore. Per questo avevo postato i link e non direttament le immagini, intendendo rivolgermi idealmente a Giallo, ma senza pensare al fatto di essere in un ambiente "pubblico". Più correttamente manderò un contatto via MP.

Grazie per la precisazione.
Ciao

Caro Giallo, mi è piaciuto molto il taglio sui particolari.
La riviera romagnola mi è cara perché - pur considerandomi un torinese - la mia famiglia ha radici a Cesenatico.

Ciao a tutti, scusate l'intrusione.
Da torinese volevo complimentarmi per le belle immagini e la coraggiosa iniziativa di un "raid notturno".
Ciao

Purtroppo non mi vengono in mente altri suggerimenti utili: ti dirò che comunque i file scaricati con la D70 da me e trattati per il video (cioè con la procedura che ti ho descritto senza far però ricorso alla funzione "salva per web") risultano normalmente di un peso superiore ai 100KB, in media da 130 a 180.
Penso, anche vedendo ciò che compare in giro su vari siti o le immagini che gli utenti postano nel forum, che si tratti di un peso comune per immagini che all'origine sono di 2000x3000 pixel circa e con una cromia a milioni di colori.
Ciao, e buoni scatti!

Caro malessi,
scusa se mi permetto di insistere: non sono un grande fotografo né un grande esperto, ma ho una certa esperienza in larga parte da autodidatta di Photoshop (io uso PS dal 1999, attualmente il 7.0 ovvero quello della cosiddetta CS zero su Mac).
Credo che tu abbia equivocato l'uso della finestra dimensione immagine senza rendertene conto poiché eri abituato ad una fotocamera settata per restituire file con una risoluzione di 72 dpi, mentre ora le reflex digitali e anche qualche compatta di fascia alta ti producono per default immagini con una risoluzione di 300 dpi.
Da quello che scrivi tu hai l'abitudine di agire sulla dimensione di stampa senza agire sulla risoluzione e di usare come controllo la dimesione pixel, che è un valore in questo caso utile, ma non direttivo.
Credo che per ottenere immagini sufficientemente piccole (parlo del peso del file, non della dimensione pixel) tu debba limitarti a portare la risoluzione immagine a 72 dpi, mantenendo attivo sia il checkbox "mantieni proporzioni" sia il checkbox "ricampiona immagine" con la voce "bicubica" settata in tendina. A questo punto l'immagine sarà adatta alla visualizzazione video, senza essere divenuta un "bonsai". Per controllare l'effetto della compressione .jpeg ti conviene inoltre utilizzare la funzione "salva per web" che ti mostra un'anteprima del degrado e del peso del file a quattro diverse percentuali di compressione (che puoi comunque modificare) e ti permette di scegliere il miglior compromesso fra perdita di qualità e peso del file.
Ovviamente queste operazioni dovresti farle su una copia del tuo file originale e dopo avere applicato tutte le regolazioni e alterazione creative (vedo che ne usi parecchie) che ritieni opportune.
Ti segnalo poi che questi temi sono trattati magistralmente in un "experience" presente su questo sito intitolata "preparare le immagini per il web", che contiene anche utili consigli sul ritocco e non solo sulla dimensione dei file.
Spero di esserti stato d'aiuto e di essere riuscito ad intendere il tuo problema.
Ciao

Caro malessi,
non mi è molto chiaro il tuo messaggio: tu sembri confondere la risoluzione dell'immagine (che è una cosa ed è indipendente dal formato di file usato, come .jpg, .tif ) con il "peso" dei file, che è tutt'altro paio di maniche.
Tra l'altro ho visto la tua gallery: le foto hanno pesi normali per un sito internet, cioè da 15 a 60 KB.
Puoi chiarire meglio il tuo problema: magari qualcun altro ti risponderà.
Ciao

Caro Davide, se vai alla sezione Nikon experience di questo sito trovi un completo articolo dedicato a come trattare le foto per pubblicarle nella migliore maniera possibile, con un buon compromesso tra leggibilità/qualità e peso dei file.

Credo che mettendone in atto i consigli stimolerai più commenti da parte dei membrei del forum.

Ciao.