Spero questo mio topic non sia troppo noioso per i più... 
Leggevo qua e là che è una buona cosa fare questi piccoli reportage con qualche scatto. Ecco allora che mi aggiungo, con modestia, agli altri.
Gli scatti non hanno grosse pretese (avevo preso la D70 da poco).
Il viaggio si è svolto dal 29 Ottobre al 2 Novembre 2004. Il tempo è stato buono per i primi giorni, il che mi ha permesso di avere foto con dei buoni colori, poi è peggiorato, ma qualcosa l'ho cavato lo stesso.
Vi lascio pure qualche cenno storico (preso da internet), magari a qualcuno interessa, senno saltate direttamente alle immagini:
Molti la definirebbero una metropoli a misura di uomo.
Barcellona si affaccia sul Mar Mediterraneo nel nord-est della Spagna, ad un centinaio di chilometri dal confine francese. E’, per numero di abitanti e per importanza, la seconda città della Spagna ed è soprattutto la capitale della Catalogna, regione che sempre più ambisce all’autonomia dal governo centrale.
Il clima è quello tipico delle città che si affacciano sul Mediterraneo, mite tutto l’anno e particolarmente caldo durante la stagione estiva. La città ha origini antiche, ma è rimasto un centro modesto fino al XIX sec., quando ha iniziato ad affermarsi come una delle realtà più importanti a livello europeo.
Conta circa 1.500.000 di abitanti, che raddoppiano considerando il popoloso hinterland. Come tutte le città di porto Barcellona è cosmopolita e multirazziale, caratteristiche che la rendono sicuramente la città più europea di tutta la Spagna.
Oltre al porto, è sede, soprattutto nelle periferie, di numerose fabbriche ed è un centro turistico e culturale di primo livello in ambito nazionale ed europeo.
Si parla lo spagnolo, ma la lingua ufficiale è anche il Catalano (spesso le principali indicazioni sono bilingue).
Passiamo ai commenti personali:
Barcellona è una città splendida, che non vive nel caos, pur essendo una metropoli. In ogni strada, in ogni vicolo puoi cogliere quella tradizione e quelle sensazioni che da noi sono “fuori luogo”. Difficile confrontare La Rambla con Via del Corso. La città è viva e piena di colori, le attrazioni sono diverse e forse i giorni a disposizione pochi. Ci tornerei volentieri… soprattutto perché si mangia benissimo!!
Leggevo qua e là che è una buona cosa fare questi piccoli reportage con qualche scatto. Ecco allora che mi aggiungo, con modestia, agli altri.
Gli scatti non hanno grosse pretese (avevo preso la D70 da poco).
Il viaggio si è svolto dal 29 Ottobre al 2 Novembre 2004. Il tempo è stato buono per i primi giorni, il che mi ha permesso di avere foto con dei buoni colori, poi è peggiorato, ma qualcosa l'ho cavato lo stesso.
Vi lascio pure qualche cenno storico (preso da internet), magari a qualcuno interessa, senno saltate direttamente alle immagini:
Molti la definirebbero una metropoli a misura di uomo.
Barcellona si affaccia sul Mar Mediterraneo nel nord-est della Spagna, ad un centinaio di chilometri dal confine francese. E’, per numero di abitanti e per importanza, la seconda città della Spagna ed è soprattutto la capitale della Catalogna, regione che sempre più ambisce all’autonomia dal governo centrale.
Il clima è quello tipico delle città che si affacciano sul Mediterraneo, mite tutto l’anno e particolarmente caldo durante la stagione estiva. La città ha origini antiche, ma è rimasto un centro modesto fino al XIX sec., quando ha iniziato ad affermarsi come una delle realtà più importanti a livello europeo.
Conta circa 1.500.000 di abitanti, che raddoppiano considerando il popoloso hinterland. Come tutte le città di porto Barcellona è cosmopolita e multirazziale, caratteristiche che la rendono sicuramente la città più europea di tutta la Spagna.
Oltre al porto, è sede, soprattutto nelle periferie, di numerose fabbriche ed è un centro turistico e culturale di primo livello in ambito nazionale ed europeo.
Si parla lo spagnolo, ma la lingua ufficiale è anche il Catalano (spesso le principali indicazioni sono bilingue).
Passiamo ai commenti personali:
Barcellona è una città splendida, che non vive nel caos, pur essendo una metropoli. In ogni strada, in ogni vicolo puoi cogliere quella tradizione e quelle sensazioni che da noi sono “fuori luogo”. Difficile confrontare La Rambla con Via del Corso. La città è viva e piena di colori, le attrazioni sono diverse e forse i giorni a disposizione pochi. Ci tornerei volentieri… soprattutto perché si mangia benissimo!!
