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Problema Con Lo Spyder
il monitor è diventato rosa!
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maxiclimb
Messaggio: #1
Ciao a tutti,
ieri mi è arrivato il colorimetro Spyder2 Express.
Premetto che fino a ieri calibravo ad occhio usando Adobe Gamma.
Tutto contento effettuo la prima calibrazione sul monitor CRT dell'ufficio, e alla fine mi ritrovo con due "problemi":

1) La tonalità risultante alla fine è decisamente rosata.
So che è necessario un periodo di adattamento, ma l'intonazione è proprio evidente, soprattutto guardandosi intorno e poi tornando a guardare il monitor.
Il confronto con oggetti di tono abbastanza neutro (carta, scrivania, la stessa cornice del monitor) rende ancora più palese la dominante.
Abbastanza sconcertante devo dire... sembra di guardare le foto con gli occhiali della Barbie! blink.gif

2) Nelle impostazioni iniziali il software richiede di impostare la luminosità in modo da distinguere tutte le sfumature in una scala di grigi.
Così facendo, la luminosità risultante è molto elevata, al punto che le immagini mi sembrano slavate e prive di contrasto.
E pazienza ( cerotto.gif ) se fosse solo con le MIE foto, ma anche le VOSTRE mi danno la stessa sensazione...
Non sono proprio riuscito a lasciare quella luminosità, e l'ho ridotta un pochino, pur lasciandola più alta che in origine.

Insomma, ho l'impessione di essermi cacciato in un bel ginepraio, adesso sono pieno di dubbi.
A casa ho ripetuto l'operazione sui miei due PC, che condividono lo stesso monitor (CRT anche questo) e il risultato è stato lo stesso, quindi escluderei problemi di compatibilità del software.
E' possibile che ci sia un problema di Hardware?

Qualcuno di voi che usa lo stesso prodotto ha avuto esperienze simili?
Sono talmente sconcertato che non so che fare, e oltretutto mi viene l'insana tentazione di ritoccare tutte le mie foto che ora mi appaiono completamente sballate! ph34r.gif

Grazie a chi mi darà un suo parere!

Maxi
kayman
Messaggio: #2
Mai avuto esperienze in merito, ma poichè vorrei comprare anch'io la sonda in oggetto (anche se prima devo scegliere il monitor...) rispondo per far risalire l'attenzione sul thread, in attesa che qualcun altro risponda!!

:-)
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
QUOTE(maxiclimb @ Nov 8 2006, 11:19 AM) *

Ciao a tutti,
ieri mi è arrivato il colorimetro Spyder2 Express.
Premetto che fino a ieri calibravo ad occhio usando Adobe Gamma.
Tutto contento effettuo la prima calibrazione sul monitor CRT dell'ufficio, e alla fine mi ritrovo con due "problemi":

1) La tonalità risultante alla fine è decisamente rosata.
So che è necessario un periodo di adattamento, ma l'intonazione è proprio evidente, soprattutto guardandosi intorno e poi tornando a guardare il monitor.
Il confronto con oggetti di tono abbastanza neutro (carta, scrivania, la stessa cornice del monitor) rende ancora più palese la dominante.
Abbastanza sconcertante devo dire... sembra di guardare le foto con gli occhiali della Barbie! blink.gif

2) Nelle impostazioni iniziali il software richiede di impostare la luminosità in modo da distinguere tutte le sfumature in una scala di grigi.
Così facendo, la luminosità risultante è molto elevata, al punto che le immagini mi sembrano slavate e prive di contrasto.
E pazienza ( cerotto.gif ) se fosse solo con le MIE foto, ma anche le VOSTRE mi danno la stessa sensazione...
Non sono proprio riuscito a lasciare quella luminosità, e l'ho ridotta un pochino, pur lasciandola più alta che in origine.

Insomma, ho l'impessione di essermi cacciato in un bel ginepraio, adesso sono pieno di dubbi.
A casa ho ripetuto l'operazione sui miei due PC, che condividono lo stesso monitor (CRT anche questo) e il risultato è stato lo stesso, quindi escluderei problemi di compatibilità del software.
E' possibile che ci sia un problema di Hardware?

Qualcuno di voi che usa lo stesso prodotto ha avuto esperienze simili?
Sono talmente sconcertato che non so che fare, e oltretutto mi viene l'insana tentazione di ritoccare tutte le mie foto che ora mi appaiono completamente sballate! ph34r.gif

Grazie a chi mi darà un suo parere!

