Anniversari

A cura di:

Maremoto, un anno dopo
Terre des hommes Italia

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Un anno fa una gigantesca onda generata da un sisma sottomarino con epicentro al largo di Sumatra si rovesciò in maniera devastante su alcune regioni costiere del Sudest asiatico.
Mentre continua il dibattito tra specialisti e su riviste scientifiche (la statunitense Nature, tracciando un bilancio delle reti di monitoraggio e dei sistemi di allarme anti-tsunami che si stanno realizzando con molto ritardo nell'Oceano Indiano, ha di recente sottolineato i rischi che corrono anche aree come il Mar Mediterraneo e l'Atlantico nordorientale), la ricostruzione va avanti.

A Milano Fnac e Terre des hommes hanno presentato il libro fotografico "L'onda e le formiche, 26 dicembre 2004. Un anno dopo", realizzato in collaborazione. Un libro per testimoniare, un libro per non dimenticare, a conclusione del primo anno di attività di ricostruzione nei luoghi colpiti dal maremoto. Il libro, introdotto da un testo di Erri De Luca, che riportiamo di seguito, presenta il lavoro fotografico di Isabella Balena (agenzia Grazia Neri) e di Bruno Neri. Disponibile presso i negozi Fnac e sul sito e presso la sede di Terre des hommes, dietro donazione libera di minimo 12 euro) presenta 40 fotografie in bianco/nero e colore scattate in Indonesia e Thailandia nei giorni immediatamente successivi al disastro e in riprese fotografiche che testimoniano invece la ricostruzione in corso. Contestualmente alla presentazione del libro è stata inaugurata una mostra fotografica con le immagini del reportage. Nell'occasione la Fnac ha consegnato a Terre des hommes un assegno di 77.953 euro, frutto della raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dallo tsunami.

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Foto aerea Banda Aceh

"Il bambino distrugge il formicaio, lo scoperchia, l'annega. Il bambino fa il gioco del gigante ed è così minuscolo nel mondo. Ognuno è Gulliver per qualcun altro. Il formicaio riparte dalla strage. In un giorno rifabbrica, ripara, ammucchia scorte. C'è un immenso che è miope e non sa dove mettere i piedi, dove sbatte le ondate. Se metti le formiche in un bicchiere d'acqua, vedi che si afferrano tra loro e fanno la figura del fiore che galleggia. Noi specie umana non siamo così pronti di riflessi, però impariamo, apprendiamo a imitare. Imitare è conoscere. Nelle catastrofi la prima ora di lezione si fa dalle formiche. L'ora seconda si va dalle api. Siamo all'ora prima. L'Oceano Indiano è uscito dal catino, ha tracimato i bordi e ha fatto naufragare terre di contadini e pescatori, la nostra migliore maggioranza. Il mondo è un corpo vivo, scalcia nel sonno terremoti, avvita in senso orario gli uragani, alza maree alla luna, sparge deserti ad asciugarsi al sole.

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Bireuen - Pescatori

La vita è sempre stata accampamento. Anche nelle fortezze di cemento armato è disarmata di fronte ai quattro regni di Talete, acqua aria terra fuoco, quando si sollevano. La vita sul pianeta è in concessione. Un anno dopo, l'Oceano ha riassestato i suoi abissi, è rientrato nei margini. Le piogge hanno levato il salmastro sparso su terraferma, il sole ha asciugato le lacrime. La classe d'invincibili formiche della nostra specie ha riparato brecce, campi, reti. È ripartita dalla distruzione con slancio di rimbalzo. Ce la fa, ce l'ha sempre fatta, anche senza l'aiuto di nessuno. Ma vuoi mettere la soddisfazione di chi ha contribuito da lontano e vicino a dare un paio di mani a fabbricare, dipingere, acquistando un aratro, un quaderno, un martello, vuoi mettere l'allegria di una finestra nuova, un coltello che sbuccia il frutto del raccolto numero uno? Vuoi mettere lo sfizio e l'onore del tuo nome appeso al collo di un alberello piantato al posto di quello scippato dall'ondata? Fate posto anche a me, formica d'oltremare, fatemi sistemare un metro sulle spiagge più miti della terra, fatemi sottoscrivere il ritorno della bellezza. Quando sarà l'ora seconda, quella delle api, verrò a festeggiare il miele nuovo che avremo guadagnato".

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Laem Pa Karang

Cos'è
Terre des hommes Italia è una delle più attive organizzazioni non governative impegnate nella difesa dei diritti dell'infanzia nei paesi in via di sviluppo.
È presente in 18 paesi e 3 continenti con oltre 40 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale.
Agisce con programmi di sviluppo sociale sostenibili a medio periodo in numerosi settori integrati quali: sanità di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada e in conflitto con la legge, promozione e sviluppo di attività generatrici di reddito e di sviluppo delle risorse naturali.
Nella realizzazione dei propri progetti segue i principi di rigore e trasparenza finanziari, valorizzazione del patrimonio sociale e ambientale.
In Italia è impegnata in campagne di sensibilizzazione e di advocacy in difesa dei diritti dell'infanzia e combatte contro il fenomeno del traffico di bambini e lo sfruttamento minorile.
Terre des hommes Italia è membro della Federazione Internazionale Terre des hommes (IFTDH).

www.fnac.it
www.terredeshommes.it

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Nam Dam

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