Condivido con voi la soluzione ad un problema di backup delle foto che faccio durante i miei lunghi viaggi. C'è voluto un po', ma sono riuscito a trovare la configurazione giusta, può darsi che vada bene anche a coloro di voi che hanno le mie stesse esigenze.
Vediamo quali sono:

1. Avere un supporto magnetico (hard disk esterno) dove scaricare le CF periodicamente: in un mese di viaggio mi servirebbero una tonnellata di CF.
2. Il meccanismo di scaricamento deve essere veloce e non deve tenere occupata la fotocamera.
3. Non mi fido di un solo hard disk, dopo essere passato decine di volte sotto i metal detector potrebbe usurarsi e perderei tutto il lavoro fatto: ci vuole un altro hard disk esterno su cui fare una seconda copia.
4. Non ho intenzione di passare tutte le mie serate a copiare 2 volte ogni CF prima su un hard disk e poi sull'altro.

C'è una soluzione a tutte queste necessità?
Io penso di averla trovata.
Ho un XS-Drive2XL (VP2260), ultimo nato della Vosonik che sostituisce il blasonato, economico e diffusissimo VP2160. A differenza di quest'ultimo, a parte le migliorie su ciò che viene visualizzato sullo schermo, è soprattutto il doppio più veloce, meno di 8 minuti per 1Gb (penso che pochi gli tengano testa). Questo dipositivo si mangia le varie CF e se le scarica al suo interno.
Per la seconda copia invece uso un Magnex Pocket Data Storage.
Questo, a differenza del primo, non ha slot per le schede, ma si connette a qualsiasi dispositivo USB (compresa la fotocamera) e succhia tutto il contenuto. Volendo potreste collegarlo direttamente alla vostra fotocamera e lui salverebbe sul suo HD il contenuto della CF inserita nella fotocamera.
Ma non è così che lo uso!
Proprio perché è in grado di papparsi tutto quello che proviene da un altro dispositivo USB, è in grado di farlo anche direttamente dal VP2260... avrete capito dove voglio arrivare.
Voi prima vi scaricate tutte le CF sul VP2260, poi alla fine lo collegate al Magnex e lui esegue la copia dell'hard disk del VP2260 sul proprio hard disk. Tutto questo mentre voi siete fuori a cena

Ah, il prezzo di tutta sta soluzione?
40Gb del VP2260 + 80Gb del Magnex Pocket Data Storage costano poco più di un altro famoso dispositivo da soli 20Gb. Se non avete bisogno di tutta sta memoria potete spendere anche molto meno (i due dispositivi vengono venduti in tutte le configurazioni dai 20 ai 200 Gb).

Messaggio modificato da IgorDR il Jun 6 2006, 10:02 PM

Un buon suggerimento.
Io per ora scarico le card su portatile, che ho sempre con me negli spostamenti, e dal portatile una seconda copia su un disco esterno da 40 Gb con collegamento Usb e mi trovo bene; in caso di estrema necessità posso anche masterizzare con il portatile i DVD per cui potrei, in teoria, anche fare a meno del disco esterno L'ingombro del portatile è però notevole per cui studierò la tua soluzione.
Grazie

Ovviamente è probabile che la soluzione funzioni anche con altri prodotti, esistono numerosi copiatori di card e "succhiatori" USB. Non escludo ad esempio che il Magnex riesca a duplicare il contenuto dell'Argossy.
La configurazione proposta comunque sono sicuro che funziona, poiché lo testata personalmente.

Però con questa tua tecnica hai un'unica copia fino alla fine a quel punto fai la duplicazione, non sarebbe meglio poter fare la seconda copia (se proprio ne senti la necessità) ogni volta che scarichi la CF

Quest'estate sarà la prima volta che vado via con la D2x e pensavo di tirarmi dietro il portatile (che ha un HD piccolo ed è poco performante) e un HD esterno da 30GB

Sattare in NEF+JPG
Scaricare i NEF su HD esterno da 30GB
Scaricare i JPG sul portatile (per poter cominciare a mettere i nomi dei posti)

Ma io non andrò all'estero, se il tuo problema è il metal detector credo che sia aginabile facendo controllare a mano il tuo bagaglio.

Però con questa tua tecnica hai un'unica copia fino alla fine a quel punto fai la duplicazione, non sarebbe meglio poter fare la seconda copia (se proprio ne senti la necessità) ogni volta che scarichi la CF

Quest'estate sarà la prima volta che vado via con la D2x e pensavo di tirarmi dietro il portatile (che ha un HD piccolo ed è poco performante) e un HD esterno da 30GB

Sattare in NEF+JPG
Scaricare i NEF su HD esterno da 30GB
Scaricare i JPG sul portatile (per poter cominciare a mettere i nomi dei posti)

Ma io non andrò all'estero, se il tuo problema è il metal detector credo che sia aginabile facendo controllare a mano il tuo bagaglio.