Maxi


Ciao, posseggo anch'io lo Spider e la sensazione (la prima volta) di un monitor "rosato" ritengo sia normale (non ho idea, ovviamente, di quanto però sia "rosa" il tuo monitor)

Tieni infatti presente che quasti tutti i monitor escono con una impostazione della temperatura colore impostata per default a circa 10.000 gradi Kelvin, ben più alta della temperatura assunta come corrispondente alla luce solare, pari a circa 6.500 gradi Kelvin. La differenza tra queste due temperature colore è proprio l'effetto che tu hai notato: molto bianca la dominante a 10.000, più rosata quella a 6.500.

Io, dopo quasi un anno di utilizzo, oramai non ci faccio più caso.

Per quanto riguarda le tarature da fare in fase di calibrazione, in genere si deve portare il contrasto a valori massimi (che spesso, peraltro, è l'impostazione di default) e la luminosità al valore minimo che ti consente di distinguire le tonalità di grigio/nero. Il fatto che tu dica che hai dovuto impostare una luminosità a valori molto elevati mi lascia pensare che, forse, non hai regolato bene il contrasto (sul mio monitor la luminosità è impostata ad un valore pari a 20 su una scala 0-100).

Ricordati, infine, di effettuare la calibrazione al buio (o quasi), in modo da evitare che la luce ambiente interferisca con la sonda.

Un saluto.
mrcrowley
Messaggio: #4
QUOTE(andreazinno @ Nov 8 2006, 02:48 PM) *

Ciao, posseggo anch'io lo Spider e la sensazione (la prima volta) di un monitor "rosato" ritengo sia normale (non ho idea, ovviamente, di quanto però sia "rosa" il tuo monitor)

Tieni infatti presente che quasti tutti i monitor escono con una impostazione della temperatura colore impostata per default a circa 10.000 gradi Kelvin, ben più alta della temperatura assunta come corrispondente alla luce solare, pari a circa 6.500 gradi Kelvin. La differenza tra queste due temperature colore è proprio l'effetto che tu hai notato: molto bianca la dominante a 10.000, più rosata quella a 6.500.

Io, dopo quasi un anno di utilizzo, oramai non ci faccio più caso.

Per quanto riguarda le tarature da fare in fase di calibrazione, in genere si deve portare il contrasto a valori massimi (che spesso, peraltro, è l'impostazione di default) e la luminosità al valore minimo che ti consente di distinguire le tonalità di grigio/nero. Il fatto che tu dica che hai dovuto impostare una luminosità a valori molto elevati mi lascia pensare che, forse, non hai regolato bene il contrasto (sul mio monitor la luminosità è impostata ad un valore pari a 20 su una scala 0-100).

Ricordati, infine, di effettuare la calibrazione al buio (o quasi), in modo da evitare che la luce ambiente interferisca con la sonda.

Un saluto.



Quoto tutto ho avuto anche io la sensazione appena usato lo spyder(proprio il tuo modello il 2 express) ma poi non lo noti più...
Tappati in casa chiudi tutoo e regola bene il contrasto prima!

SiDiQ
Messaggio: #5
Io usavo il monito sempre a 9000K quindi gia passare a 6500K mi ha dato all'inizio alcuni problemi di "sintonia" con le immagini, ma vista la rapiditá con cui il nostro sistema visivo si abbitua alle variazioni di temperatura dopo qualche ora non ci ho più pensato.

Pensa che adesso uso due calibrazioni: una 6500K ed una a 5000K e mi trovo bene con entrambi.

Nella calibrazione la prima volta ho dimenticato di rimuovere l'adattatore per schermi LCD dalla sonda e mi sono trovato con delle dominanti di colore assurde, non vorrei che anche tu avessi fatto lo stesso sbaglio.

Poi avevo già taroccato le impostazioni di default del monitor (temperatura colore, guadagno dei canali RGB, livello di sensibilitá al segnale analogico di input, moire, etc, etc) per ottenere una pseudo calibrazione ad occhi tramite Adobe Gamma. Dopo aver rimosso l'adattatore LCD ho riprovata la calibrazione ma anche questa volta i risultati non erano ottimali in quanto certi colori tendevano a virare. Mi sono accorto dei dati alterati del mio monitor ed ho resettato tutto ai valori di fabbrica limitandomi ad impostare 6500K invece di 9000K. Rifatta la callibrazione tutto é andato perfettamente.

