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Teatro E Concerti
D80
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d.cividin
Messaggio: #1
Salve a tutti è poco che frequento il forum e scusate se l'argomento è un po' abusato, giuro che non vi chiederò che obbiettivo usare, ma conferme sul tema e consigli più inerenti alla D80.

Ho da poco fatto delle foto a degli amici che si esibiscono dal vivo (le foto, se volete, le trovate nella mai galleria Blues Brothers) hanno molto rumore (purtroppo c'era pochissima luce) e i miei dubbi\test_fatti su questo tema sono i seguenti:

- AF, messa a fuoco singola e AF-Area Mode Singola, perché con "AF-C" ho notato che: mani, microfoni e aste lo ingannano facilmente (parlo durante un concerto), così come ingannano AF-Area Mode dinamica (dovendo seguire il movimento alle volte anche rapido dei performers è facile che se questi passano dietro qualcosa quel qualcosa sarà ben a fuoco, peccato però per il performer).
Dico delle scemenze? Ho fatto delle prove mettendo a fuoco sulla pancia che bene o male è in linea con il viso (ovvio non sempre) e settando l'area centrale ampia...

- Perché sul display le foto sembrano molto più chiare e meglio esposte di quanto:esposimetro, istogrammi e PC poi in realtà fanno vedere? La D80 compensa da sola la mancanza di qualche stop sul display? e se si è disattivabile questa cosa??

- Per l'esposizione mi baso di solito sulla regola: spot sul piano dove cadono le luci o sul punto in luce del viso.
Non so però se faccio bene a sottoesporre di 1/2 o 1 stop per avere un po' più di velocità e per evitare di bruciare le alte luci.

Ringraziandovi anticipatamente per qualunque consiglio vi venga in mente, sapreste dirmi dove trovare articoli sull'argomento che trattano anche la lettura degli istogrammi e lo sviluppo dei RAW al fine di ottenere il massimo?
D4nilo
Messaggio: #2
ciao! anche io ho il tuo stesso problema con la mia D40.
Mi ritrovo spesso a fotografare spettacoli di danza all'inerno dei teatri e devo dirti che sto imparando da solo....La cosa principale che ho capito è quella di dimenticarsi il flash!
inoltre fai bene a sottoesporre di qualche step per evitare di bruciare i bianchi.
Anche io spesso lavoro con la messa a fuoco AF A perche' la continua come dici tu a volte si perde....non riesce a mettere a fuoco soggetti che si muovono tra un lato e l'altrio del palcoscenico magari passando davanti al soggetto inquadrato.
e per finire ..... scatto sempre in RAW!

PS:considera questo mio intervento come esperienza personale, sicuramente qualcuno piu' esperto di me sapra' darci qualche chiarimento ulteriore!!!
d.cividin
Messaggio: #3
QUOTE(D4nilo @ Nov 6 2007, 03:14 PM) *
Anche io spesso lavoro con la messa a fuoco AF A perche' la continua come dici tu a volte si perde....


Perché af-a?? Io imposto secco AF-C, non è che mi ispira troppa fiducia l'AF-A.

Cmq anche io, ma come tutti, mi affido all'esperienza (poca per ora soprattutto sulla D80) ma mi avvalgo dell'esperienza e sui consigli di altri che molte volte ho provato e che sono risultati ottimi (ma ero nel campo delle pellicole).

purtroppo faccio l'errore di fidarmi troppo del display e poco dell'esposimetro e degli istogrammi.

Che iso usi? Se posso cerco di non andare oltre gli 800 (meglio se 400)
ma anche sulla D40 il display ti fa vedere immagini molto più luminose di 2 o 3 stop in più di quello
che l'esposimetro e gli istogrammi (e quindi in realtà) dicono?
D4nilo
Messaggio: #4
di solito cerco anche io di non andare oltre gli 800 ISO, anche se in questi casi sento la necessita' di avere ottiche mooolto luminose!(io utilizzo un 55-200 VR non luminosissimo
Per quanto riguarda al display, non lo vedo tanto piu' luminoso rispetto alla foto reale!cmq magari è una questione di calibrazione...
....con il 55-200 ho notato qualche difficolta' a mettere a fuoco in modalita' AF C per questo ultimamente scatto in A.....anche se questa cosa me la devo ancora studiare beene...

