FORUM NIKONCLUB

Ho guardato su subito ed ebay per 2 anni...ma niente...

Grazie, gentilissimo. Mi sono spcaventato perché prima di partecipare ho letto tutto il regolamento, avendo proprio questo dubbio.
Sono sempre stato nikonista, la data di registrazione a questa community non mente;-) purtroppo di ritorno da uno dei miei viaggi sono stato rapinato e mi hanno portato via tutto il corredo nikon, comprese le foto del viaggio, il dolore più grande...

In bocca al lupo a tutti, ormai ci siamo! :-)

Citando il regolamento :
"✓ i Contributi caricati dovranno avere le seguenti caratteristiche:
• formato digitale jpg massima qualità
• dimensioni consigliate 1900-2000 px lato lungo per consentire una buona visione a monitor e contenere le dimensioni del file
• spazio colore sRGB
• nessun vincolo di formato (verticale, orizzontale, quadrato)
• presenza nel file dei dati exif
• non dovranno contenere loghi o firme varie"
Dove è scritto che devono essere fatti solo con Nikon? Il il regolamento l'ho letto e riletto prima di partecipare proprio perché posseggo più corpi macchina.

Grazie

Grazie a tutti! Recepito il consiglio, ecco qua la storia di questo momento di viaggio nella categoria viaggi ;-)

https://www.nikonclub.it/forum/Torres_Del_P...le-t397450.html

Stimolato da alcuni commenti in un precedente post, torno con piacere a parlarvi di questa mia esperienza che mi ha cambiato. Ogni viaggio in realtà mi cambia. Quando torno mi sento di aver aggiunto qualche cosa. Questo è molto utile anche durante la vita quotidiana perché l'apertura mentale del viaggiatore ti permette di affrontare i problemi con più punti di vista.
La visita del Torres del Paine è stato un viaggio nel viaggio. Solo questo parco vale la traversata oceanica in aereo. Ogni volta che progetto un itinerario, nei posti dove devo fare trekking e dove so che il tempo è molto variabile, programmo un soggiorno di almeno tre giorni. Nel Torres del Paine c'è il Trekking al Mirador Las Torres che necessita di tempo perfetto. Trovare le torri sgombre dalle nubi è una cosa rara. E' uno dei trekking più belli al mondo. Avevo programmato 4 notti in questo parco.

Il programma delle attività ovviamente lo decidevo giorno per giorno. La sera prima il cielo non prometteva niente di buono, ma le previsioni per l'indomani davano cielo sereno libero da nubi. Questa era la situazione all'ora di cena. Una coltre bassa di nuvole si apriva verso il Massiccio del Paine. La Torre Central è illuminata come in uno dei migliori set cinematografici.

Foto in concorso Cile Natura Aperta, se vi va e se vi piace, mettete un like ;-)

Il giorno dopo invece le previsioni sono rispettate. Il momento atteso è arrivato. Partiamo presto per questo trekking che misura circa 22Km complessivi tra andata e ritorno. Quasi 1000 di dislivello. E' una camminata abbastanza semplice, un pò più tecnica solo nella pietraia finale, ma di fatto l'unica difficoltà è la lunghezza. Eccoci alla partenza.

Lungo il sentiero troviamo delle bellissime foreste alternate a pietraie.

L'ultimo km di trekking è quello più duro. Prima di tutto perché si cammina già da circa 10km sotto il sole ma soprattutto sballottati dal forte vento. Duro però perché è molto pendente e a tratti è necessario utilizzare le mani per oltrepassare le rocce. Le tre torri sembrano li, sopra di noi ma in realtà c'è ancora molto da faticare.

All'improvviso però arriva la vetta, le torri si mostrano davanti a noi completamente libere da nubi e con un cielo blu cobalto. Si avverte una sensazione di pace. Il vento si placa e il sole ci scalda. Rimaniamo in silenzio per qualche minuto.

Foto in concorso Cile Natura Aperta, se vi va e se vi piace, mettete un like ;-)

Mentre rientriamo quando siamo ormai a valle, incontriamo una mandria di guanachi che bevono al fiume. E' la Patagonia!

Il giorno successivo, con il cuore ancora gonfio dall'emozione, navighiamo sul Lago Grey, il tempo è già cambiato. Piove durante tutta la navigazione ma poi, arrivati in fronte al ghiacciaio, anche qui il tempo cambia. é una cosa surreale. Piove e c'è il sole. Il vento freddo del ghiacciaio è contrastato dal calore del sole sulla pelle. Una volta nella vita bisogna venire qui!