Ho poi preso alcune delle foto che avevo mandato in stampa tempo addietro e le ho confrontate con le stesse a monitor (con CS2 simulazione CMKY) e i colori erano perfetti, a parte la minor luminositá (ovvia) della foto rispetto al monitor.
maxiclimb
Messaggio: #6
Grazie per le risposte! smile.gif
I miei monitor erano già tarati a 6500°K.
Alla tonalità rosata, per quanto la noti ancora, dopo una giornata al PC mi ci sto lentamente abituando.
La luminosità invece mi lascia ancora molti dubbi.
Il contrasto è regolato al massimo, però per differenziare i due rettangoli più scuri ho dovuto alzare davvero tanto la luminosità.
Ovviamente ho calibrato al buio completo, e l'adattatore per schermi LCD l'ho tolto. rolleyes.gif
Poichè quel livello di luminosità non riesco proprio a digerirlo, l'ho abbassato un pochino.
Nei prossimi giorni cercherò di portarlo gradualmente al valore richiesto.
La cosa che mi stupisce è che le mie foto (stampate dal lab.) sono sempre state abbastanza corrispondenti alla visione a monitor...
Tra breve farò qualche prova di stampa per vedere come cambiano con le nuove impostazioni.
Comunque mi fa molto piacere che la tonalità rosata non l'ho notata solo io, avevo addirittura temuto che il mio ragnetto fosse difettoso!

grazie.gif a tutti!
SiDiQ
Messaggio: #7
Per quanto riguarda luminositá e contrasto non ho propriamente seguito quanto suggerito dal programma é li ho impostati al 35% (luminositá) e 95% (contrasto) senza tanto guardare il risultato sui quadrettini. Ho tenuto quindi una luminositá abbastanza bassa (tanto poi la sonda sistema lei la curva) e poi non voglio avere un monitor tremendamente luminoso e poi guardare le foto che tutt'altro sono che luminose (ci mancherebbe, mica hanno una sorgente di luce propria).

Nei CRT non é saggio mettere il contrasto al 100%, sopratutto se non sono di qualitá in quanto ho notato, almeno nei miei una distorsione (non saprei spiegarlo meglio) dei confini tra nero e bianco. Con 95% la evito.

Se poi vado a guardare le curve di correzione vedo che sono abbastanza lineari sia sul basso che sull'alto quindi penso di aver centrato il target di lavoro del mio monitor.

Messaggio modificato da SiDiQ il Nov 9 2006, 08:43 AM
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
Massimo.Novi
Messaggio: #8
QUOTE(maxiclimb @ Nov 8 2006, 05:14 PM) *

Grazie per le risposte! smile.gif
I miei monitor erano già tarati a 6500°K.
Alla tonalità rosata, per quanto la noti ancora, dopo una giornata al PC mi ci sto lentamente abituando.
La luminosità invece mi lascia ancora molti dubbi.
Il contrasto è regolato al massimo, però per differenziare i due rettangoli più scuri ho dovuto alzare davvero tanto la luminosità.
Ovviamente ho calibrato al buio completo, e l'adattatore per schermi LCD l'ho tolto.
Poichè quel livello di luminosità non riesco proprio a digerirlo, l'ho abbassato un pochino.
Nei prossimi giorni cercherò di portarlo gradualmente al valore richiesto.
La cosa che mi stupisce è che le mie foto (stampate dal lab.) sono sempre state abbastanza corrispondenti alla visione a monitor...
Tra breve farò qualche prova di stampa per vedere come cambiano con le nuove impostazioni.
Comunque mi fa molto piacere che la tonalità rosata non l'ho notata solo io, avevo addirittura temuto che il mio ragnetto fosse difettoso!


Ciao

Lo Spyder2 è solitamente una buona sonda e da buoni risultati.

Se la temperatura colore del monitor quella impostata in calibrazione coincidono (6500K) allora è ok. Naturalmente hai usato Gamma = 2.2.

Se i bianchi sono rosati allora la calibrazione non è corretta! Devi avere bianchi e grigi neutri e non con una dominante rosa. I monitor a 6500K sono leggermente più freddi di quelli a 5000K (che effettivamente sembra giallastra) ma non "rosa".

A parte questo se hai modificato la luminosità (il punto di nero) DOPO la calibrazione allora hai sballato la calibrazione stessa e va rifatta. Una volta calibrato, NON VANNO TOCCATI i controlli del monitor.

