FORUM NIKONCLUB

Premetto che anche io ho una pro medium.
Ho recentemente seguito un corso di ritocco per ritratto, ben fatto, tenuto da Pratik Naik, che non solo usa una pro small, ma l'ha impostata in modo tale da utilizzare come area attiva solo una porzione della tavoletta, come se fosse una "extra small".
Il motivo è che con un'area attiva troppo grande bisogna fare movimenti più grandi, che sono in genere meno precisi.

Quindi per la post produzione potrebbe avere senso passare da una medium a una small.
I formati più grandi sono invece sicuramente importanti per il disegno, ma non credo che sia il tuo caso.

Luca

Ciao Raffaele,

ma che differenza ci sarebbe tra spegnere il VR e lasciarlo Off? Credo nessuna.

Oppure forse la differenza che enfatizzati è tra la necessità di spegnerlo e il suggerimento di farlo.
Questo potrebbe avere più senso.

Grazie

Luca

Il manuale utente della D850, a pagina 285, recita:



Domande:

• che cosa si intende per effetto nebbia? è qualcosa di male?
• per le lunghe esposizioni la macchina va messa sul treppiedi e il consiglio generale è disattivare il VR; ma l'effetto nebbia si può verificare anche con il VR disattivato?
• leggendo la frase sembrerebbe che il consiglio di disattivare il VR è per altri obiettivi (non quelli dell'elenco), mentre per quelli dell'elenco non c'è niente da fare (nemmeno disattivando il VR); capisco bene?
• anche il manuale in inglese dice più o meno le stesse cose, se il messaggio non è chiaro non è colpa della traduzione

Personalmente ho fatto lunghe esposizioni con D850 e 16-35 (e VR disattivato) senza grossi problemi, però vorrei capire se invece sono possibili problemi.

Grazie

Luca

Qui puoi trovare le informazioni che ti servono per usare Nokin Scan con Windows 10. .
Il titolo parla di Windows 8, ma funzionano anche con Windows 10.

Luca

Qualche giorno fa ho portato la mia D850 da Advanced CSA (a Roma) per la taratura fine dell'AF, in parte ispirato da questa discussione, ma soprattutto perché avevo la sensazione che i punti AF sul lato destro non mettessero bene a fuoco come quelli centrali e sul lato sinistro.
Mi hanno detto che meccanicamente era tutto a posto (tutto allineato), ma dal punto di vista elettronico diversi punti AF erano effettivamente starati, non solo quelli più a destra, ma un po' a macchia di leopardo. Ho portato anche l'85 1.4 (che avevo comprato usato) e hanno tarato anche quello.
Dopo aver preso appuntamento, ho portato il tutto la mattina alle 9 e ritirato alle 12.
Ora mi sembra che tutto funzioni meglio

Luca

Ti consiglio le Panasonic Eneloop.
Le uso ormai da anni, quelle bianche (1900mAh), sia sulla radio (che ascolto tutti i giorni) che per il flash.
Sono "di lunga durata", ovvero non tendono a scaricarsi se non le usi, diversamente da altre di maggior amperaggio (che invece tendono a scaricarsi da sole nel tempo, anche se non le usi). Questo le rende secondo me più adatte agli usi che hai indicato.

Luca

Intendi i driver per poter usare Nikon Scan?
Qui puoi trovare le informazioni che ti servono.
Il titolo parla di Windows 8, ma funzionano anche con Windows 10.

Luca

Confermo l'impressione, è proprio un messaggio di cattivo gusto.

Luca

Più precisamente: quando disdici l'abbonamento puoi continuare ad usare il software per vedere le immagini (come un "reader") ma non le puoi modificare

Luca

Giusto: il numero di volte che si può scrivere o riscrivere un settore non è infinito (ma è comunque molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto grande).


Sbagliato: la formattazione scrive comunque solo pochi settori (non cancella davvero il contenuto della scheda), che peraltro di volta in volta sono diversi.
Dunque l'impatto di una formattazione sulla "vita" di una scheda è davvero molto limitato

Luca

Devi fare una media ponderata

In questo caso:
3.75*100 + 4*100 + 3.75*100 + 3.75*10 tutto diviso 100+100+100+10

Luca

Domanda: ma per lampada LED da 100W, intendi da 100W equivalenti (14W effettivi) oppure da 100W effettivi?
Perché non credo che esistano lampade LED con attacco R7S (né E27) così potenti (ma potrei sbagliare).

