Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
E' difficile spiegarlo a parole...
Ti dico un unica cosa...
Vai dal tuo negoziante di fiducia...
e chiedi se ti fa provare... non so... un 24-70 f/2.8
Fai qualche foto...
Vedrai che te ne rendi conto da te!
Ciao ciao!!!
Ti dico un unica cosa...
Vai dal tuo negoziante di fiducia...
e chiedi se ti fa provare... non so... un 24-70 f/2.8
Fai qualche foto...
Vedrai che te ne rendi conto da te!
Ciao ciao!!!
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
tra poco mi arriva il 24-70...
poi ti faccio 2 foto col 18-70 e il nuovo....
beh sono curioso pure io di vedere la differenza...
cmq che col capture aumenti la nitidezza non saprei....
certo le correzzioni si fanno, ma se una foto non è definita, non fa miracoli...
p.s.
avevo messo in vendita il 18-70 (senza successo), ma ora come ora non so se lo venderei....
in fondo non è poi male
poi ti faccio 2 foto col 18-70 e il nuovo....
beh sono curioso pure io di vedere la differenza...
cmq che col capture aumenti la nitidezza non saprei....
certo le correzzioni si fanno, ma se una foto non è definita, non fa miracoli...
p.s.
avevo messo in vendita il 18-70 (senza successo), ma ora come ora non so se lo venderei....
in fondo non è poi male
Un obiettivo costoso serve a chi serve. Se stampi foto 10x15 o visualizzi a monitor al 25% d'ingrandimento le differenze sono poche.
Ma se cerchi di sfruttare appieno la tua fotocamera allora è presto detto§: un ottica dalla caratteristiche "no compromise" ha la caratteristica principale di non fare da tappo in nessun modo alla catena scena-ottica-sensore-elettronica-computer-stampa. Quindi un'ottica costosa e valida sarà il miglior mezzo al quale far carpire la luce riflessa dalla scena. Le differenze ci sono e non sono di certo marginali, dall'omogeneità di resa centro-bordi alla vignettatura alla capacità risolvente alla qualità cromatica al contrasto trasferito. Sono tutte caratteristiche che lenti di ottima fattura come il 24-70 AFs f2,8 G sopracitato hanno con se in misura superiore alle "valide" entrylevel.
Se poi l'esborso valga la pena è un altro discorso, bisogna vedere se lo sfrutteresti a pieno un obiettivo così.... se la risposta è SI basterà poco per rendersi conto della differenza
Ciao, Alessandro.
Ma se cerchi di sfruttare appieno la tua fotocamera allora è presto detto§: un ottica dalla caratteristiche "no compromise" ha la caratteristica principale di non fare da tappo in nessun modo alla catena scena-ottica-sensore-elettronica-computer-stampa. Quindi un'ottica costosa e valida sarà il miglior mezzo al quale far carpire la luce riflessa dalla scena. Le differenze ci sono e non sono di certo marginali, dall'omogeneità di resa centro-bordi alla vignettatura alla capacità risolvente alla qualità cromatica al contrasto trasferito. Sono tutte caratteristiche che lenti di ottima fattura come il 24-70 AFs f2,8 G sopracitato hanno con se in misura superiore alle "valide" entrylevel.
Se poi l'esborso valga la pena è un altro discorso, bisogna vedere se lo sfrutteresti a pieno un obiettivo così.... se la risposta è SI basterà poco per rendersi conto della differenza
Ciao, Alessandro.
la domanda mi viene spontanea....
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
la domanda mi viene spontanea....
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
Si poi quanto dipende dalle lenti provate, ovviamente devi mantenere fissi tutti parametri variando solo la lente. Quindi treppiede robusto con telecomando, luci controllate, stessa coppia tempo diaframma, stesso soggetto (possibilmente piano) ecc.
PS è proprio nelle situazioni difficile che si vede la differenza tra gli obiettivi!
Messaggio modificato da mariomc2 il Sep 28 2008, 11:38 AM
la domanda mi viene spontanea....
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
ma se fotografo la stessa cosa, magari in condizioni un po difficili
(controsole....poca luce.....luce/ombra....ecc)
stessa macchina e stesse impostazioni...
cambio solo la lente...
la differenza tra i vetri si vede????