Devi anche verificare quale è il livello di luminosità complessivo in cd/m^2. Dovrebbe essere mostrato durante o dopo la calibrazione. Un valore corretto per i CRT è tra 85 e 100 cd/m^2.

Verifica anche che in avvio del PC non parta, oltre al software Colorvision per il caricamento del profilo, ANCHE il vecchio Adobe Gamma! Questo porterebbe ad un errato caricamento del profilo.

Le regolazioni del punto di nero (luminosità) e punto di bianco (contrasto) vanno fatte alla stessa luce usata solitamente per lavorare. Con luci più basse o più alte avrai una diversa percezione. Solitamente non si usano illuminazioni di ambiente troppo alte.

Per regolare il punto di nero, valuta quando lo sfondo del monitor passa da nero a grigio. Se la luminosità è troppo alta, non avrai neri sul monitor ma solo grigi e questo riduce la gamma tonale.

Considera che mettendo una foto stampata accanto al monitor NON avrai mai una perfetta corrispondenza, in quanto l'illuminazione della stanza suppongo non sia calibrata a 5000K (esatto: 5000K per visionare le foto e 6500K per il monitor). Inoltre considera che la foto è illuminata per riflessione mentre il monitor è retroilluminato.

L'importante è la neutralità del monitor.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti


Ely (C)
Messaggio: #9
Non vorrei dire qualcosa di inutile......ma cmq, sei sicuro che la luce di cui disponi nel tuo uffico e a casa non sia eccessivamente verde/blu?
In tal caso se il monitor che hai calibrato è rivolto verso la sorgente luminosa della stanza è normale che la sonda intervenga per compensare la temperatura colore delle luci.
Io personalmente metto un cartoncino poggiato sul CRT quando lo calibro, così che riflessi e luci dirette diminuiscano. Non credo sia una buona soluziono calibrare al buio.

faci sapere.
Massimo.Novi
Messaggio: #10
QUOTE(Ely (C) @ Nov 9 2006, 11:50 AM) *

...In tal caso se il monitor che hai calibrato è rivolto verso la sorgente luminosa della stanza è normale che la sonda intervenga per compensare la temperatura colore delle luci.
Io personalmente metto un cartoncino poggiato sul CRT quando lo calibro, così che riflessi e luci dirette diminuiscano. Non credo sia una buona soluziono calibrare al buio.


Ciao

Lo Spyder2 come altre sonde ha un'impostazione che consente di tenere o meno conto della luce ambiente. Normalmente non viene impostato e quindi la luce ambiente è sostanzialmente ininfluente, anche perchè la sonda è coperta da un bordo in gomma che va sul vetro del monitor e la isola.

Saluti
SiDiQ
Messaggio: #11
QUOTE(manovi @ Nov 9 2006, 12:40 PM) *

Lo Spyder2 come altre sonde ha un'impostazione che consente di tenere o meno conto della luce ambiente. Normalmente non viene impostato e quindi la luce ambiente è sostanzialmente ininfluente, anche perchè la sonda è coperta da un bordo in gomma che va sul vetro del monitor e la isola.

Ma come avviene la compensazione luce ambiente nella Spyder2Pro ?
Me lo spieghi ?

É limitata solo ad un valore di luce ipotetica che le si imposta o lei legge veramente la luce, e come ?
enrico.cocco
Messaggio: #12
Ciao, ho anch'io lo Spyder, anche se la versione è diversa (cioè non è la express).

Mi trovo molto bene, più impari ad usarlo, più ne sarai soddisfatto, tieni presente che la calibrazione "perfetta" (se così si può impropriamente chiamare visto che non la otterrai mai) la otterrai dopo un pò di prove, almeno per me è stato così.

Anche se sono convinto che tu abbia seguito tutte le "linee guida" del caso, te le riassumo, per sicurezza.

1) Accendi il monitor e verifica che non ci sia alcuno screen saver o risparmio energetico attivo
2) Ripristina i valori di default di fabbrica del monitor
3) Verifica (IMPORTANTISSIMO!!) che non venga caricato adobe gamma all'avvio del sistema o qualche altro software di profilazione
4) Verifica che non ci siano già dei profili del monitor in proprietà-monitor-gestione colore
5) Imposta uno sfondo grigio neutro
6) Dopo queste verifiche, imposta il monitor via hardware una temperatura di colore di 6500 °K e riavvia il pc
7) Accedi al desktop e regola la luce della stanza come quando farai fotoritocco
8) Lascia tutto com'è per una mezz'oretta e vai a fare qualcos'altro.
9) Torna e comincia con Spyder: ovviamente gamma 2.2, temperatura 6500
10) Per la regolazione del contrasto luminosità non c'è una regola fissa, fallo sempre via "hardware" dal monitor, di solito valori tra il 90 ed il 100% di contrasto ed il 15-35 % di luminosità a seconda del monitor; confermo la buona norma di non mettere il 100% di contrasto, ma qualche punto in meno.