Inoltre, una mia esperienza recente.
Ho comprato una lampada LED da 40W (400W equivalenti) a luce diurna (5500K) con attacco E27 e l'ho montata in una softbox, per usarla in casa. Spesa di 18 euro per la lampada e di 15 euro per il portalampada.
La luminosità è piuttosto bassa, è difficile scendere sotto gli 800/1600 ISO anche scattando a f:2. Non ho provato ancora ad usarla con un ombrello, ma non mi aspetto grandi differenze.
Un flash comandato da remoto (ho un SB800) è decisamente più luminoso.
Insomma, poca spesa ma anche poco risultato.
Ma con una lampada da 14W (100W equivalenti) secondo me non vale nemmeno la pena di fare la prova (se come dici intendi usarla in una softbox).

Luca

Il manuale d'uso, pagina 112, suggerisce di disattivare la riduzione delle vibrazioni quando la macchina è sul treppiedi, a meno che la testa sia non bloccata.
Dunque, esattamente come per il VR sugli obiettivi.

Luca

Direi Blurb, usando la carta proline perlata

Luca

In windows, i preset e i template vanno nella cartella C:\Users\[user name]\AppData\Roaming\Adobe\Lightroom\[preset or template folder]\[preset or template filename.lrtemplate]

Fonte: link al sito adobe

Luca

Qualcuno suggerisce di fare almeno una passata in ordine di scatto inverso (cioè dall'ultima alla prima).
Questo in relazione al fatto che, quando si fanno più scatti di uno stesso soggetto, di solito gli ultimi scatti sono migliori dei primi. Procedendo in modo inverso si incontrano prima questi scatti migliori.

Luca

Ars Imago in zona Prati (sicuramente per il BN, per le dia non so)

Non è un contatore approssimativo, ma un contatore "minimo" o "di caso peggiore".
La compressione senza perdita effettua una compressione che dipende dal contenuto dell'immagine: se per esempio un'immagine ha ampie aree monocromatiche, allora la compressione sarà alta; se invece un'immagine è molto "complessa", la compressione sarà bassa o, al limite, anche nulla.
Il contatore (che indica il numero residuo di immagini che ancora si possono memorizzare) ipotizza proprio questo "caso peggiore" di immagini complesse con compressione nulla, e per questo il numero coincide con quello della memorizzazione senza compressione. Mano mano che si scattano immagini, in effetti molte di queste avranno un po' di compressione, e quindi talvolta, dopo uno scatto, il contatore non diminuirà, ed alla fine sarà possibile memorizzare più immagini di quante inizialmente indicate.

Questo modo di contare offre questa garanzia: può stare tranquillo che almeno quel numero di foto le puoi scattare...
Questa garanzia non si sarebbe se invece contasse quante se ne possono memorizzare nel "caso medio"

Luca

Su un lato, stessi segni. Sull'altro, una condensa più ampia.
Sono di Roma, vado in Advanced CSA.

Luca

Ciao, io ho lo stesso problema (anche più ampio), sempre su D700.
In assistenza mi hanno detto che si tratta di condensa. Mi ripuliscono tutto (compreso il sensore) con 60 euro (più iva).

Luca

Confermo. Io per le escursioni in montagna di tutto il giorno uso uno zaino da montagna (con dentro un ICU F-Stop Gear).
Per la città sono passato da uno zaino Tamrac, bellissimo come suddivisione interna, ma abbastanza scomodo sulla schiena, ad uno zaino Think Tank, con una suddivisione interna forse peggiore, ma decisamente più comodo sulla schiena

Luca

Se fosse così, avrebbero fatto anche la versione "anniversario" della D810 (e della Df). Dunque c'è ancora speranza

Evidentemente qualcuno lo ha messo nel carrello e poi ha rinunciato all'acquisto

In Amazzonia, il 70-200 VRII (Nital) a 1950 caffè è finito in circa 2 minuti (non so quanti pezzi fossero).

Bruce Barnbaum parla (malissimo) della regola dei terzi nel suo libro The Art of Photography.
Secondo lui la regola dei terzi deriva da uno studio fatto attorno al 1850 da un professore di statistica (che non aveva competenze artistiche) aiutato da alcuni critici d'arte (che non avevano competenze di statistica). La sua opinione è che questa regola non ha né basi scientifiche né tantomeno artistiche, e che dunque va semplicemente ignorata.

Luca