Io prima avevo il 135-400 Sigma.
Ora ho il 300 2.8 VR.
700 euro il sigma e 5200 euro il Nikon.
Non c'è un grande differerenza,
c'è una strasuperultracosmicasideraleabissale differenza, in tutte le condizioni di luce possibili ed immaginabili. Dalle più favorevoli alle più sfavorevoli.
... e aggiungo anche che non c'è Photoschioppo che tenga.
Questa è la mia esperienza.
Provare per credere
A questo punto l'unica risposta "plausibile", a una domanda che può a prima vista sembrare "banale" ma che invece costituisce il "sale" della questione... è quella che ormai da anni più o meno "esplicitamente" sto dando a tutti... è quella di provare di persona ad "apprezzare" le differenze che "indubbiamente" ci sono, ma che per essere "apprezzate" necessitano anche di "giusta" interpretazione... possibilmente con un uso "adeguato" e protratto nel tempo, non bastano 4 scatti all'interno del fotonegozio per "capire" l'intima essenza prestazionale dell'oggetto dei nostri sogni...
Non compriamo le ottiche perché l'espertone di turno sul Forum "sostiene" che questa è meglio di quella... sottendendo neanche in maniera tanto velata, che solo con attrezzature ipercostose si può praticare la fotografia, se così fosse basterebbe spendere e spandere e i risultati verrebbero di conseguenza...
Semmai è il contrario è più "frustrante" toppare un fotografia con un obiettivo Top che non riuscire al meglio con un obiettivo nazional popolare similplastica da kit...
Non credete a chi vi dice che esiste un abisso prestazionale tra le ottiche, le differenze ci sono ma non macroscopiche, come qualcuno vi vuole fare credere, i confronti si fanno "coerenti" è ovvio come ho letto sopra che un AFS 300 f/2,8 VR va meglio di uno zoometto popolare, il confronto semmai andrebbe fatto con ottiche di analoga fascia e prezzo, magari un 300 f/2,8 Canon per capirci...
Quindi "nessuno" ci può dire se vale la pena di upgradare il nostro corredo, deve essere una nostra esigenza, che scaturisce dal fatto, che ormai siamo sicuri di essere riusciti a ottenere il massimo da ciò che usiamo e che quindi è arrivato il momento per avere ancora di più, spendere di più... dovremmo già da noi essere coscienti di ciò che ci serve, spesso quando si chiede, ho questo obiettivo e quell'altro, cosa devo comprare per "completare" il corredo, le risposte che si ricevono sono "giustamente" le più "variegate" perché tengono conto ognuna dell'esperienza personale... a saper leggere tra le righe anche le più esotiche e improbabili, alla fine hanno una loro logica e sono per questo motivo tutte valide... della serie invece di chiarirsi le idee alla fine chi pone il quesito ce l'ha ancora più confuse... chi sbaglia da se impara per tre...
Non compriamo le ottiche perché l'espertone di turno sul Forum "sostiene" che questa è meglio di quella... sottendendo neanche in maniera tanto velata, che solo con attrezzature ipercostose si può praticare la fotografia, se così fosse basterebbe spendere e spandere e i risultati verrebbero di conseguenza...
Semmai è il contrario è più "frustrante" toppare un fotografia con un obiettivo Top che non riuscire al meglio con un obiettivo nazional popolare similplastica da kit...
Non credete a chi vi dice che esiste un abisso prestazionale tra le ottiche, le differenze ci sono ma non macroscopiche, come qualcuno vi vuole fare credere, i confronti si fanno "coerenti" è ovvio come ho letto sopra che un AFS 300 f/2,8 VR va meglio di uno zoometto popolare, il confronto semmai andrebbe fatto con ottiche di analoga fascia e prezzo, magari un 300 f/2,8 Canon per capirci...
