Volevo sapere se il flash in oggetto è in grado di attivarsi per mezzo della servocellula interna allo scattare di flash di altre marche o anche di marca Nikon prescindendo però dai pre lampi del CLS.
Io possiedo vari SB-800 che in modalità SU-4 danno questo risultato. E' possibile anche con il fratellino minore.
Grazie
F.
Io possiedo vari SB-800 che in modalità SU-4 danno questo risultato. E' possibile anche con il fratellino minore.
Grazie
F.
l'sb 600 non funziona in modalità su4 e non ha servocellule intergrate se ben ricordo, quindi direi di no
Carlo
Messaggio modificato da carlmor il Oct 10 2006, 07:51 PM
Carlo
Messaggio modificato da carlmor il Oct 10 2006, 07:51 PM
Purtroppo l'SB-600 di suo non può scattare per simpatia.
Esiste però un accessorio da agganciare alla slitta che permette questo funzionamento, si tratta dell'unità servo lampo senza cavi SU-4.
Ciao
Francesco
Esiste però un accessorio da agganciare alla slitta che permette questo funzionamento, si tratta dell'unità servo lampo senza cavi SU-4.
Ciao
Francesco
forse ho capito il mistero servocellula!
Utilizzando la mia D70s con il suo flash incorporato in modalità I-TTL, per illuminare il viso del soggetto, è possibile utilizzare il Sb600 su SU-4 sempre per illuminare l'ambiente?
Ovviamente sto parlando di ritratti in casa.
è possibile lavorare in automatismo ? Quale ? TTL per esempio o addirittura I-TTL ?
Utilizzando la mia D70s con il suo flash incorporato in modalità I-TTL, per illuminare il viso del soggetto, è possibile utilizzare il Sb600 su SU-4 sempre per illuminare l'ambiente?
Ovviamente sto parlando di ritratti in casa.
è possibile lavorare in automatismo ? Quale ? TTL per esempio o addirittura I-TTL ?
l'sb 600 non funziona in modalità su4 e non ha servocellule intergrate se ben ricordo, quindi direi di no
Come già scritto, l'SB600 non supporta la modalità SU-4 (attivazione con servocellula).
Pertanto è possibile usarlo staccato dalla macchina solo tramite CLS senza fili, ma, in tal caso, il flash incorporato non partecipa all'illuminazione della scena, fungendo solo da attivatore del lampo dell'SB600.
L'unica alternativa è acquistare la servo cellulla di cui si è scritto poco sopra.
Buone foto
Fabrizio
ok, se acquistassi la servocellula Su-4 posso lavorare in TTL con entrambi flash ?
o solo in manuale ?
o solo in manuale ?
Buongiorno ho appena acquistato l'sb-600. La mia lacchina non ha il flash incorporato che funge da commander (iniziano a comparire i limiti della D40 ), quindi se volessi utilizzarlo staccato dalla fotocamera dovrei comprare il cavo sincro. (17-28-29?)
Ho appena letto di questa servocellula, vorrei capire se comprandola potrei utilizzare l'Sb-600 in modalità wirelesss comandato dal flash imcorporato della fotocamera.
Ho appena letto di questa servocellula, vorrei capire se comprandola potrei utilizzare l'Sb-600 in modalità wirelesss comandato dal flash imcorporato della fotocamera.
IN TTL con entrambi i flash
NO, il flash in SU-4 va impostato in manuale per la potenza.
Ho appena letto di questa servocellula, vorrei capire se comprandola potrei utilizzare l'Sb-600 in modalità wirelesss comandato dal flash imcorporato della fotocamera.
Si, impostando però manualmente la potenza del flash. La macchina non comunica con il flash quindi non può interrompere il lampo quando il sistema TTL decide che l'esposizione è corretta.
La cellula SU-4 (ed anche la sua emulazione nel flash SB-800) hanno due modalità di utilizzo:
1) Auto -> fornisce al flash soprainstallato (minimo TTL AF Nikon compatibile) i segnali di inizio e fine per emettere un lampo della esatta durata di quello emesso dal flash pilota, che può essere anche una ciofeca compatibile ad un solo contatto montata sulla slitta della fotocamera. Se la ciofeca ha la modalità Auto, basterà impostare diaframma di lavoro ed ISO corrispondenti a quelli della fotocamera per avere un discreto sistema wireless.
2) Manuale -> fornisce al flash slave (sempre come al punto 1) un solo impulso, per cui questo scatta alla potenza settata localmente. In questo caso è un uso riduttivo per il quale è sufficiente qualsiasi fotocellula "normale", ma tutto deve essere gestito manualmente.
Nel primo caso il sensore del flash pilota (settato in A al diaframma di lavoro) è in grado di leggere istantaneamente il contributo sommato di entrambe le fonti luminose, per questo l'ho definito wireless. Per diretta esperienza funziona anche con più unità slave (un SB-24 su SU-4, due SB-800 in modalità SU-4 ed un pilota Nissin in Auto...).
Volendo utilizzare come pilota di questo sistema il camera-flash della D40, occorrerà settarlo in Manuale e variare la sua frazione di potenza (di fatto la durata del lampo!) e/o variando il diaframma impostato sulla fotocamera per ottenere la corretta esposizione, sempre con SB-600 (slave settato in TTL) su cellula ausiliaria intelligente SU-4 settata in A.