cratty
Messaggio: #5
Non ho la D80 ma ti posso dire come ho fatto io in qualche occasione.
Ti premetto che se posso non uso il flash, se proprio non posso farne a meno lo uso sottoesposto da -1 a -2 e a volte disassato e sulla seconda tendina.
Utilizzo la misurazione spot sul viso o sulle parti più luminose per evitare di bruciare, sottoespongo solitamente di -0.3 fino a -0.7.
Se lilluminazione è uniforme e non varia in modo repentino vado in manuale ma seguendo il principio di cui sopra.
Utilizzo gli Iso fino ad 800 e AF-c area singola che sposto "al volo mentre inquadro" in base alle esigenze.
Non bado al display ma mi baso sulla visualizazione alte luci e istogramma.

Qualche esempio di quello che ti ho detto:

Senza flash
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

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Con flash
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Uso il flash se voglio cercare di avere un atmosfera particolare altrimenti senza. Comunque con l'uso del flash porto ugualmente gli ISO a 400 (max 800), per cercare di avere un po' più leggibili le zone poco illuminate.

Se fai una ricerca sui vecchi post troverai come leggere l'istogramma (Es. qui ), riguardo al trattamento dei file NEF preoccupati di gestire le alte luci con la compensazione e poi puoi agire sua sugli U-point, curve, Dlighting per recuerare le zone scure senza strafare altrimenti il rumore diventa evidente.
Saluti
d.cividin
Messaggio: #6
grazie.gif Sbalordito..... Come trovo un modo per ringraziarti??

Allora in linea di massima seguo anche io i principi da te elencati, quello che mi frega è che i risultati non sono ancora così ottimali (puoi vedere degli scatti sulla mia gallery).

Evito l'uso del flash perché mi ammazza quasi sempre i colori della scena... So che è però colpa mia che ancora non ha fatto abbastanza prove ed esperienza per cercare di domarlo un pò!!

Quello che mi chiedo è come ottieni quel bel nero e qui colori così naturali!!

PS uno che ama le inquadrature "storte" come me... smile.gif
Ancora mille grazie di tutto!!!

Ah dimenticavo di dire, che come ottiche uso un 85 1.8 ed un 105 2.8 (Sigma) in attesa di trovare a buon mercato un AFS 80-200!!!
mariomc2
Messaggio: #7
Ciao, scatto molto in teatro e per la danza.
Io in genere lavoro così
1 NIENTE flash, praticamente è proibito ed è giusto così!
2 1600 iso secchi (prima con D100 e ora con D200)
3 esposizione manuale che aggiusto man mano che cambiano le luci, solitamente espongo sul viso, ma aggiusto, soprattutto per la danza dove le luci cambiano in continuazione sia come intensità che come colore e direzione, spesso l'esposizione
4 messa a fuoco AF C al momento uso l'area allargata della D200
5 ottiche zoom luminose e quindi: 17/35 2,8; 28/70 2,8; 80/200 2,8
6 monopiede sempre con me e sempre montato, uso un manfortto con la testa 234 rc

Lavorando con questi parametri mi trovo bene, per inciso se l'esposizione è ben calcolata non si ha poi troppo rumore anche lavorando a 1600. Il flash non lo si usa non solo perché è proibito, nella danza oltre al problema del disturbo per il pubblico esiste anche l'innegabile fastidio (e in alcuni casi pericolosità) per i ballerini, ma anche perché distruggerebbe il disegno luci, disegno che fa parte a tutti gli effetti delo spettacolo.
Se vuoi vedere qualche scatto li trovi sul mio sito

www.marioceppi.it

Spero di esserti stato utile.
Ciao
Andrea Moro
Messaggio: #8
Ciao per i concerti (di cui hai visto alcune mie foto) uso spesso alti iso da 640 a 800. Il diaframma è quasi sempre alla massima apertura (ho il 50 1.8, ma lo uso minimo a f/2 e il Tokina 12-24 f/4 e lo uso spesso a f/4). Il tempo lo metto in manuale tra 1/20 e 1/60 indipendentemente dalla focale. Uso quasi sempre il flash (sigma ef-500 dg SUPER), se possibile di rimbalzo, altrimenti diretto col diffusore e quasi sempre sottoesposto di 2-2,7 EV e sincro 2a tendina. Prima del concerto, quando hanno acceso le luci, faccio varie foto di prova per settare il flash, l'esposizione e le postazioni da cui scattare. Scattando in jpeg uso srgb modo I, contrasto automatico, WB automatico (ma poi non faccio postproduzione, come è successo nel mio thread in street e reportage). Scattando in NEF uso Adobergb, modo II, contrasto basso (e poi postproduco le foto per ottenere il massimo). Se vuoi, un monopiede può aiutarti, assieme al flash (sottoesposto e quindi non invadente sui colori della scena), per ottenere una maggiore nitidezza. Comunque più che la nitidezza io cerco sempre l'atmosfera...e il senso di energia che il gruppo esprime sul palco. Mi sono sempre trovato bene e ai miei amici musicisti le mie foto sono sempre piaciute.