Quindi "nessuno" ci può dire se vale la pena di upgradare il nostro corredo, deve essere una nostra esigenza, che scaturisce dal fatto, che ormai siamo sicuri di essere riusciti a ottenere il massimo da ciò che usiamo e che quindi è arrivato il momento per avere ancora di più, spendere di più... dovremmo già da noi essere coscienti di ciò che ci serve, spesso quando si chiede, ho questo obiettivo e quell'altro, cosa devo comprare per "completare" il corredo, le risposte che si ricevono sono "giustamente" le più "variegate" perché tengono conto ognuna dell'esperienza personale... a saper leggere tra le righe anche le più esotiche e improbabili, alla fine hanno una loro logica e sono per questo motivo tutte valide... della serie invece di chiarirsi le idee alla fine chi pone il quesito ce l'ha ancora più confuse... chi sbaglia da se impara per tre...
Semmai è il contrario è più "frustrante" toppare un fotografia con un obiettivo Top che non riuscire al meglio con un obiettivo nazional popolare similplastica da kit...
Non credete a chi vi dice che esiste un abisso prestazionale tra le ottiche, le differenze ci sono ma non macroscopiche, come qualcuno vi vuole fare credere, i confronti si fanno "coerenti" è ovvio come ho letto sopra che un AFS 300 f/2,8 VR va meglio di uno zoometto popolare, il confronto semmai andrebbe fatto con ottiche di analoga fascia e prezzo, magari un 300 f/2,8 Canon per capirci...
Non credete a chi vi dice che esiste un abisso prestazionale tra le ottiche, le differenze ci sono ma non macroscopiche, come qualcuno vi vuole fare credere, i confronti si fanno "coerenti" è ovvio come ho letto sopra che un AFS 300 f/2,8 VR va meglio di uno zoometto popolare, il confronto semmai andrebbe fatto con ottiche di analoga fascia e prezzo, magari un 300 f/2,8 Canon per capirci...
Grande Lambretta, parole sante!
...quando in post produzione ad esempio con il Nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
Beh in realtà la nitidezza non aumenta (quella è e quella rimane), bensì aumenta la percezione di nitidezza con l'applicazione di una "maschera di contrasto", la quale, andando ad aumentare il microcontrasto, fa si che, appunto, si "percepisca" un maggior senso di nitidezza dell'immagine.
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Il più grande limite per il mio modo di fotografare è l'apertura massima: uno zoom luminoso mi permette di usare lo sfocato in modo espressivo, un tubo buio da f/5,6 mi tarpa le ali. Questo per me influisce sul risultato visivo in modo più evidente e macroscopico di ogni altro fattore, col tuo 18-135 sei limitato al "tutto più o meno a fuoco", sempre.
Beh in realtà la nitidezza non aumenta (quella è e quella rimane), bensì aumenta la percezione di nitidezza con l'applicazione di una "maschera di contrasto", la quale, andando ad aumentare il microcontrasto, fa si che, appunto, si "percepisca" un maggior senso di nitidezza dell'immagine.
Giustamente, però dall'altro piatto della bilancia è che non solo aumenta la nitidezza "apparente" ma si "amplificano" anche le eventuali imperfezioni dello scatto, per esempio il rumore digitale diventa più apprezzabile...
Quindi la PP è più "efficace" quanto maggiore è la qualità dello scatto su cui interveniamo in PP... questo ritengo opportuno "specificarlo" perché mi sembra molto importante...
Giustamente, però dall'altro piatto della bilancia è che non solo aumenta la nitidezza "apparente" ma si "amplificano" anche le eventuali imperfezioni dello scatto, per esempio il rumore digitale diventa più apprezzabile...
Quindi la PP è più "efficace" quanto maggiore è la qualità dello scatto su cui interveniamo in PP... questo ritengo opportuno "specificarlo" perché mi sembra molto importante...
Quindi la PP è più "efficace" quanto maggiore è la qualità dello scatto su cui interveniamo in PP... questo ritengo opportuno "specificarlo" perché mi sembra molto importante...
Specifica giustissima.
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Esperienza personale.
Quando ho acquistato il 50mm f1,4 (che non è certo costoso)dopo un pò di prove, un matrimonio (in appoggio) e l'inizio dell' estate, ho staccato dal bocchettone il 18-55 del kit d50 e l'ho riposto nella sua scatolina.
Ivi riposa. Come fermacarte è troppo leggero .
....leggendo il titolo del post......
