Uno scatto a distanza da 100 metri. Radiocomando Micnova per Nikon DSLR

A cura di: Gerardo Bonomo

Lo scatto a distanza è parte della storia della fotografia, tanto quanto il cavalletto o il flash. Le reflex digitali Nikon sono predisposte per accettare questo tipo di accessori che risolvono situazioni di scatto rese difficili dalla distanza tra fotocamera e fotografo. In aggiunta a quanto già trattato in un precedente eXperience dal titolo Comandi di scatto per DSLR: Cavo, Wireless, Wi-Fi, ritorniamo sull'argomento per parlare di un interessante accessorio realizzato dalla ditta Agno's: un radiocomando di portata fino a 100 metri, il Micnova Remote Shutter.

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Micnova Remote Shutter

Abbiamo provato un sistema di comando a distanza distribuito in Italia dalla Agno's, che propone tanto telecomandi a filo che radiocomandi per i principali modelli delle principali marche fotografiche.
Il Micnova Remote Shutter è composto da un ricevitore che si collega alla presa "remote" sulla fotocamera e da un trasmettitore.

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Il radiocomando Micnova applicato a una Nikon D300

Sono disponibili per Nikon due modelli che prevedono due diversi ricevitori (e dunque due diverse connessioni elettriche): un modello ha la "classica" presa a 10 poli per Nikon DSLR della serie D1, D2, D3, D200, D300; mentre l’altro modello è corredato di connessione compatibile con Nikon DSLR della serie D70s, D80, D90.

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Il collegamento elettrico del radiocomando Micnova è perfettamente conforme alla presa a 10 poli Nikon

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Il radiocomando Micnova per Nikon
serie D1, D2, D3, D200, D300.
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Il Micnova compatibile la Nikon
D70s, D80 e D90.

La frequenza di lavoro del Micnova Remote Shutter, può essere scelta tra 16 differenti canali, questo sia per lavorare simultaneamente sullo stesso set in più fotografi, che per comandare diverse fotocamere da uno stesso trasmettitore, settando di volta in volta la frequenza sul trasmettitore, in base alla scelta della fotocamera che deve scattare.

Il trasmettitore funziona con una batteria da 12V del tipo 23A che gli permette di rimanere in stand by per un anno o di comandare 10.000 cicli di scatto; il ricevitore funziona con una batteria da 3V tipo CR2 con un'autonomia di 1000 ore in standby. La frequenza di lavoro è sui 433 MHz.
Sia il ricevitore che il trasmettitore sono caratterizzati da dimensioni decisamente contenute, ma la caratteristica più importante è indubbiamente la portata, che arriva a ben 100 metri in campo aperto.
Il trasmettitore consente di lavorare sia con la fotocamera impostata su scatto singolo che continuo; in quest'ultimo caso basterà premere per 3 secondi il pulsante sul trasmettitore perché la macchina continui a scattare in continuo fino a che non verrà premuto una seconda volta.

È naturalmente possibile lavorare anche in posa "B", impostando Bulb sulla fotocamera e premendo una prima volta per 3 secondi il pulsante del trasmettitore, per premerlo poi una seconda volta quando si vuole terminare la posa. In questo caso il radiocomando si comporta come uno scatto in posa "T".

Il sistema si è dimostrato efficace sia in campo aperto che in interni: abbiamo effettuato degli scatti, senza incontrare alcuna difficoltà, posizionando la fotocamera con il ricevitore in una stanza e comandandolo con il trasmettitore posizionato in un altro punto dell'ufficio, separato dalla sala di posa da due stanze e da un paio di muri portanti.

Lavorare in remote a distanze così importanti permette di scattare in situazioni di fotografia naturalistica senza disturbare i soggetti, gli animali, in tutte le situazioni in cui è al contempo necessario tenere sotto controllo sia la fotocamera che la "preda" fotografica, senza nulla togliere ai differenti sistemi di trappola fotografica che si usano altre situazioni.

Altre valide applicazioni si riconoscono nelle situazioni fotografiche in cui potrebbe essere messa a rischio l'integrità del fotografo e ancora nelle situazioni in cui l'autoscatto diventa necessario; come nei reportage fotografici di trekking in solitaria, dove i secondi di countdown resi disponibili dall'autoscatto integrato nella fotocamera spesso non sono sufficienti a permettere al fotografo/soggetto di posizionarsi nel punto voluto della scena inquadrata.

È utile anche in diverse attività sportive, come nel calcio o nel basket, per far scattare la/le fotocamere posizionate dietro la rete della porta o a canestro; nei circuiti di gara dove si affossano fotocamere nel terreno per angolazioni prospettiche particolari.

Oltre alla linea di radiocomandi Agno's propone anche una serie di telecomandi elettrici a filo.

Nikon MC-30
Nikon MC-DC1
D1/D1H/ D1Hs/D1x
D70s
D100
D80
D200
 
D300
 
D3
 
Nikon F6
 
Nikon F5
 


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Quando ci si collega alla presa a 10 poli Nikon prima di serrare la presa bisogna allineare il riferimento sulla spina con quello bianco sul corpo macchina.

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Un radiocomando Micnova collegato a una Nikon D80


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Per le fotocamere come la Nikon D80 l'apposito
radiocomando Micnova va collegata alla presa dedicata,
alloggiata sul lato della macchina; riquadrata in giallo
a destra la copertura gommata delle prese di una D80
con in basso l'ideogramma di un telecomando.
Prima di inserire la spina nel suo alloggiamento
(qui una Nikon D80) bisogna assicurarsi che spina
e presa si fronteggino nel verso giusto.


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