Terminata la regolazione con Spyder, verifica i risultati con la funzione prima/dopo, vedrai che differenza!

In tutti i casi comunque, devi vedere i bianchi come bianchi e non rosa, altrimenti la regolazione NON è valida.

Se non sei soddisfatto dei risultati NON CAMBIARE LA REGOLAZIONE DEL MONITOR DOPO LA CALIBRAZIONE, ma ricomincia dall'inizio con la creazione di un nuovo profilo.

Se fai così otterrai risultati "perfetti" o meglio, ciò che vedi a monitor sarà molto ma molto somigliante a quello che otterrai in stampa.

Se poi le tue stampe le fà un laboratorio, allora entrano in gioco altre variabili, ma questa è un'altra storia...

Buone cose, facci sapere

Enrico
maxiclimb
Messaggio: #13
Vi ringrazio nuovamente per gli utili suggerimenti. smile.gif
Avevo già seguito tutti gli accorgimenti che mi avete ricordato, per cui ritengo di aver operato correttamente.
Gamma l'ho proprio disinstallato dal PC.
Diciamo che dopo un paio di giorni mi sto adattando alla nuova visione, anche se qualche perplessità rimane.
Innanzitutto la luminosità: ho dovuto alzarla al 90% per differenziare i due rettangoli più scuri, (ricordo che ho un monitor CRT e non LCD) e questo nonostante operi in un ambiente con luce molto soffusa, il minimo per non inciamparmi se devo andare in bagno... rolleyes.gif
Riguardo alla tonalità rosata, come dicevo mi sto adattando, però ho notato una cosa stranissima: il cursore del mouse ora mi appare di un azzurrino quasi fluorescente! blink.gif
Come se la calibrazione interessasse tutto lo schermo tranne il cursore, che quindi ora appare più "freddo" rispetto al resto del monitor.
Boh!
Tra un giorno o due ripeterò la calibrazione, nel frattempo spero di essermi adattato un po' di più.
grazie.gif
Skylight
Messaggio: #14
Quoto tutto quello scritto da manovi!

Non devi avere una dominante rosa!
Può darti l'impressione che il bianco sia "giallino" se passi dai 9000K° a 6500K° ma NON rosa.

Da quello che descrivi ci deve essere un problema di fondo.
Il cursore del mouse fluorescente....... hmmm.gif

Dici di aver disinstallato Adobe Gamma, come? Disinstallando Photoshop o eliminando dall'esecuzione automatica "Adobe Gamma Loader.exe"?
Massimo.Novi
Messaggio: #15
QUOTE(SiDiQ @ Nov 9 2006, 01:25 PM) *

Ma come avviene la compensazione luce ambiente nella Spyder2Pro ?
Me lo spieghi ?

É limitata solo ad un valore di luce ipotetica che le si imposta o lei legge veramente la luce, e come ?


Ciao

La valutazione della luminosità dell'ambiente viene eseguita puntando il sensore verso l'ambiente e non verso il monitor. Durante la calibrazione (solo versione PRO) è possibile scegliere se attivare tale valutazione che, attenzione, serve solo a consigliare le impostazioni da utilizzare (temperatura, luminosità in cd/m^2) in base all'ambiente e a segnalare se l'ambiente è troppo luminoso.

Saluti


QUOTE(maxiclimb @ Nov 9 2006, 11:49 PM) *

...Innanzitutto la luminosità: ho dovuto alzarla al 90% per differenziare i due rettangoli più scuri, (ricordo che ho un monitor CRT e non LCD) e questo nonostante operi in un ambiente con luce molto soffusa...


Ciao

La luminosità dovrebbe essere bassa e comunque il più scuro dei rettangoli neri non deve apparire "grigio". Se la luminosità è troppo alta stati riducendo la gamma dinamica. A meno che il monitor non sia mal regolato in fabbrica dovresti poter distinguere i rettangoli più scuri attorno al 10-15% di luminosità (in una scala da 0 a 100).