In realtà la procedura è diversa (non ho voluto tediarvi).
Non è un caso se il secondo HD è il doppio più grande del primo.
Ti faccio un esempio: supponiamo tu preveda di fare 20Gb di foto (sono veramente tante).
Fai le tue foto e scarichi le CF solo sul primo HD, ma quando arrivi ad averlo riempito di 5Gb, allora fai una copia sul secondo.
Poi quando arrivi a 10Gb fai una seconda copia, una terza a 15 Gb e infine una quarta a 20Gb.
Alla fine il secondo HD avrà 5+10+15+20= 50Gb occupati e ovviamente le prime foto saranno in 4 copie. In questa maniera avrai dei checkpoint durante i tuoi viaggi che ti garantiranno un soggiorno più tranquillo. Il mio era un esempio, se ad esempio fai un viaggio di 20 giorni, i checkpoint potrebbero essere in giorni anziché in gigabyte, cioè fai una seconda copia il 5o, il 10o, il 15o e infine il giorno prima di tornare.

Per quanto riguarda il metal detector è obbligatorio, neanche se piangi e ti strappi i capelli potrai evitarlo. Ho visto gente con il proprio portatile pregare in ginocchio, ma non c'è stato niente da fare. Le CF infatti io le conservo in contenitori piombati e con protezione alle scariche elettrostatiche.
Comunque il metal detector è solo uno dei possibili problemi, mettici anche l'umidità, il caldo, il freddo o semplicemente un'accidentale caduta del tuo HD per terra...

Sarò anche paranoico, ma io le mie 2000 foto scatto in un mese non le affido ad un unico hard disk!

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Per quanto riguarda il metal detector è  obbligatorio, neanche se piangi e ti strappi i capelli potrai evitarlo. Ho visto gente con il proprio portatile pregare in ginocchio, ma non c'è stato niente da fare. Le CF infatti io le conservo in contenitori piombati e con protezione alle scariche elettrostatiche.
Comunque il metal detector è solo uno dei possibili problemi, mettici anche l'umidità, il caldo, il freddo o semplicemente un'accidentale caduta del tuo HD per terra...

Sarò anche paranoico, ma io le mie 2000 foto scatto in un mese non le affido ad un unico hard disk!

Eh si ! Penso che un po' di paranoia ci sia...... Per lo meno per quel che riguarda i controlli di sicurezza.
I metal detector che vengono usati per ispezione personale, operano in RF e non possono in alcun modo danneggiare né HD né, tantomeno, flash memories.
Il controllo non intrusivo dei bagagli, invece, avviene tramite X-RAY a bassa densità e anche in questo caso tutte le apparecchiature elettroniche, compresi HD e flash memories sono assolutamente immuni.
Diverso è il discorso con le pellicole, ma è un'altra storia.

Idem per la protezione elettrostatica delle card..... Sono già protette al meglio e una busta piombata serve solo a far perdere tempo agli addetti al controllo che trovando un oggetto opaco saranno costretti ad operare una ispezione manuale.

Saluti

Pietro

Comunque, ripeto, al di là del metal detector i problemi di daneggiamento di un HD sono reali, di mestiere faccio il responsabile dei sistemi informativi dal 1995 e, forse questo ti turberà, ti garantisco che gli HD si rompono e i dati al loro interno si perdono. E nel caso dei PC non ci sono metal detector, nè cambi di temperatura, nè cadute a terra... si rompono e basta.
Ognuno è libero ovviamente di attuare le procedure di backup che più ritiene idonee, io che me ne vado con 15 chili di attrezzatura sulle spalle per un mese, scattando migliaia di foto, magari dall'altra parte del globo, di certo non le lascio su un unico HD. Metal o non metal detector.

Io (che nel 1995 ero senior hardware engineer già da venti anni) mi riferivo solo ed esclusivamente ai controlli di sicurezza.

Sul resto, se ci hai fatto caso, non ho espresso alcuna opinione.


Saluti

Pietro

Io (che nel 1995 ero senior hardware engineer già da venti anni) mi riferivo solo ed esclusivamente ai controlli di sicurezza. 

Beh se non altro le schede perforate erano più sicure, forse però un po' più ingombranti da portare in viaggio.
Comunque a me una volta il metal detector ha maciullato il marsupio... non c'entra niente con le radiazioni, si era impigliato nel nastro trasportatore.

Messaggio modificato da IgorDR il Jun 7 2006, 03:01 PM

Beh, già si usavano HD della ICC o unità a dischi rimovibili Pertec... Però, in effetti, in quanto a trasportabilità lasciavano un po' a desiderare.

Saluti

Pietro