Le mie foto le trovi QUI (clicca)

NB: quando apri una mia foto ell'album, clicca sempre sul simbolo della lente di ingrandimento in alto a destra per vederla non compressa, altrimenti fanno pena rolleyes.gif

Esempio

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Messaggio modificato da Andrea Moro il Nov 7 2007, 11:25 AM
cratty
Messaggio: #9
QUOTE(TelespallaBob @ Nov 7 2007, 10:18 AM) *
grazie.gif Sbalordito..... Come trovo un modo per ringraziarti??

Allora in linea di massima seguo anche io i principi da te elencati, quello che mi frega è che i risultati non sono ancora così ottimali (puoi vedere degli scatti sulla mia gallery).

Evito l'uso del flash perché mi ammazza quasi sempre i colori della scena... So che è però colpa mia che ancora non ha fatto abbastanza prove ed esperienza per cercare di domarlo un pò!!

Quello che mi chiedo è come ottieni quel bel nero e qui colori così naturali!!

PS uno che ama le inquadrature "storte" come me... smile.gif
Ancora mille grazie di tutto!!!

Ah dimenticavo di dire, che come ottiche uso un 85 1.8 ed un 105 2.8 (Sigma) in attesa di trovare a buon mercato un AFS 80-200!!!


Io ho usato il 28-70 2.8 e 70-200 VR.
Con il flash ad eccezione della sottoesposizione e della seconda tendina (a volte) non ho usato particolari stratagemmi.
In quelle del fighting invece ho usato la gelatina dell'SB800 e BW della D2x su incandescenza, successivamente in PP ho tolto la dominante agendo sul canale del rosso. Era un esperimento che volevo fare e i risultati sono buoni, si ottiene un atmosfera meno fredda ma più tempo in PP.
Saluti
d.cividin
Messaggio: #10
Beh non posso che ringraziarvi tutti.

Ah dimenticavo che uso anche io una monopiede della manfrotto ma la testa è un po' economica (seppur manfrotto) ma aiuta tantissimo ad evitare almeno il movimento sull'asse y e già che sostiene la macchinetta per le due ore di spettacolo è un aiuto mica da nulla!!!

Ancora mille grazie a tutti, spero di ripagarvi con dei buoni scatti da farvi vedere.
curu
Messaggio: #11
ciao....mi è capitato spesso di scattare in teatri o durante spettacoli.per esperienza ti consiglio di evitare il flash..perchè risulta molto fastidioso per l'artista e per il pubblico..generalmente vietato in teatro..si può usare invece nei concerti..ma nn bisogna abusare.
io generalmente scatto a 1600 iso con ottiche luminose..diaframmi molto aperti ,per avere tempi veloci così che puoi congelare i movimenti.la messa a fuoco sigola ,l' esposizione spot sulle alte luci...che nn sempre risulta essere il viso.ho notato che spesso l'af ha difficoltà in teatro a causa della poca luce..quindi capita nn raramente di fare il fuoco manualmente.il monitor inganna! impara a vedere l'istogramma...aiuta tanto. alcuni miei scatti...

IPB Immagine


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IPB Immagine


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stb-5000
Messaggio: #12
con la D40 ai concerti jazz uso i seguenti parametri:
obiettivo 85 f1.4 con diaframma tra 1.4 e 2.8
iso auto max 1600 tempo minimo 1/60
misurazione spot sul viso
colore adobe RGB II
contrasto basso
messa a fuoco ..... con la D40 rigorosamente in manuale messicano.gif , ma non è un grosso problema, il pallino verde aiuta

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
questa è stata fatto con i parametri di cui sopra diframma 2.5 iso 250 1/60 leggero ritaglio in NX e un po di maschera di contrasto

Messaggio modificato da stb-5000 il Nov 7 2007, 12:21 PM
 
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