Questa è la Sagrada Familia. Ora tornando a casa ho scoperto di essere l’unico a non sapere che fosse ancora in costruzione. Il progetto di Gaudì iniziò nel 1883 e continuò a lavorarci fino alla sua morte nel 1926. I lavori si interruppero per la Guerra Civile Spagnola, ma ripresero subito dopo nel 1952.
Il progetto dovette però subire qualche cambiamento perché il progetto originale andò perduto. I lavori procedono lentamente perché i costi vengono sostenuti solo con le offerte dei fedeli (anche se il cantiere è diventato ora un’attrazione turistica)
Il progetto dovette però subire qualche cambiamento perché il progetto originale andò perduto. I lavori procedono lentamente perché i costi vengono sostenuti solo con le offerte dei fedeli (anche se il cantiere è diventato ora un’attrazione turistica)
L’eccentricità di Gaudì la si vede ovunque, molte le sue opere sparse per la città tra cui la sua abitazione:
ed il Parc Guell. Quest’ultimo è veramente emozionante. Pieno di colori e di emozioni. L’aria che si respira è inebriante. Turista o cittadino che sia si ferma solo per riposarsi un po’ o per ammirare le opere di questo incredibile architetto:
Se il tempo vi assiste potete addentrarvi dentro i Giardini Inglesi (mi sembra si chiamassero così).
La città è tempestata di verde e giardini. Non manca quindi lo spazio per rilassarsi e godersi magari una giornata di relax. Ma forse l’atmosfera più bella si respira per le strade, dove gli artisti si raccolgono per danzare, esibirsi o soltanto per suonare.
Poche altre foto e giuro poi ho finito…
Questa è Plaça de Espanya, passaggio della recente Dakar. Se non sbaglio il primo trasferimento è partito da qui.
Alle sue spalle troviamo invece il Museo Nazionale d’Arte Catalana proprio sopra il Montjuic.
Questa è Plaça de Espanya, passaggio della recente Dakar. Se non sbaglio il primo trasferimento è partito da qui.
Alle sue spalle troviamo invece il Museo Nazionale d’Arte Catalana proprio sopra il Montjuic.
Rimane soltanto l’Ospedale da vedere
Io sono rimasto esterrefatto da questa costruzione. Incredibili e colori e l’atmosfera.
Che dirvi io ho finito. Lo so che le immagini sono tante. Ma è stato veramente difficile selezionarle tra le tante. Già di Franco Cappellari ho visto un paio di scatti di Barcellona. Se anche gli volessero accodarle alle mie, secondo me verrebbe un buon 3d.
Io sono rimasto esterrefatto da questa costruzione. Incredibili e colori e l’atmosfera.
Che dirvi io ho finito. Lo so che le immagini sono tante. Ma è stato veramente difficile selezionarle tra le tante. Già di Franco Cappellari ho visto un paio di scatti di Barcellona. Se anche gli volessero accodarle alle mie, secondo me verrebbe un buon 3d.
Grazie del racconto e belle foto!
Beato te per esserci stato!
Io è un po' che non riesco a muovermi dall'Italia.... se non grazie ai libri e ai vostri racconti!
Ciao
Filippo!
Beato te per esserci stato!
Io è un po' che non riesco a muovermi dall'Italia.... se non grazie ai libri e ai vostri racconti!
Ciao
Filippo!
Ciao Ciro,
è sempre un piacere riscoprire Barcellona, attraverso le foto di un'altro utente!!! Lo scorso anno, ho avuto l'opportunità di visitare nuovamente questa città, e di ammirare le opere di Gaudì, che per la loro assoluta particolarità, continuano ad attrarre turisti da ogni parte del mondo.
Complimenti per le foto, tutte ben realizzate, ma in particolare per quella raffigurante la Sagrada Familia!! Essendo pratico dei luoghi, immagino anche le difficoltà oggettive, che avrai dovuto superare per individuare una punto di ripresa valido per questa foto!!!
Saluti
Franco
è sempre un piacere riscoprire Barcellona, attraverso le foto di un'altro utente!!! Lo scorso anno, ho avuto l'opportunità di visitare nuovamente questa città, e di ammirare le opere di Gaudì, che per la loro assoluta particolarità, continuano ad attrarre turisti da ogni parte del mondo.