Wow! Grazie per i complimenti. Vi ho selezionato altre tre fotografie. Pensavo non si potessero mettere più di due foto per post ma ho visto che questa limitazione è per un'altra sezione del forum.
Di seguito vedete un vero Sadu, non di quelli che si accalcano all'ingresso dei templi solo per farsi pagare per uno scatto. In questo momento sta preparando la pedana per la cremazione con un rito Indù.

Prima della Cremazione, contemporaneamente parenti ed amici vengono a salutare il defunto dandogli simbolicamente da bere.

E questo è proprio il momento della Cremazione

Esatto!! Fatto un un 300mm F4 a mano libera su una canoa! ;-)
Grazie!

Volentieri! Devo riprendere le misure con questa community ;-) Sono iscritto da molto tempo ma avendo un blog di viaggi il tempo a disposizione su internet per altre cose come queste è sempre più limitato. Ora sto partecipando al Contest Cile Natura aperta proprio con queste foto e spero arrivi qualche voto ;-)

Vado a vedere la sezione viaggi.

Mi trovo nel Tempio di Pashupatinath in Nepal. Un luogo sacro. Qui avvengono le cremazioni come a Varanasi in India. Infatti Pashupatinath è chiamata anche la Piccola Varanasi. Nella prima fotografia due persone parlano probabilmente del rito in corso.

Nella seconda fotografia invece una scimmia mi ha aggredito per rubarmi la bottiglia d'acqua che avevo nello zaino della macchina fotografica, mi sono trattenuto qualche istante prima di spostarmi e sono riuscito a riprendere il momento in cui si è rigirata contro di me.

Durante una escursione con canoa tradizionale, abbiamo incontrato molto coccodrilli. Uno di questi è il soggetto della foto, immobile davanti alla sua tana. Mi trovavo nel Parco Nazionale di Chitwan in Nepal, lungo il fiume Rapti.

Grazie! Si, un pezzo di me è rimasto lì, pensa che ci ho pure scritto un libro ;-)

La Patagonia, un territorio che mi ha dato molto e che regala paesaggi incredibili. Quando sono salito fino a Mirador Las Torres mi ricordo di essere stato esposto al vento nonostante la bella giornata. Una volta arrivato sotto le tre torri improvvisamente la pace. La meraviglia e il tepore del sole che ci scaldava ulteriormente gli animi.
Nella prima foto in panorama si apre dopo una bassa coltre di nubi. Nella seconda foto il punto di arrivo del trekking di 20km per Mirador Las Torres.

Ok per le foto, le avevo messe solo per il supporto non era per pubblicità, anzi scusatemi se non erano opportune. :-)
Mi era venuto il dubbio che qualche cosa non andasse solo perché se una persona non registrata va alla foto e preme su "mi piace" viene un messaggio che dice "Solo un utente registrato può usufruire di questa funzione". Poi se uno si registra non vota ugualmente ;-) Tutto qui.
L'importante è che sia tutto ok.
Grazie e scusate per il tempo perso.

Michele

Isritti

Grazie

Buongiorno,
alcuni amici mi segnalano che nonostante si siano registrati nella community Nikon (ultimando la registrazione premendo sul link della mail ed eseguendo login) riescono ad inserire le foto solo tra i preferiti ma non risultano abilitati a votare. Manca qualcosa per abilitare questa opzione?

Grazie

Eccomi eccomi...non sono sparito, ero solo andato a "toccare con mano" per decidere ancora meglio ;-)



Purtroppo non ho più niente...




Ieri ho visto il 18-200 e l'ho provato in condizioni di luce scarsa all'interno del negozio, ed effettivamente anche lo stabilizzatore fa la sua parte facendoti guadagnare almeno 3 stop di scatto...è anche bello a vedersi che non guasta mai. Supersilenzioso, ma del resto ero abituato ad ottiche con tecnologia di progettazione di almeno 12 anni fa

Vedremo..continua a valutare alcuni test...

Intanto grazie a tutti per i consigli che mi sono molto d'aiuto!

Grazie!! Effettivamente rende bene, ho letto anche io degli accorgimenti per sfruttarlo al meglio, poi i difetti del barilotto a 18mm ce l'hanno tutti, anche quelli più costosi..