Non mi è chiaro il senso della replica? Che voleva dire che la domanda sottintende la risposta? O che è ovvio che 2 + 2 fa 4... per esserne sicuri secondo Lei bisogna fare la prova del nove? O ci fidiamo di quello che ci hanno insegnato a scuola? Che ne pensa?
Quindi "nessuno" ci può dire se vale la pena di upgradare il nostro corredo, deve essere una nostra esigenza, che scaturisce dal fatto, che ormai siamo sicuri di essere riusciti a ottenere il massimo da ciò che usiamo e che quindi è arrivato il momento per avere ancora di più, spendere di più...
Concordo (accade spesso con Lei). Porrei anche l'attenzione su un'altro fatto: è abbastanza scontato che un'ottica da 2000€ o più renda meglio (in termini di distorsione, luminosità, risolvenza, bla, bla, bla) di una da 200€; non è altrettanto scontato che l'ottica da 2000€ sia la nostra ottica. Spendere una cifra non indifferente per un oggetto da foto e ottenere immagini imperdibili non è una tautologia, la spesa deve essere commisurata a capacità ed esigenze. Se la qualità della lente da 2000€ è un'esigenza improcrastinabile allora ben venga, altrimenti meglio restare alla comunque ottima ottica economica.
Poi non è vero che in PP si fa tutto...
Secondo me per cominciare a capire la differenza tra un ottica da kit e un'ottica pro luminosa, senza svenarsi economicamente per un 24-70/2.8 e simili, c'è un modo molto semplice: comprare un 50/1.8.
Nel 1995 ho staccato dal bocchettone della 601AF il 35-70/3.3-4.5 e ho innestato il 50/1.8, da allora il 35-70 credo di averlo rimontato forse due volte. La differenza nella qualità dell'immagine (nitidezza, colori etc.) è visibile ad occhio nudo anche per un principiante, ma la svolta, quello che ti fa aprire gli occhi e che ti impedisce per sempre di prendere in considerazione un obiettivo che non sia almeno f2.8, è la luminosità! Lavorare con un'ottica luminosa è veramente un'altro mondo. Anche se la qualità di immagine fosse la stessa, la differenza più grande sta nel controllo della profondità di campo che ti permette un'ottica luminosa rispetto a un ottica kit che parte da f3.5 o 4.5, provare per credere. E poi, se i soggetti si muovono, non c'è VR che tenga!
Quindi in conclusione secondo non a tutti serve un'ottica supercostosa, ma un'ottica luminosa secondo me è fondamentale e se non si hanno migliaia di euro da spendere i vecchi fissi AFD sono una vera manna.
Ciao
stefano
Nel 1995 ho staccato dal bocchettone della 601AF il 35-70/3.3-4.5 e ho innestato il 50/1.8, da allora il 35-70 credo di averlo rimontato forse due volte. La differenza nella qualità dell'immagine (nitidezza, colori etc.) è visibile ad occhio nudo anche per un principiante, ma la svolta, quello che ti fa aprire gli occhi e che ti impedisce per sempre di prendere in considerazione un obiettivo che non sia almeno f2.8, è la luminosità! Lavorare con un'ottica luminosa è veramente un'altro mondo. Anche se la qualità di immagine fosse la stessa, la differenza più grande sta nel controllo della profondità di campo che ti permette un'ottica luminosa rispetto a un ottica kit che parte da f3.5 o 4.5, provare per credere. E poi, se i soggetti si muovono, non c'è VR che tenga!
Quindi in conclusione secondo non a tutti serve un'ottica supercostosa, ma un'ottica luminosa secondo me è fondamentale e se non si hanno migliaia di euro da spendere i vecchi fissi AFD sono una vera manna.
Ciao
stefano
Spendere una cifra non indifferente per un oggetto da foto e ottenere immagini imperdibili non è una tautologia, la spesa deve essere commisurata a capacità ed esigenze. Se la qualità della lente da 2000€ è un'esigenza improcrastinabile allora ben venga, altrimenti meglio restare alla comunque ottima ottica economica.
Poi non è vero che in PP si fa tutto...
Poi non è vero che in PP si fa tutto...