Complimenti per le foto, tutte ben realizzate, ma in particolare per quella raffigurante la Sagrada Familia!! Essendo pratico dei luoghi, immagino anche le difficoltà oggettive, che avrai dovuto superare per individuare una punto di ripresa valido per questa foto!!!
Saluti
Franco
Sono stato a Barcellona qualche anno fa e devo dire che me la ricordavo peggio, non perchè sia brutta ma perchè l'hai raccontata veramente bene!!!
Non sono in grado di dare giudizi tecnici, ma molte di queste foto mi emozionano!
Ciao
Non sono in grado di dare giudizi tecnici, ma molte di queste foto mi emozionano!
Ciao
QUOTE(lori81 @ Mar 17 2005, 03:31 PM)
Sono stato a Barcellona qualche anno fa
E dove stanno le tue fot?!?!?!
Forza mettile in coda!!
Barcellona e bellissima
pero ricordatevi se siete li alla domenica mattina
di andare alla cattedrale perchè i catalani si ritrovano
e ballano la SARDANA un ballo loro x rafforzare la loro
"Catalanità"
ciao franco49
pero ricordatevi se siete li alla domenica mattina
di andare alla cattedrale perchè i catalani si ritrovano
e ballano la SARDANA un ballo loro x rafforzare la loro
"Catalanità"
ciao franco49
Anteprima(e) allegate
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Bravo Ciro, veramente belle immagini. hai perso un bel pò di tempo per questo tuo lungo racconto 
Complimenti per le foto Ciro!
a me piaciono tutte molto, anche perche' il genere travel o reportage di viaggio e' il mio preferito.
Noto purtroppo che i piu' evitano di proporre foto di questo genere in quanto di solito passano inosservate o bollate come banali, indipendentemente dal fatto che le siano tecnicamente ben eseguite (e le tue lo sono) .
Grazie quindi per avermi fatto vedere questa bellissima città che non ho ancora avuto modo di visitare ma che dopo il tuo reportage mi attrae ancora di piu'.
a me piaciono tutte molto, anche perche' il genere travel o reportage di viaggio e' il mio preferito.
Noto purtroppo che i piu' evitano di proporre foto di questo genere in quanto di solito passano inosservate o bollate come banali, indipendentemente dal fatto che le siano tecnicamente ben eseguite (e le tue lo sono) .
Grazie quindi per avermi fatto vedere questa bellissima città che non ho ancora avuto modo di visitare ma che dopo il tuo reportage mi attrae ancora di piu'.
E bravo Ciro! Una ventata di fresco! Non sai quanto mi mancavano questi racconti! Se ne parlava proprio ieri ed ecco come per magia comparirne uno 
E che racconto! Io a Barcellona non sono purroppo mai stato ma ora attraverso le tue foto mi è venuto davvero voglia di vederla.
Una passeggiata che ho fatto in tua compagnia e in compagnia delle tue foto, qualcuna davvero buona qualcun'altra da dover commentare...
ma tanta è la mia contentezza che per oggi (e solo per oggi ) soprassiedo e...ti ringrazio!
E che racconto! Io a Barcellona non sono purroppo mai stato ma ora attraverso le tue foto mi è venuto davvero voglia di vederla.Una passeggiata che ho fatto in tua compagnia e in compagnia delle tue foto, qualcuna davvero buona qualcun'altra da dover commentare...
ma tanta è la mia contentezza che per oggi (e solo per oggi ) soprassiedo e...ti ringrazio!
QUOTE(ciro207 @ Mar 17 2005, 03:05 PM)
Questa è la Sagrada Familia.
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Il progetto di Gaudì iniziò nel 1883 e continuò a lavorarci fino alla sua morte nel 1926. I lavori si interruppero per la Guerra Civile Spagnola,
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Il progetto di Gaudì iniziò nel 1883 e continuò a lavorarci fino alla sua morte nel 1926. I lavori si interruppero per la Guerra Civile Spagnola,
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Gaudì investi fino all'ultimo soldo per completare quest'opera.
Quando li finì ...... andò lui stesso casa per casa a raccogliere offerte.....
I lavori si interruppero perchè dopo la sua morte nessuno credeva in quel progetto, adesso diventato il simbolo di Barcellona ma ancora molto odiato da i suoi abitanti.
A me è capitato mentre scattavo foto alla "sagrata" di sentire commenti molto sarcastici da parte degli spagnoli, capiti solamente dopo la traduzione della mia mogliettina! (lei è Spagnola)
Spero tu abbia anche visto un altro edificio molto particolare di Gaudì: casa Milà. Esempio di pura genialità architettorica a mio parere.