Prova a tenere gli occhi al buio durante la calibrazione e abituali. In questo modo dovresti percepire le differenze tonali sul nero in modo migliore.

Saluti
Luix90
Messaggio: #16
Anche con il Mac ci possono essere dei profili che partono in automatico come adobe gamma? se si come faccio ad escluderli ?
Purtroppo anche io dopo la calibrazione ho sempre notato una leggerissima dominante rosa.......


Un'altra cosa ,purtroppo con il mio laboratorio se correggo con la calibrazione con sonda non ottengo buoni risultati infatti ho una dominante verde e foto scure , quindi avevo pensato di dedicare un canale del monitor
appartando le correzioni a mano e scurendo un po il monitor , è corretto questo?
Chiaramente se devo stampare da me o giudicare la qualità del file torno sul canale calibrato con sonda e aggiusto la luminosità al valore della calibrazione. Ho il monitor Lacie 19blueIV e sonda eye-one.
Il monitor ha 4 canali regolabili indipendenti e uno sRGB non modificabile.
Massimo.Novi
Messaggio: #17
QUOTE(Luix90 @ Nov 10 2006, 09:31 AM) *

Anche con il Mac ci possono essere dei profili che partono in automatico come adobe gamma? se si come faccio ad escluderli ?
Purtroppo anche io dopo la calibrazione ho sempre notato una leggerissima dominante rosa.......
Un'altra cosa ,purtroppo con il mio laboratorio se correggo con la calibrazione con sonda non ottengo buoni risultati infatti ho una dominante verde e foto scure , quindi avevo pensato di dedicare un canale del monitor
appartando le correzioni a mano e scurendo un po il monitor , è corretto questo?
Chiaramente se devo stampare da me o giudicare la qualità del file torno sul canale calibrato con sonda e aggiusto la luminosità al valore della calibrazione. Ho il monitor Lacie 19blueIV e sonda eye-one.
Il monitor ha 4 canali regolabili indipendenti e uno sRGB non modificabile.


Ciao

Per escludere Adobe Gamma su mac devi spostare il file Adobe Gamma dal Control Panels alla cartella Control Panels (Disabled).

La sonda serve a rendere neutro il proprio monitor. Se è correttamente calibrato qualsiasi dominante è dovuta al lab.

Le stampe di solito risultano più scure del video ma è normale. Per osservarle in modo da valutarle ci vorrebbe una lampada con illuminazione standard a 5000K.

Correggere il monitor a mano non ha senso in quanto annulla la calibrazione. Piuttosto si può cercare di ottenere il profilo della stampante e della carta che il Lab usa e simulare la resa a video con il proof di Photoshop.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti


Messaggio modificato da manovi il Nov 10 2006, 10:42 AM
Luix90
Messaggio: #18
QUOTE(manovi @ Nov 10 2006, 10:41 AM) *

Ciao


Le stampe di solito risultano più scure del video ma è normale. Per osservarle in modo da valutarle ci vorrebbe una lampada con illuminazione standard a 5000K.

O.K

Correggere il monitor a mano non ha senso in quanto annulla la calibrazione. Piuttosto si può cercare di ottenere il profilo della stampante e della carta che il Lab usa e simulare la resa a video con il proof di Photoshop.

Spero di essere stato chiaro.

Purtroppo anche con il profilo che mi ha dato il Lab e facendo la proof con CS2 non ottengo buoni risultati , mi sa che il loro profilo non è molto affidabile.
Quindi mi dici che appena tocco il monitor salta la calibrazione ? anche se sto su un'altro canale del monitor?
Se è cosi è un bel casino.
Saluti

Massimo.Novi
Messaggio: #19
Ciao

Se ripristini ogni volta il monitor alle condizioni ESATTE di calibrazione ok. I canali se ricordo bene cambiano principalmente la temperatura colore ma se regoli gli altri parametri a vista non credo si possa più parlare di calibrazione.

Per valutare la stampa dovresti osservarla alla temperatura colore di 5000K (è uno standard e credo che anche i Lab vi si attengano con i profili) con una lampada calibrata. Se sai la temperatura colore della lampada che usi solitamente può aiutare.

Comunque se una stampa ha una dominante sotto luce solare c'è qualcosa che non va nella macchina di stampa. Prova a far stampare un'immagine di test con i colori puliti (bianco, grigio ecc.). Se a video il bianco appare tale mentre in stampa ha una dominante colorata allora la macchina di stampa è mal regolata.

