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365 gesti per salvare il pianeta
Philippe Bourseiller

Da quindici anni Philippe Bourseiller fotografa la natura da tutti i punti di vista, lasciandoci senza fiato con le sue inquadrature inusuali di vulcani, oceani, grandi deserti di sabbia o di ghiaccio, animali, piante, esseri umani. Dalle sue foto emerge il nostro pianeta in tutta la sua bellezza e nel suo fragile equilibrio, minacciato quotidianamente dagli stili di vita contemporanei.


27 febbraio. Megattere, Polinesia.
Preferire le graffette ai punti metallici.
Basta davvero poco per limitare inutili sprechi. Per l'acciaio e per gli altri materiali, in particolare quelli non riciclabili come certi tipi di plastica, sforzatevi di farne uso solamente se non esistono alternative riutilizzabili.

Per invitare ciascuno di noi a una maggiore consapevolezza e a condotte più responsabili il volume suggerisce 365 piccoli gesti quotidiani che possono concorrere a difendere o a rispettare l'ambiente.
La fondatezza di ognuna di queste proposte - una al giorno, dall'1 gennaio al 31 dicembre - è supportata da dati e studi che spiegano i rischi generati dai nostri comportamenti e le conseguenze benefiche dei gesti indicati. A ogni consiglio è associata una foto spettacolare di Bourseiller.


3 maggio. Le acque acide di un lago, Vanuatu
Proteggere il terreno del proprio giardino.
Coprire la base di piante, alberi e arbusti con uno strato di fieno, erba falciata, foglie secche, segatura, migliora la composizione del suolo e lo arricchisce di materia organica, favorisce la conservazione dell'umidità e lo protegge dall'azione diretta del sole e del vento. In termini ecologici significa minor uso di fertilizzanti chimici e meno acqua per l'irrigazione.

Come scrive Marco Roveda di LifeGate nell'introduzione all'edizione italiana, "queste immagini parlano il linguaggio della bellezza, bellezza che penetra in profondità, bellezza più potente di mille slogan per spingerci a ritrovare in noi il desiderio di proteggere la terra e di impegnarci per lei".


29 giugno. Deserto del Namib
Non sprecare acqua dove scarseggia.
Nei paesi tropicali, allo scopo di risparmiare acqua, vi sono alberghi che propongono il cambio della biancheria solo quando lo richiede il cliente. Aderendo a tali iniziative potrete consentire un risparmio del 5% sui consumi energetici dell’albergo e contribuire così alla salvaguardia delle risorse planetarie.

Il volume (Touring editore, pagine 752, euro 29,00) ha il formato - particolarissimo - di un mattone cartonato alto 4,5 cm, lungo 22,5 e largo 14,5 ed esce contemporaneamente in Italia, Francia, Germania e Stati Uniti. In Italia il Touring ha deciso di compiere per primo un "gesto" per combattere l'effetto serra, mettendo il libro a impatto zero: ciò significa che grazie a LifeGate l'anidride carbonica emessa per la sua realizzazione è stata compensata con la riqualificazione di una foresta in Costa Rica.

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19 luglio. Vulcano del Piton de la Fournaise, Isola della Réunion
Dedicare del tempo a un'associazione ambientalista.
La vita associativa ha molto da dare, ma ha anche molto bisogno di voi. Informatevi sulle associazioni ambientaliste esistenti nella vostra città: sicuramente troverete quella che fa al caso vostro.

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20 dicembre. Nuvole, Hawaii.
Difendere lo strato di ozono.
Una norma internazionale ha bandito l’uso dei clorofluorocarburi (CFC), considerati responsabili della distruzione dell’ozono, e ora i nuovi prodotti spray non contengono gas propellenti, ma acqua compressa. Acquistate bombolette che recano la dicitura "non danneggia lo strato di ozono".

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