Complimenti per foto, racconto e vacanza!
QUOTE(franco49 @ Mar 17 2005, 04:17 PM)
Barcellona e bellissima
pero ricordatevi se siete li alla domenica mattina
di andare alla cattedrale perchè i catalani si ritrovano
e ballano la SARDANA un ballo loro x rafforzare la loro
"Catalanità"
ciao franco49
pero ricordatevi se siete li alla domenica mattina
di andare alla cattedrale perchè i catalani si ritrovano
e ballano la SARDANA un ballo loro x rafforzare la loro
"Catalanità"
ciao franco49
E' vero l'avevo quasi dimenticata. Non potete capire. Si raduna veramente un numero incredibile di persone!!
Troppo bello!!
Ma non ho foto dell'evento!!
Ciao
Ciao, Ciro
Belle foto, bel commento, grazie per la proposta.
Sono stato a Barcellona, la trovo una città bella, ma caotica, sarà che ci sono stato in un periodo di lavori un poco dovunque, e poi, ho avuto la pessima idea di andarci con la mia auto!!! Terribile!!! Il traffico di Barcellona, con gli spagnoli che guidano quasi peggio degli italiani e con una scortesia e mancanza di collaborazione forse anche peggiore!
Parcheggiai l'auto a qualche km dal centro, in un parcheggio sotterraneo dove poi, qualche ora dopo fui salassato di 20 euro!!! Da lì presi il metro, ed era divertente e sconcertante insieme sentirsi dire spontaneamente dagli indigeni di stare attenti al portafogli e alla borsa della macchina fotografica... molto gentili, comunque, i barcellonesi (si chiamano così?).
Comunque, bella città, viva, piena di colori, rumori, cose da vedere, zeppa di italiani, costa poco, si mangia bene, insomma, bisogna andarci.
Delle tue foto, Ciro, che mi piacciono tutte, adoro in particolare quella coi piccioni e il vecchietto che da loro da mangiare, credo si tratti di piazza di Catalogna, giusto?
Belle foto, bel commento, grazie per la proposta.
Sono stato a Barcellona, la trovo una città bella, ma caotica, sarà che ci sono stato in un periodo di lavori un poco dovunque, e poi, ho avuto la pessima idea di andarci con la mia auto!!! Terribile!!! Il traffico di Barcellona, con gli spagnoli che guidano quasi peggio degli italiani e con una scortesia e mancanza di collaborazione forse anche peggiore!
Parcheggiai l'auto a qualche km dal centro, in un parcheggio sotterraneo dove poi, qualche ora dopo fui salassato di 20 euro!!! Da lì presi il metro, ed era divertente e sconcertante insieme sentirsi dire spontaneamente dagli indigeni di stare attenti al portafogli e alla borsa della macchina fotografica... molto gentili, comunque, i barcellonesi (si chiamano così?).
Comunque, bella città, viva, piena di colori, rumori, cose da vedere, zeppa di italiani, costa poco, si mangia bene, insomma, bisogna andarci.
Delle tue foto, Ciro, che mi piacciono tutte, adoro in particolare quella coi piccioni e il vecchietto che da loro da mangiare, credo si tratti di piazza di Catalogna, giusto?
Anch'io non ho mai visitato Barcellona, e dunque ti ringrazio per avermi offerto questa carrellata. Devo dire che ho visto diverse volte foto di opere di Gaudì, ma solo adesso, vedendo le tue, e leggendo quanto ha scritto Andrea Salini, mi sono reso conto d'alcune cose.
Quello che non avevo mai notato bene nella Sagrada familia, è l'incredibile connubio neogotico (e fin qui si vede bene...) ed espressionista. Nell'insieme appare come una cattedrale gotica -molto particolare, naturalmente. Ma nel dettaglio, che ho potuto vedere nelle tue immagini, è evidente un'impronta espressionista.
Da lontano appare 'morbida', come fosse costruita con la sabbia. Ma da vicino le linee si fanno spigolose, quasi aggressive. Forse questo può spiegare quanto scriveva Andrea. Gli Spagnoli, Catalani inclusi, si sono identificati infine nel Barocco. E per chi è abituato alle forme curve e sontuose del barocco, la chiesa di gaudì dev'essere forse come un pugno in faccia.
