Tipo: fotocamera a telemetro, formato 24X36mm
Tempi di posa: da 1 sec. a 1/1000, B e T
Otturatore: a tendina sul piano focale, in seta gommata o in titanio
Sincro-flash: terminale sincro PC e contatto diretto;
tempo sincro X, 1/60 sec.
Predisposizione motore: per motori S36 e S250
Date produzione: 19 settembre 1957 – giugno 1965
Peso: 720 gr.

 

Con la Nikon SP (P sta per Professional), la Nippon Kogaku presentava sul mercato un apparecchio di livello tecnico davvero avanzato. Grazie alle tendine dell'otturatore in titanio, al mirino-telemetro con delimitazioni per 6 lunghezze focali e all'accoppiamento con il motore elettrico, la SP si assicura un posto di primo piano tra le fotocamere più prestigiose del mondo.
Le sue caratteristiche comprendono una finestrella del mirino estesa in lunghezza, un vero mirino grandangolare per le focali 28 e 35mm, delimitazioni commutabili manualmente per le focali 50, 85, 105 e 135 mm, ghiera dei tempi unica, con zigrinatura per una presa agevole e perno di accoppiamento ad un esposimetro da inserire nella slitta accessori, finestrella con indicatori per la scelta del tipo di sincronizzazione flash, autoscatto, nuovo contafotogrammi con indicatore dell'autonomia del film in macchina, e meno-pellicola di nuovo tipo.


 

Nikon SP - Viewfinder revolution


La Nikon SP è stata prodotta in 22.348 esemplari, con numeri di matricola compresi tra 6200001 e 6232150.
La prima SP con finiture nere reca il numero 6200035, l'ultima nera è invece la 6232150.

Nikon SP Sperimentale: si tratta di un prototipo evolutivo, mai entrato in produzione. Si differenzia dalla SP per la leva di avanzamento e carica rapida, analoga a quella delle Nikkormat FS/FT, la ghiera dei tempi di nuovo disegno e una finestrella del mirino di dimensioni diverse rispetto a quella lunga, tipica della SP.