Complicato e (forse) costoso, con SB-800 (a pari costo SB600+SU4) sarebbe stato molto meno macchinoso.
Salutoni .
nonnoGG, nikonista!
1) Auto -> fornisce al flash soprainstallato (minimo TTL AF Nikon compatibile) i segnali di inizio e fine per emettere un lampo della esatta durata di quello emesso dal flash pilota, che può essere anche una ciofeca compatibile ad un solo contatto montata sulla slitta della fotocamera. Se la ciofeca ha la modalità Auto, basterà impostare diaframma di lavoro ed ISO corrispondenti a quelli della fotocamera per avere un discreto sistema wireless.
2) Manuale -> fornisce al flash slave (sempre come al punto 1) un solo impulso, per cui questo scatta alla potenza settata localmente. In questo caso è un uso riduttivo per il quale è sufficiente qualsiasi fotocellula "normale", ma tutto deve essere gestito manualmente.
Nel primo caso il sensore del flash pilota (settato in A al diaframma di lavoro) è in grado di leggere istantaneamente il contributo sommato di entrambe le fonti luminose, per questo l'ho definito wireless. Per diretta esperienza funziona anche con più unità slave (un SB-24 su SU-4, due SB-800 in modalità SU-4 ed un pilota Nissin in Auto...).
Volendo utilizzare come pilota di questo sistema il camera-flash della D40, occorrerà settarlo in Manuale e variare la sua frazione di potenza (di fatto la durata del lampo!) e/o variando il diaframma impostato sulla fotocamera per ottenere la corretta esposizione, sempre con SB-600 (slave settato in TTL) su cellula ausiliaria intelligente SU-4 settata in A.
Complicato e (forse) costoso, con SB-800 (a pari costo SB600+SU4) sarebbe stato molto meno macchinoso.
Salutoni .
nonnoGG, nikonista!
1) Auto -> fornisce al flash soprainstallato (minimo TTL AF Nikon compatibile) i segnali di inizio e fine per emettere un lampo della esatta durata di quello emesso dal flash pilota, che può essere anche una ciofeca compatibile ad un solo contatto montata sulla slitta della fotocamera. Se la ciofeca ha la modalità Auto, basterà impostare diaframma di lavoro ed ISO corrispondenti a quelli della fotocamera per avere un discreto sistema wireless.
Evidentemente non ho letto bene il manuale, dò per assodato che tu ne sappia più di me. Però una volta impostato in SU-4 l'SB-800 non ricordavo che si potesse metterlo in Auto... mi pareva si potesse regolare solo la potenza in M... Stasera verifico... Naturalmente la D50 dovrà lavorare in TTL suppongo.
Evidentemente non ho letto bene il manuale, dò per assodato che tu ne sappia più di me. Però una volta impostato in SU-4 l'SB-800 non ricordavo che si potesse metterlo in Auto... mi pareva si potesse regolare solo la potenza in M... Stasera verifico... Naturalmente la D50 dovrà lavorare in TTL suppongo.
No, con il camera flash della D50, per sfruttare a pieno una SU-4 (vera o emulata che sia, ma in Automatico) puoi utilizzare solo la modalità Manuale, semplicemente perché lasciandolo settato in TTL emette i prelampi di monitoraggio, che farebbero scattare la servocellula intelligente SU-4 copiando il primo lampettino pressoché invisibile. Lo ripeto fino alla noia: in modo A la SU-4 emette due impulsi che vengono utilizzati dal flash supportato (uno start-lampo ed uno stop-lampo) in sincronia con il flash che la pilota, copiandone quindi la durata.
Per comprendere ancora meglio come funziona questa splendida unità (che ho usato pilotandola anche con altri sistemi concorrenti), suggerirei di scaricare dal sito europeo il manualetto d'uso in pdf (multilingua Inglese-Francese-Tedesco) da cui è tratta questa doppia vista illustrativa:
Come vedi, è possibile innestare un flash (nikon AF TTL compatibile) e settare la modalità A(uto) o M(anuale), oltre al cicalino di segnalazione, settaggi identici sono possibili su SB-800 quando viene utilizzato emulandola.
Visto che ci siamo, rammento che solo in questa modalità il flash SB-800 chiude il contatto ausiliario PC al momento dello scatto, quindi si può utilizzare per collegargli un altro flash (qualsiasi) che, però, deve essere "governato" a parte. Utilissimo -ad esempio- per illuminare/bruciare lo sfondo...
Quando andrai a fare le verifiche di settaggio sul flash SB800, una volta settato in remote SU-4, lo dovrai considerare idealmente composto da due ben distinti elementi:
1) la base SU-4, che pui settare in Manuale (cellula semplice) o in Automatico (fotocellula intelligente)
2) la testa flash, che puoi settare a piacimento, ma se la lasci in TTL funziona proprio come se fosse un flash Nikon AF TTL compatibile montato su una unità fisica (reale...) SU-4.
In questo modo potrai sperimentare meglio la notevole potenzialità della SU-4 emulata dal SB-800, invece di ridurlo al semplice ruolo di un qualsiasi flash asservito senza governo.
Salutoni .
nonnoGG, nikonista!