Comunque quanto ha scritto Andrea m'ha dato da pensare. Gaudì è morto investito da un tram. Inizialmente erano convinti si trattasse d'un barbone, e comunque era già misconosciuto, nella sua Barcellona... Forse già allora quel progetto non entusiasmava?
Quello che non avevo mai notato bene nella Sagrada familia, è l'incredibile connubio neogotico (e fin qui si vede bene...) ed espressionista. Nell'insieme appare come una cattedrale gotica -molto particolare, naturalmente. Ma nel dettaglio, che ho potuto vedere nelle tue immagini, è evidente un'impronta espressionista.
Da lontano appare 'morbida', come fosse costruita con la sabbia. Ma da vicino le linee si fanno spigolose, quasi aggressive. Forse questo può spiegare quanto scriveva Andrea. Gli Spagnoli, Catalani inclusi, si sono identificati infine nel Barocco. E per chi è abituato alle forme curve e sontuose del barocco, la chiesa di gaudì dev'essere forse come un pugno in faccia.
Comunque quanto ha scritto Andrea m'ha dato da pensare. Gaudì è morto investito da un tram. Inizialmente erano convinti si trattasse d'un barbone, e comunque era già misconosciuto, nella sua Barcellona... Forse già allora quel progetto non entusiasmava?
QUOTE(_Nico_ @ Mar 17 2005, 06:56 PM)
Quello che non avevo mai notato bene nella Sagrada familia, è l'incredibile connubio neogotico (e fin qui si vede bene...) ed espressionista. Nell'insieme appare come una cattedrale gotica -molto particolare, naturalmente. Ma nel dettaglio, che ho potuto vedere nelle tue immagini, è evidente un'impronta espressionista.
Ciao Nico
La prima impressione che ho avuto della sagrada Familia è stato di un bel pasticcio... insomma, non mi è piaciuta per niente!!! Non voglio essere troppo lapidario, ma la mia opinione è comune alla maggior parte degli intellettuali locali, che non vedono di buon occhio il tentativo di sostituire la Cattedrale con la Sagrada Familia quale simbolo di Barcellona (magari sarà inevitabile, nel bene e nel male, come accadde a Parigi con la Tour Eiffel).
Per me che sono un amante dell'architettura gotica (e che qualche giorno prima di vedere la Sagrada Familia avevo visitato Girona, e qualche settimana dopo avrei ammirato le guglie di San Sebastian, Bayonne, Tarbes) il neogotico di Gaudì è piaciuto pochissimo, perchè, se osservata da vicino, quell'insieme di palloncini e mattonelle colorate, di santi stilizzati che imbracciano un fucile, le scritte scolpite, persino una finta conifera con finte colombe... ah, un pugno in un occhio, difficilmente può essere confrontata con Notre Dame, a Chartres, per esempio, o la cattedrale di Salisbury.
Domandai persino, incoscentemente, a un agente, se a loro barcellonesi quell'enorme monumento simile (hai ragione, NIco) a un castello di sabbia, piacesse oppure no. Non mi rispose, come se la domanda lo infastidisse.
ciao
Mauro
Ciro, leggo solo ora questo tuo reportage, e mi piace molto per la sequenza delle foto ed il racconto che le accompagna. Anch'io non ho mai visitato Barcellona, e, come sempre mi accade, la passeggiata fatta insieme ad uno di noi, mi gratifica, e mi fa porre molta attenzione a quello che vedo e leggo. Complimenti!
Cari amici, futuri visitatori di Barcellona
Piuttosto che attendervi qualcosa di esaltante dalla vista della Sagrada Familia, recatevi piuttosto ad ammirare quello che il Touring Club (ma non solo..) considera il più felice esempio di architettura gotica catalana, la basilica di Santa Maria del Mar, nella Ciudad Vella ad est del Barrio Gotico. La basilica, edificata tra il 1329 e il 1384, mostra un'"incredibile unità di stile", e all'interno, se avete la fortuna di ascoltare una messa con organo, scoprirete una perfezione acustica da record.
ciao
Mauro
Piuttosto che attendervi qualcosa di esaltante dalla vista della Sagrada Familia, recatevi piuttosto ad ammirare quello che il Touring Club (ma non solo..) considera il più felice esempio di architettura gotica catalana, la basilica di Santa Maria del Mar, nella Ciudad Vella ad est del Barrio Gotico. La basilica, edificata tra il 1329 e il 1384, mostra un'"incredibile unità di stile", e all'interno, se avete la fortuna di ascoltare una messa con organo, scoprirete una perfezione acustica da record.
ciao
Mauro