Tra l'altro...questa è un'ottica FX giusto? Montata su D7000 cosa diventa?

Grazie, oggi le vado a vedere fisicamente.
Leggendo qualche recensione però qualitativamente sono migliori rispetto all'unico 18-200 ma non così tanto da giustificare la differenza di prezzo.

In pratica la luminosità fissa F4 non restituisce quanto ci si aspetterebbe..inoltre anche a 24 l'effetto barilotto è evidente, ma correggibile via software..senza dubbio comunque che siano un gradino sopra.

....o due ottiche di qualità superiore?

Mi spiego: per le mie esigenze di reportage fotografico avrei bisogno di un tuttofare, e il 18-200 come range di focale copre più o meno tutto.

Volendo fare lo sforzo di portarmi un'altra ottica e quindi di suddividere in due zoom l'escursus, migliorando però la qualità, cosa mi consigliereste?

Diciamo che 200 per reportage forse sono anche troppi e mi accontenterei di rimanere intorno ai 130....

Sai com'è, il viaggio durava più di 4 ore, venivo da 24 ore di viaggio tra voli intercontinentali e soste in remoti aeroporti e il treno era pieno, non era così agevole tenere uno zaino di una quindicina di Kg in collo, senza considerare che avrei dato fastidio anche al vicino di posto se ogni fermata fossi salito e sceso a prenderlo. (per uscire da roma ci saremo fermati almeno una decina di volte)



Grazie Tony, il fatto che mi fa più rabbia è che non è che non mi sono accorto, fin dal momento del lancio di chiavi mi sono reso conto che mi volevano rubare qualcosa, la prima attenzione è andata a mia moglie, alla sua borsa ed al mio borsello, e ovviamente come dici te che non spuntasse fuori nessuna arma visto che, da ex appartenente a forze di polizia, conosco i miei polli..prima la buccia! loro erano in 3...il tempo di verificare queste cose (10 sec??!!) e guardare sopra la testa, e lo zaino non c'era più...stupidamente li ho rincorsi e mentre loro scendevano le porte del treno si chiudevano rendendo vana la mia corsa.

Negli ultimi 6 anni ho girato in città come Johannesburg, Cape Town, San Francisco, Los Angeles, New York, Vancouver, Calgary, Sydney, ecc..ecc..e le mie misure di sicurezza sono state sempre più che sufficienti, purtroppo in Italia la situazione è ormai degenerata e nei nostri treni, l'unica sicurezza "hard" da prendere per non farsi rubare niente, è non prenderli.....

Ora penso agli acquisti che con enorme sforzo sosterrò..ma la passione per la fotografia è troppo grande.


Dimenticavo, questi i numeri di serie delle cose che mi hanno rubato :
Fotocamera NIKON D90 Matricola n.6167720
Fotocamera NIKON D70s Matricola n.4169437
Fotocamera CANON IXUS 950is Matricola n.(91)0025X662
Videocamera JVC EVERIO G numero di serie GZ-MG330AE-073G0271
Custodia Subacquea Canon modello WP-DC15
Obbiettivo Sigma 24-70mm F2.8 DG DF per Nikon, numero di serie 1007283
Obbiettivo Sigma 300mm F4 APO Macro per Nikon, numero di serie 1005480
Obbiettivo Sigma 18-125mm F3,5/5,6 DC per Nikon, numero di serie 2022840 (questo se volevano glielo regalavo)

Grazie Andrea, si infatti l'intenzione è quella.
Un buon tuttofare per quando sono in uno dei miei viaggi (sempre che non debba fare foto naturalistiche in quel caso uso il 300mm) in modo da non dover cambiare ottiche in mezzo alla strada e allo stesso tempo non perdere nessuno scatto.
In pratica per reportage, poi per il macro, ritratti e natura ovvio che si va sui fissi. ;-)

Certo, sono andato a casa, ho scritto tutti i numeri di serie e li ho allegati alla denuncia fatta alla polizia ferroviaria.

Grazie a tutti per la solidarietà!

Per ora controllando i rivenditori più gettonati nella mia zona i prezzi oscillano da 1200 a 1400...la differenza non è poca....scusate l'off topic...ma sono sempre sotto shock, mi perdonerete.

Ovvio..insieme a "questi due" ho anche il 300mm F4 AF-S da prendere...e sennò le mie tanto amate naturalistiche come le faccio.. :-)