Attenzione perché così entriamo in un campo minato, sono perfettamente d'accordo con quanto detto da Lei... però chiunque dopo potrebbe obiettare con i soldi miei ci faccio quello che mi pare... per esempio, in giro per Roma, vedo più fuoristrada in un giorno, di quanti ne vedo in due settimane quando vado in vacanza in montagna e lì ci sono strade e condizioni atmosferiche che, effettivamente, li giustificherebbero di più...
Perfettamente d'accordo riguardo la PP... secondo me è meglio porre tutta la cura possibile in fase di ripresa, poi "eventualmente" perfezionare l'immagine laddove non è possibile ottenere durante lo scatto lo stesso risultato... e qui Alebao potrebbe scrivere un trattato...
E poi come ha giustamente scritto qualcuno, un 50 f/1,8 non costa un patrimonio, anzi costa meno della più economica ottica da Kit, quindi un 50 f/1,8 e una pacca di incoraggiamento non si nega a nessuno...
Messaggio modificato da Lambretta_ il Sep 29 2008, 08:58 AM
Attenzione perché così entriamo in un campo minato, sono perfettamente d'accordo con quanto detto da Lei... però chiunque dopo potrebbe obiettare con i soldi miei ci faccio quello che mi pare...
Certamente ognuno con i soldi ci fa quello che vuole, ci mancherebbe. La mia osservazione è indirizzata verso chi domanda se è o meno il caso di svenarsi o fare debiti per una lente di alta fascia; secondo la mia opinione l'obiettivo certamente andrà meglio di quello economico, ma ciò non significa che anche le foto saranno migliori, banalmente. Poi se uno può e vuole portarsi a casa tutto quello che Nikon produce buon pro per lui , ma in questo caso direi che c'è da scegliere solo il negozio, non il tipo di spesa.
Il più grande limite per il mio modo di fotografare è l'apertura massima: uno zoom luminoso mi permette di usare lo sfocato in modo espressivo, un tubo buio da f/5,6 mi tarpa le ali. Questo per me influisce sul risultato visivo in modo più evidente e macroscopico di ogni altro fattore, col tuo 18-135 sei limitato al "tutto più o meno a fuoco", sempre.
Lavorare con un'ottica luminosa è veramente un'altro mondo. Anche se la qualità di immagine fosse la stessa, la differenza più grande sta nel controllo della profondità di campo che ti permette un'ottica luminosa rispetto a un ottica kit che parte da f3.5 o 4.5, provare per credere. E poi, se i soggetti si muovono, non c'è VR che tenga!
Sono un felice possessore del 18-200, fratellone del tuo 18-135, e ti posso dire che la differenza fondamentale è proprio nella possibilità di giocare con la profondità di campo.
Quando devi fare scatti "tutto a fuoco" tipo panorami e simili, non noterai grosse differenze rispetto ad ottiche di qualità elevata (salvo che per distorsioni e vignettatura).
Ma quando vuoi "scontornare" il tuo soggetto dallo sfondo, per dare profondità all'immagine ... allora non c'è storia...
(è per questo che ho affiancato al 18-200 un paio di fissi luminosi, 50 1.4 e 85 1.8).
Poi naturalmente c'è anche il discorso degli scatti con bassa luce ambiente a soggetti non statici...
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Questa domanda fa presupporre che non sei un fotografo professionista. Il che non è un dramma, intendiamoci!
Se tu dovessi realizzare delle fotografie per professione, soprattutto in certi ambiti, ti accorgeresti subito a cosa serve un obiettivo "supercostoso", parola che io tradurrei in "professionale".
Un'ottica luminosa (quindi costosa), oltre ad avere un'eccellente qualità di immagine (in termini di nitidezza, incisione, aberrazione, vignettatura, distorsione, gamma dinamica riproducibile, ecc.) ti permette di poter scattare, a diaframma più aperto, mantenendo più alti i tempi; cosa essenziale ad esempio nella fotografia naturalistica, nello sport, o nella fotografia di cerimonia.
Inoltre, gli obiettivi "pro" sono tropicalizzati, sono solidi ed affidabili e sono in grado di svolgere il loro lavoro nelle condizioni più estreme.
Attenzione quando parli di post-produzione. Nessun software ti farà ottenere quello che non c'è nello scatto originale. Tutte le correzioni che puoi fare devono essere un miglioramento alla foto, non devono "costituire" la foto.