Saluti
maxiclimb
Messaggio: #20
QUOTE(Skylight @ Nov 10 2006, 12:23 AM) *

Quoto tutto quello scritto da manovi!

Non devi avere una dominante rosa!
Può darti l'impressione che il bianco sia "giallino" se passi dai 9000K° a 6500K° ma NON rosa.

Da quello che descrivi ci deve essere un problema di fondo.
Il cursore del mouse fluorescente....... hmmm.gif

Dici di aver disinstallato Adobe Gamma, come? Disinstallando Photoshop o eliminando dall'esecuzione automatica "Adobe Gamma Loader.exe"?


Infatti è per questo che ho aperto il thread, alla differente temperatura ci si abitua in fretta, la dominante rosa invece mi sembra molto più strana.
Gamma su due PC (ufficio e uno a casa) non c'è perchè non ho installato photoshop. Sul PC dove ho installato PS l'ho eliminato dall'esecuzione automatica e poi ho proprio cancellato l'applicazione.(almeno credo)
Non sono un fulmine nella gestione del pc, come posso fare per esserne certo?
In ogni caso, su entrambi i monitor e sui 3 PC (due dei quali condividono lo stesso monitor) ho ottenuto lo stesso risultato.
Se commetto un errore, perlomeno è sistematico... rolleyes.gif
Il mouse azzurro però lo noto solo sui PC di casa, in ufficio è uniformato al resto dello schermo.

QUOTE(manovi @ Nov 10 2006, 12:30 AM) *


Ciao

La luminosità dovrebbe essere bassa e comunque il più scuro dei rettangoli neri non deve apparire "grigio". Se la luminosità è troppo alta stati riducendo la gamma dinamica. A meno che il monitor non sia mal regolato in fabbrica dovresti poter distinguere i rettangoli più scuri attorno al 10-15% di luminosità (in una scala da 0 a 100).

Prova a tenere gli occhi al buio durante la calibrazione e abituali. In questo modo dovresti percepire le differenze tonali sul nero in modo migliore.

Saluti


Ho fatto come dici, ho anche provato a calibrare al buio totale, ma se non alzo al 90% la luminosità non riesco proprio a vedere differenza tra i due rettangoli più scuri. Questo sul monitor a casa.
Su quello in ufficio la luminosità è al 45%.
I risultati comunque sono quasi sovrapponibili su tutti i monitor e PC di cui dispongo.
A breve mi piacerebbe cambiare il monitor di casa, ma ora sono vagamente preoccupato! smilinodigitale.gif
Luix90
Messaggio: #21
Forse ci siamo smile.gif

Il problema non sono le stampe che vanno bene se corrette sul canale del monitor dedicato e profilato sul quel LAB.
Il problema sorge se correggo le foto in base ad una calibrazione standard .
Allora io ho su un canale del monitor la calibrazione standard con sonda come tu mi hai consigliato. Questa la uso per valutare lo scatto indipendentemente dalla stampa e li non tocco niente.
Poi su un canale dedicato al mio LAB ho corretto a mano i canali colore
R G B fino ad ottenere una vera corrispondenza con le stampe di prova visionate a 5000K. In qusto modo ti assicuro che da molto tempo ci lavoro e le stampe mi arrivano senza problemi.
Unica cosa in comune che purtroppo devo cambiare sempre è la luminosità
sul monitor calibrazione standard stà a 80% per il LAB a deve essere a 70%.
La mia curiosità e spero di essere stato chiaro è se cambiando solo la luminosità di volta in volta in base a quello che devo fare è un problema e se il mio modo di operare è corretto. grazie
Massimo.Novi
Messaggio: #22
QUOTE(Luix90 @ Nov 10 2006, 11:28 AM) *

Forse ci siamo smile.gif

Il problema non sono le stampe che vanno bene se corrette sul canale del monitor dedicato e profilato sul quel LAB.
Il problema sorge se correggo le foto in base ad una calibrazione standard .
Allora io ho su un canale del monitor la calibrazione standard con sonda come tu mi hai consigliato. Questa la uso per valutare lo scatto indipendentemente dalla stampa e li non tocco niente.
Poi su un canale dedicato al mio LAB ho corretto a mano i canali colore
R G B fino ad ottenere una vera corrispondenza con le stampe di prova visionate a 5000K. In qusto modo ti assicuro che da molto tempo ci lavoro e le stampe mi arrivano senza problemi.
Unica cosa in comune che purtroppo devo cambiare sempre è la luminosità
sul monitor calibrazione standard stà a 80% per il LAB a deve essere a 70%.
La mia curiosità e spero di essere stato chiaro è se cambiando solo la luminosità di volta in volta in base a quello che devo fare è un problema e se il mio modo di operare è corretto. grazie


Ciao

Da quello che ho capito, in avvio al computer carichi comunque il profilo base a 6500K 2.2. Inoltre hai regolato a mano i canali RGB su un altro canale e cambi da un canale all'altro all'occorrenza.

Se non cambi profilo, stai "taroccando" la calibrazione caricata all'avvio della macchina con dei valori RGB modificati manualmente. Ma quale temperatura colore è impostata nel monitor quando sei nel canale "Lab"?
Se non è 6500K significa che stai alterando la temperatura colore manualmente (o meglio il punto di bianco) in base alle stampe.

La calibrazione NON SERVE a rendere corrispondenti monitor e stampe, ma a rendere NEUTRO il monitor in modo che un rosso dell'immagine appaia con la giusta tinta saturazione e luminosità a prescindere dalla periferica.

Modificando manualmente il monitor stai cercando di simulare l'inchiostro e la carta della stampa mediante una periferica a retroilluminazione. A che ti serve la sonda?

Se una stampa è o meno ben fatta va verificato sulla stampa stessa alla luce giusta ed eventualmente con uno spettrofotometro.

Saluti
Luix90
Messaggio: #23
O.K mi sa che faccio un mezzo casino con il mio sistema hmmm.gif
ma nella pratica se su un sistema calibrato bene vedo i colori perfetti ( anche con il proof del lab) e la stampa che mi arriva dal LAB valutata a 5000K ho una dominante verde ed è scura di chi è la colpa , e poi come faccio sempre in pratica a risolvere il problema.
Massimo.Novi
Messaggio: #24
QUOTE(Luix90 @ Nov 10 2006, 11:59 AM) *

O.K mi sa che faccio un mezzo casino con il mio sistema hmmm.gif
ma nella pratica se su un sistema calibrato bene vedo i colori perfetti ( anche con il proof del lab) e la stampa che mi arriva dal LAB valutata a 5000K ho una dominante verde ed è scura di chi è la colpa , e poi come faccio sempre in pratica a risolvere il problema.


Ciao

Prova a mandare in stampa lo stesso file in diversi Lab e verifica le differenze. Se il monitor è neutro e la stampa ha una dominante c'è qualcosa che non va. La stampa è scura rispetto ad un monitor ma non troppo scura tanto da perdere dettaglio nelle ombre. Sarebbe da verificare anche se le alte luci sono scure anch'esse oppure no e se tutta l'immagine presenta la stessa dominante uniforme.

Ovviamente il file mandato in stampa deve avere spazio colore sRGB e NON il profilo della stampante o altro.

Pochissimi Lab trattano altri spazi colore e spesso li convertono automaticamente in sRGB.

Una prova banale è creare con Photoshop un'immagine vuota bianca RGB = 250,250,250) e farla stampare. Se esce verde allora cambia Lab.

Saluti
Luix90
Messaggio: #25
QUOTE(manovi @ Nov 10 2006, 12:25 PM) *

Ciao

Prova a mandare in stampa lo stesso file in diversi Lab e verifica le differenze. Se il monitor è neutro e la stampa ha una dominante c'è qualcosa che non va. La stampa è scura rispetto ad un monitor ma non troppo scura tanto da perdere dettaglio nelle ombre. Sarebbe da verificare anche se le alte luci sono scure anch'esse oppure no e se tutta l'immagine presenta la stessa dominante uniforme.

Ovviamente il file mandato in stampa deve avere spazio colore sRGB e NON il profilo della stampante o altro.

Pochissimi Lab trattano altri spazi colore e spesso li convertono automaticamente in sRGB.

Una prova banale è creare con Photoshop un'immagine vuota bianca RGB = 250,250,250) e farla stampare. Se esce verde allora cambia Lab.

Saluti



Sei veramente grande guru.gif
Forse un'ulteriore errore che faccio è che mando i file in Adobe rgb visto che scatto con questo spazio colore , e meglio che li trasformo in sRGB ??

La prova bel bianco 250 250 250 in photoshop la farò immediatamante .
Ma perchè non al massimo bianco 255-255-255 ?

Messaggio modificato da Luix90 il Nov 10 2006, 02:25 PM
 
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