Se una foto è impastata, poco nitida o mossa, non ci sono software che te la facciano diventare corretta.
Questa domanda fa presupporre che non sei un fotografo professionista. Il che non è un dramma, intendiamoci!
Se tu dovessi realizzare delle fotografie per professione, soprattutto in certi ambiti, ti accorgeresti subito a cosa serve un obiettivo "supercostoso", parola che io tradurrei in "professionale".
Un'ottica luminosa (quindi costosa), oltre ad avere un'eccellente qualità di immagine (in termini di nitidezza, incisione, aberrazione, vignettatura, distorsione, gamma dinamica riproducibile, ecc.) ti permette di poter scattare, a diaframma più aperto, mantenendo più alti i tempi; cosa essenziale ad esempio nella fotografia naturalistica, nello sport, o nella fotografia di cerimonia.
Inoltre, gli obiettivi "pro" sono tropicalizzati, sono solidi ed affidabili e sono in grado di svolgere il loro lavoro nelle condizioni più estreme.
Attenzione quando parli di post-produzione. Nessun software ti farà ottenere quello che non c'è nello scatto originale. Tutte le correzioni che puoi fare devono essere un miglioramento alla foto, non devono "costituire" la foto.
Se una foto è impastata, poco nitida o mossa, non ci sono software che te la facciano diventare corretta.
Se tu dovessi realizzare delle fotografie per professione, soprattutto in certi ambiti, ti accorgeresti subito a cosa serve un obiettivo "supercostoso", parola che io tradurrei in "professionale".
Un'ottica luminosa (quindi costosa), oltre ad avere un'eccellente qualità di immagine (in termini di nitidezza, incisione, aberrazione, vignettatura, distorsione, gamma dinamica riproducibile, ecc.) ti permette di poter scattare, a diaframma più aperto, mantenendo più alti i tempi; cosa essenziale ad esempio nella fotografia naturalistica, nello sport, o nella fotografia di cerimonia.
Inoltre, gli obiettivi "pro" sono tropicalizzati, sono solidi ed affidabili e sono in grado di svolgere il loro lavoro nelle condizioni più estreme.
Attenzione quando parli di post-produzione. Nessun software ti farà ottenere quello che non c'è nello scatto originale. Tutte le correzioni che puoi fare devono essere un miglioramento alla foto, non devono "costituire" la foto.
Se una foto è impastata, poco nitida o mossa, non ci sono software che te la facciano diventare corretta.
PERFETTAMENTE D'ACCORDO!
Nessuno ha mai detto che con una lente amatoriale non si possano fare belle foto... ci mancherebbe...
Io dico solo che la qualità delle lenti pro si percepisce subito... al primo utilizzo... soprattutto se si è abituati a lenti di livello inferiore...
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
io penso che chi sa fotografare e' capace di tirare fuori slendide foto anche da plasticoni.
tieniti quel vetrone plastificato per un sacco di tempo almeno fino a quando non hai sperimentato tutto con quella lente.
per il resto quoto lambretta - brutta forte la pato, no?
Ragazzi una domanda forse banale??
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Ma a che serve comprare un obiettivo supercostoso, quando in post produzione ad esempio con il nikon picture project in modalità correzione automatica, tutto diventa più nitido????
( Cerco una scusa per tenere quel vetrone plastificato di 18-135)....
Volevo rispondere in maniera ironica, ma non sarebbe stato giusto nè corretto.
Primo: secondo me il consiglio migliore è quello di provare le ottiche 'supercostose', che non lo sono inutilmente ma evidentemente perchè supportano una maggior qualità (non solo il fattore 'nitidezza').
Confrontale, guarda le foto fatte e poi, se noti qualche differenza condividila nel forum...
Secondo: il tempo è denaro, come le ottiche costose.
Quanto vale il tuo?
Se preferisci NON spendere per acquistare una buona ottica (ormai ce ne sono tante, anche di qualche annetto) e invece SPENDERE un bel pò di tempo su PP... de gustibus.
Luca
Messaggio modificato da lucnikon il Sep 29 2008, 10:18 AM